Banned Magic Tapes – Un’Analisi sulle Carte Bandite di Magic the Gathering: Novembre 2019 (Parte 1)

Ban anticipati per quattro carte provenienti dai formati Pioneer e Brawl

Chi l’avrebbe detto che avrei ripreso questa rubrica così presto!

Negli scorsi giorni, la Wizards of the Coast ha lasciato dichiarazioni sull’imminente aggiornamento della banlist del nuovo formato Pioneer. Tuttavia, non potevo immaginare che l’annuncio sarebbe arrivato proprio il 4 Novembre 2019 (a pochi giorni dall’annuncio del formato). Ma non è finita qui: perché il giorno dopo, il 5 Novembre 2019, è arrivato un ban anche per il Brawl! Chi se l’aspettava! Stupore personale a parte, la Wizards ha annunciato che:

  • Giuramento di Nissa è bandita in Pioneer;
  • Guardiano Felidar è bandito in Pioneer;
  • Leyline dell’Abbondanza è bandita in Pioneer;
  • Oko, Ladro di Corone è bandito in Brawl.

L’ultima data d’applicazione dei ban è venerdì 8 Novembre 2019, in corrispondenza con i tornei Friday Night Magic. Andiamo nel dettaglio di ogni singolo ban.

La Wizards ha dichiarato che il Piooner sta avendo un buon impatto nella community, ogni giorno aumentano sempre più i giocatori che si avvicinano al formato. Analizzando i deck presenti su Magic Online risulta che gli archetipi Four-Color Copy Cat e Green Devotion Ramp stanno spopolando. Visto che ci sono poche risposte contro quei deck e che, soprattutto, stanno monopolizzando il gioco: la Wizards ha preso la decisione di bandire le tre carte sopracitate.

Personalmente, il ban che più mi aspettavo era proprio quello del Guardiano Felidar. La combo Saheeli Raji e Guardiano Felidar la conosciamo bene: genera ondate di pedine infinite, per giunta rapide, come faceva l’archetipo Splinter Twin dei tempi d’oro. In Modern è una combo decisamente valida per la vittoria, ma esistono modi per bloccarla e contrastarla. Ma il Pioneer non è il Modern! Il vero problema nel Pioneer è che questa combo ha monopolizzato il metagame, con deck Four-Color composti esclusivamente carte che mirano solo a finalizzarla. Di base non c’è nulla di male, ma come detto nello scorso articolo, la Wizards vuole che il Pioneer sia composto da deck con meccaniche e strategie omogenee. Deck che vincono “limitandosi” a giocare carte potenti, provenienti da svariati archetipi, destabilizzano il concetto stesso del formato. Per questo motivo hanno deciso di fermare la combo. Invece di bandire Saheeli Raji, che si tratta di una carta che funziona bene anche fuori da questa combo, hanno pensato di troncare le gambe al felino. Inoltre, la Wizards ci tiene a precisare che in futuro verranno bandite ipotetiche carte che potranno riformare questa combo (almeno finché non cambierà il metagame).

Giuramento di Nissa è un caso davvero particolare. Costa poco, dona vantaggio carte e permette di giocare i planeswalker con facilità. Visto che è abusata da tutti i deck, compresi quelli citati, la carta è stata bandita. Vale il solito discorso della diversificazione dei deck di Pioneer. Nulla d’aggiungere a tutto ciò. Per rimanere in tema, secondo molti giocatori, la prossima carta del genere che potrebbe essere bandita è C’era Una Volta. È vero che quest’ultima non consente di giocare facilmente i planeswalker, ma dona un vantaggio gratuito nel primo turno. Staremo a vedere cosa accadrà nei prossimi giorni…

Leyline dell’Abbondanza è un motore di mana pazzesco nei Mono Green Devotion: un deck che abbonda di mana, che permette di giocare facilmente possenti creature. Per la precisione: Polikranos, Divoratore di Mondi, Bestia dei Cimenti e Balista Mobile. Il vero problema dell’archetipo è la presenza di Nyktos, Santuario di Nyx che, in combo con l’incantesimo, permette di attivare subito la Devozione. Quindi quale delle due carte bandire? Essendo Nyktos, Santuario di Nyx una carta versatile che può essere giocata in più deck, hanno deciso di bandire Leyline dell’Abbondanza perché risultava utile (in modo squilibrato) solo in questo archetipo. Gli autori sperano che il deck possa tornare stabile, ma se continuerà a generare questo vantaggio esagerato la terra verrà sicuramente bandita in futuro.

Infine, arriva anche il turno di Oko! Ma andiamo con calma, che ci sono piccolezze da specificare. La Wizards non è stata di molte parole nell’annuncio, ma possiamo capire benissimo il perché del ban. Oko, Ladro di Corone lo stiamo giocando in tutti i formati competitivo: dal Vintage fino allo Standard. Secondo giocatori, si tratta una delle carte più potenti di Magic degli ultimi anni. Forse adesso è un po’ prematuro dirlo, aspetterei un anno per “fare i conti“, ma non posso negare che è una carta dalla versatilità pazzesca. Si capisce perché in Brawl è stata bandita: è vero che si tratta di un formato multiplayer, ma i mazzi sono formati da 60 carte (è quindi tutto più veloce rispetto il Commader). Giocare Oko, Ladro di Corone come Comandante significa avere nei primi turni una carta che è l’emblema della versatilità: tra pedine cibo, artefatti che diventano alci 3/3 e furti di vario genere… la vittoria è assicurata! Con l’ennesima monopolizzazione del formato, la carta è stata bandita. La Wizards ci tiene a precisare che su Magic Arena non ci saranno wildcard dopo questo ban, visto che si tratta di una carta che è giocabile negli altri formati della piattaforma (Historic e Standard). Inoltre, sempre su MTG Arena, la carta sarà giocabile in qualsiasi partita che non sia di torneo. Curiosità: ho letto su molti forum che ci sono giocatori che vorrebbero Oko, Ladro di Corone bandito in qualsiasi formato! Quanti melodrammi… Non voglio fare il minimalista, ma non sopporto le esagerazioni! Sembra che appena venga rilasciata una carta potente, tutti impazziscano. Abbiate pazienza, che tutto si aggiusta. Male che va si banna una carta… Che problema c’è? Siamo qui per questo XD (si, sono ironico).

Non ho nient’altro da aggiungere da quanto appena detto, ma vorrei spendere due brevi parole sul Pioneer. Nonostante stiamo testando molti deck, sono dell’idea che il Pioneer lo dobbiamo ancora studiare meglio. Non solo noi giocatori, ma anche gli stessi autori. C’è ancora tanto da capire, ancora tanto da sperimentare. Alla fine, i ban di questo annuncio sono rivolti a bloccare due fattori: archetipi troppo versatili e velocità esplosiva. Per ora sono questi i nemici del Pioneer, sono sicuri che i prossimi ban continueranno a combattere su questi concetti. Una cosa che mi sorprende è il modo che gli autori stanno trattando il nuovo formato: non ricordo così tante attenzioni per un formato appena nato, stanno facendo di tutto per preservarlo il più possibile. Sicuramente hanno grandi aspettative, vedremo belle cose in futuro. Previsioni a parte, la Wizards ha dichiarato che ogni lunedì faranno annunci riguardanti il Pioneer, comprese eventuali nuovi ban. Questo finché non ci sarà un equilibro nel formato. Insomma, stanno tenendo d’occhio la situazione! Non ho altro da aggiungere… Rimanete sintonizzati per i prossimi aggiornamenti!

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Marco Grande Arbitro

Blogger dal 2006, fondator del (fu) blog GiocoMagazzino. Laureato in Scienze delle Educazione e prossimo in Teologia, sono un appassionato di giochi da tavolo: gioco praticamente a tutto, ma recensisco prevalentemente Magic the Gathering e Blood Bowl. Scrivo anche per la rivista Players della catena Ongame Network, inoltre faccio anche il podcaster per Radio Mosche: il primo podcast, fatto dai fan per i fan, dedicato agli Elio e le Storie Tese!

2 risposte a “Banned Magic Tapes – Un’Analisi sulle Carte Bandite di Magic the Gathering: Novembre 2019 (Parte 1)”

  1. […] annunciato nello scorso articolo, anche questa settima la Wizards of the Coast ha rilasciato un nuovo annuncio riguardante il […]

  2. […] Per l’unico ban del Brawl non aggiungo altro: semplicemente la Wizards ha confermato e ufficializzato la scelta presa qualche settimana fa. Se volete leggere i dettagli della motivazione, cliccate qui per recuperare lo scorso articolo. […]