Godzilla e tutti i mostri della Toho Corporation hanno un piccolo cameo nell’espansione Ikoria: Terra dei Behemoth, di Magic the Gathering
“Wow, ma che cos’è questo, un episodio crossover?”
Non riesco ad esser “professionale” in questo articolo. Quando vedo un kaijū non riesco a stare calmo, il mio fanciullo interiore si agita per l’emozione, tuttavia ho un articolo da scrivere: devo darmi una calmata! Scherzi a parte, sicuramente molti di voi si staranno chiedendo perché i kaijū più famosi sono apparsi sulle carte di Ikoria: Terra dei Behemoth, l’ultima espansione di Magic the Gathering. Cosa c’entra Godzilla con Magic? Per caso, Godzilla è diventato canonico nella storyline di Magic? No, si tratta di una (stupenda) collaborazione tra la Wizards of the Coast e la Toho Corporation.
Facciamo un po’ di storia. Dopo le polemiche che ci furono nel 1993 con l’espansione Arabian Nights, dove erano presenti riferimenti al mondo islamico, Richard Garfield e gli altri autori del gioco decisero di non inserire più elementi provenienti dal mondo reale, o da altri brand, nell’ambientazione Magic the Gathering. Magic ha una regola ferrea che impone di creare ambientazioni originali o, al massimo, ispirate e riadattate ad altri elementi fantastici (pensate al Trono di Eldraine che si rifà alle fiabe della tradizione europea). Visto che l’espansione Ikoria: Terra dei Behemoth ha preso ispirazione dai kaijū, i mostri giganti del cinema giapponese (nota: anche se, personalmente, ci vedo pure un’ispirazione dal mondo di Monster Hunters), la Wizards e la storica casa cinematografica Toho Corporation hanno collaborato in questa particolare serie di carte. Godzilla e tutti gli altri mostri del cinema giapponese sono raffigurati nelle carte dell’ultima espansione, tuttavia sono “nomi alternativi” di alcune carte presenti in Ikoria: Terra dei Behemoth. Di fatti: queste particolari carte, raffigurate in versione borderless, hanno il nome del kaijū rappresentato in alto, mentre il nome originale della carta di riferimento è scritto con caratteri più piccoli. Il testo della carta fa riferimento alla carta originale.
Raffigurati in venti carte, i mostri in questione sono i seguenti (nota: utilizzo questo elenco mostra i nomi originali delle carte, perché non tutte le carte sono state ancora presentate in lingua italiana):
I commenti alle singole carte li farò, in un apposito articolo, quando sarà presentata l’espansione completa.
Per la questione Spacegodzilla, Death Corona la Wizard’s ha rilasciato un particolare annuncio. A causa dell’emergenza del COVID-19, la Wizard’s a deciso di modificare in nome della carta Spacegodzilla, Death Corona (in italiano Spacegodzilla, Corona Letale) in Spacegodzilla, Void Invader (in italiano Space Godzilla, Invasore del Vuoto). La Wizard’s ci tiene a precisare che il Raggio Corona è un tipico attacco di Spacegodzilla, tuttavia hanno deciso di modificare il nome per non urtare la sensibilità di nessuno in questi tempi difficili. Essendo stampata prima della pandemia mondiale, la carta sarà rimossa solo nelle ristampe di Ikoria: Terra dei Behemoth. Su Magic Online la carta non verrà distribuita, mentre su Magic the Gathering Arena verrà rinominata Spacegodzilla, Invasore del Vuoto. Per avere maggior dettagli, potete cliccare qui.
Personalmente, trovo inutile l’auto-censura della Wizard’s. Capisco la volontà di non voler urtare la sensibilità delle persone che stanno soffrendo in questi giorni, capisco anche la salvaguardia da qualsiasi polemica futura… Ma da oggi che faremo? Inizieremo a censurare dappertutto la parola “corona”? Allora che dovrebbe fare la birra Corona, dichiarare la chiusura immediata delle fabbriche per solidarietà? Lo trovo assurdo: non è mica la parola “corona” ad aver scatenato la pandemia! La censura non è mai la scelta giusta, anche se è auto-imposta. Non c’era bisogno, inoltre la Wizard’s si è già esposta pubblicamente per gli aiuti sociali a chi lotta contro il virus. Pensate solamente al Pesce d’Aprile 2020: a fine articolo, la Wizard’s promuove le donazioni alla Croce Rossa Americana. Sono queste le azioni concrete da fare in questi giorni, altro che auto-censure… Questa è la mia opinione, ma voi siete liberi di pensarla come volete.
Per il resto, lodo questa collaborazione. Questo grande omaggio fa felici tutti:
Io mi colloco in entrambi i fronti, quindi mi va benissimo così! La Wizard’s è stata molto astuta ad inserire questa collaborazione in un’espansione. In questo modo tutti i giocatori saranno “obbligati” a recuperare queste carte, perchè fanno riferimento a carte concretamente giocabili in competitivo. Se avessero fatto delle carte speciali a bord argentato, come le carte di Ponies: The Galloping, solamente i collezionisti più incalliti avrebbero spero soldi per recuperarla. Insomma, questa è un’ottima mossa di marketing, che porta al guadagno certo! Ho solo un timore… Spero che questa eccezione non porti a collaborazioni bizzarre in futuro. Speriamo, quindi, che sia un’eccezione e che non diventi una di prassi!
Vi ricordo che Le carte di Godzilla Series Monster Cards si possono trovare nei Booster Collector e Booster Draft di Ikoria: Terra dei Behemoth. Per avere maggiori informazioni, vi consiglio di visitare questo sito.
Per il resto, questo è il primo articolo sulla nuova espansione… Rimante sintonizzati amici di House of Games, e ricordate: “Oh, no, they say he’s got to go, go, go, Godzilla!“. Alla prossima!
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