I minatori della nostra città, estraendo cristalli dalle miniere si imbattono in tunnel scavati dai nemici, che adesso sono pronti ad ammassarsi sulle porte della nostra città: Riusciremo a difenderla?
Tra qualche giorno (precisamente il 10 Settembre) 3 Emme Games, promettentissima e neonata casa editrice di giochi da tavolo, porterà sui nostri tavoli da gioco Age of Towers, un tower defense da tavolo!
Ideato da Guillaume Mazoyer, e figlio di una campagna kickstarer dello scorso anno, potrà essere giocato in solitaria o fino a 4 giocatori, con un’età consigliata 14+ e una durata di partita dichiarata di 60 minuti.
Da subito, sono stato incuriosito dall’idea di portare in un gioco da tavolo delle dinamiche che ho tanto sfruttato e giocato nella controparte video-ludica. Difendere la nostra città da orde di mostri che cercando di arrivare alle nostre porte è tremendamente divertente, sarà riuscito Age of Towers a farci vivere lo stesso spirito?
Il Contenuto
Aprendo la scatola troviamo un bel po’ di materiale, tutto di buona qualità e ben illustrato da Gael Denhard e Olivier Derouetteau. Le Torri con i relativi upgrade, i cristalli, e le illustrazioni vi assicuro che appagano l’occhio del giocatore, una volta allestito il setup iniziale.
All’interno della scatola di Age of Towers troveremo:
Ho molto apprezzato (cosa assolutamente non scontata giochi da tavolo) anche la presenza degli ziplock per ordinare tutto il materiale.
Il Gioco
In Age of Towers il nostro obiettivo sarà difendere il nostro regno da mostri sbucati fuori da una nostra miniera, per fare ciò ogni giocatore avrà a disposizione, nel proprio turno, quattro fasi:
Degna di nota è sicuramente la possibilità di giocare una carta mercato (cioè acquistare una delle 3 carte mostrate nella relativa area, pagandone il costo in cristalli), che rappresenta l’unico modo per interagire e infastidire gli altri giocatori, potremmo infatti, distruggere le loro torri, inviare i mostri dalle nostre alle altre città e altre cose.
Un’altra cosa molto interessante nel gioco è la presenza dei “Boss” che hanno più punti vita rispetto ai restanti mostri e anch’essi feriti riveleranno nuovi poteri o un diverso livello.
Il gioco termina quando:
A quel punto si passerà a contare i punti vittoria di ogni singolo giocatore, rappresentati dal valore indicato dal cubo sul segnapunti delle guardie, più il valore segnato dall’indicatore sulla tabella del boss, più i punti vittoria del trofeo.
I trofei vengono assegnati al primo giocatore che soddisfa un determinato requisito (tra 4 disponibili)
Conclusioni
Il gioco è molto semplice e immediato, davvero adatto a tutti e con un setup rapido. Il gioco più che ricreare la controparte video-ludica, ne prende ispirazione creando il giusto mix che lo rende divertente e avvincente.
Le interazioni sono molto limitate, ma non lasciatevi ingannare quelle poche occasioni sono comunque sufficienti a far danni e/o ad assicurarsi di vincere la partita.
La varietà dei mostri per ora è molto contenuta, ma nel manuale si fa esplicito riferimento a future espansioni, per cui già ci sfreghiamo le mani, nell’attesa di poter arricchire il gioco con nuovi mostri e non solo.
Cosa che apprezzo tantissimo nei giochi da tavolo è anche la presenza della modalità “solitaria”, che consente di godere di un titolo anche quando il proprio gruppo di giochi ci darà buca.
Non vi resta che attendere l’uscita del gioco, ma sappiate che per noi di Houseofgames.it il gioco è ampiamente promosso!
Il gioco è pre-ordinabile sul nostro store di fiducia Magicmerchant.it
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