Sbloccate la vostra forma d’ombra e sconfiggete tutti gli altri: La gloria sarà solo per uno di voi! Chi la meriterà? Scopriamo assieme il nuovo gioco Asmodee fatto di incantesimi, magie, attacchi e dadi!
PANORAMICA GENERALE
Pronti ad esplorare un mondo oscuro e mistico alla ricerca di risorse ed incantesimi per sbloccare una volta per tutte la vostra forma Ombra definitiva?
Solo il più forte rimarrà in piedi e gli altri saranno destinati all’oscurità dell’oblio.
Vi attenderà la gloria oppure l’oblio?
Casting Shadows è un gioco competitivo per 2-4 giocatori, ideato da Ramy Badie (Unstable Unicorns), dalla durata di circa 30-60 minuti a partita e portato qui in Italia grazie ad Asmodee.
Chi sarà il Sommo evocatore di Ombre?
Vediamo come si gioca!
MATERIALI
Nella scatola troviamo:
Le immagini del gioco sono totalmente irresistibili, come tutti i giochi della linea Unstable.
Le tessere luogo sono dalle grandi, spesse e magnificamente illustrate. Una cosa però che manca sono dei simboli sulle tessere stesse che vanno a ricordare il potere del luogo. È vero, c’è il foglietto riepilogativo per questo ma sarebbe stato molto più funzionale avere l’iconcina dell’effetto visibile nell’immediato.
Le carte poi sono di buona qualità e sono varie, tranne per i controincantesimi che si ripetono ed essendo solo 10 carte non c’è molta varietà. Non una pecca ma ci tenevo a dirlo.
I dadi sono davvero belli, con quell’effetto glitter/perlato.
Per quanto riguarda il regolamento è abbastanza chiaro anche se non così didascalico. Infatti ci sono alcune parti che rimangono fumose e adite a fraintendimenti e dubbi.
PREPARAZIONE
Ogni giocatore sceglierà il proprio personaggio, prenderà la relativa pedina in legno e la plancia giocatore che metterà davanti a sé con il lato base (quello non “evoluto”) in alto e con il valore 18 per quanto riguarda i punti vita e il valore zero per il livello d’ombra.
Posizionate le tessere luoghi come indicato dal regolamento e posizionate le pedine in legno sulla tessera di partenza del personaggio.
Prendete le carte controincantesimo e formate un mazzo coperto da posizionare vicino la tessera luogo “deserto polveroso”.
Prendete le carte principali e formate un mazzo coperto da tenere alla portata di tutti. Svelate una carta di questo mazzo da posizionare vicino a ciascuna altra tessera del gioco (tranne quella con le rune centrale e quella del deserto polveroso).
Infine prendete le carte compagno, formate un mazzo coperto e svelate le prime 3 carte e posizionatele lì vicino.
Il giocatore più giovane sarà il primo o la prima a giocare.
Tutto è pronto per giocare.
PLANCIA DEL GIOCATORE
Le plance dei giocatori sono a due facce, quella pucciosa denominata base e quella maestosa denominata evoluta.
Al centro troviamo l’immagine del nostro personaggio.
Poi troviamo due dischi che ci serviranno per tenere le statistiche della vita e del livello d’ombra raggiunto.
Nella versione base poi troveremo nella parte bassa il promemoria che una volta raggiunto il livello 3 di ombra potremo voltare la nostra plancia e sbloccare così la forma d’ombra del nostro personaggio.
Nella versione evoluta della plancia, sempre in basso, troveremo la nostra abilità unica che ci contraddistinguerà e che potremo usare quanto il nostro contatore sarà caricato al massimo (livello 5).
REGOLAMENTO
Una partita a Casting Shadows dura un numero indeterminato di turni. Si continua a giocare fino a che tutti i giocatori non sono stati eliminati tranne uno.
Al proprio turno, si dovranno seguire in ordine queste 3 fasi di gioco:
Vediamole più da vicino.
Fase 1: Fase Dadi
In questa prima fase il giocatore dovrà prendere i 5 dadi e lanciarli. Quella sarà la sua riserva di risorse che potrà spendere durante il turno.
I risultati possibili sui dadi sono 4:
Sempre in questo frangente dovrete attivare il potere della tessera luogo in cui siete.
Questi poteri vi potrebbero dare punti salute, risorse extra o ripararvi da attacchi altrui se finite il vostro turno in quella tessera.
Fase 2: Fase Azioni
In questa seconda fase, il giocatore attivo avrà 4 punti azione da spendere. Ogni azione costa un punto e possono essere fatte in qualsiasi ordine e anche più volte.
Non è obbligatorio spendere tutti i punti azione ma quelli che non verranno usati saranno persi e non saranno conservati tra un turno e l’altro.
Le azioni possibili sono:
ATTENZIONE: Ogni carta incantesimo davanti a voi potrà essere usata una sola volta per turno.
Dopo aver eseguito fino a 4 azioni, è il momento di passare alla terza ed ultima fase del turno.
Fase 3: Fase Ombra
In questa fase potrete assorbire ogni frammento d’ombra (risultato fuoco dei dadi) che non avete speso. Aumentate il vostro livello d’ombra ruotando il disco corrispondente sulla vostra plancia personaggio.
Se il vostro indicatore d’ombra raggiungesse il valore 3 e siete ancora nella vostra forma base, potrete immediatamente trasformarvi nella vostra Forma D’ombra.
Per fare ciò, girate la vostra plancia giocatore senza toccare i vostri dischi che saranno già preimpostati. Ora potrete acquisire un compagno: sceglietene uno tra i 3 che sono svelati sul tavolo. Ciascuno di loro vi darà un’abilità unica e mi occuperà uno dei sei spazi disponibili per le vostre carte.
Infine subirete un danno per ogni Cristallo Maledetto ancora presente nella vostra riserva. Aggiornate eventualmente la vostra statistica sulla plancia, muovendo il relativo disco.
Eventuali risorse non spese (dadi o segnalini) andranno persi.
Ora il turno passerà al giocatore successivo in senso orario.
FINE PARTITA
Si continua a giocare fino a che tutti i giocatori non saranno stati eliminati tranne uno. Colui o colei sarà il vincitore/vincitrice della partita!
CONSIDERAZIONI FINALI
Casting Shadows è un gioco molto semplice nelle sue meccaniche ma colorato e cattivo.
Ci troviamo davanti ad una gestione dadi e risorse che useremo per acquisire poteri speciali e diversi da quelli degli altri con lo scopo di essere alla fine l’unico ancora in vita.
La grafica sicuramente fa il suo dovere: attrae e diverte, in linea con tutti i giochi della Unstable Games.
Il regolamento, mi sento di dire tranquillamente, poteva essere scritto un po’ meglio. In negozio l’hanno provato diversi tavoli e praticamente ognuno aveva qualche piccola regola interpretata in maniera diversa.
Le carte del mazzo principale, anche se si ripetono, sono tante e varie e questo è sicuramente un punto a favore del gioco. Ahimè non posso dire altrettanto delle carte controincantesimo che sono di 5 tipi e in duplice copia.
Il gioco però nel suo insieme regge ed è anche molto divertente, soprattutto con l’aumentare dei giocatori. Infatti la conformazione perfetta si delinea quando si gioca in 3/4, in modo che il campo non sia troppo largo e che l’interazione sia ancora più alta.
La componente fortuna qui è abbastanza presente: abbiamo dadi da lanciare e rilanciare e carte da svelare che però quelle sono in una sorta di mercato comune che viene dislocato nelle diverse zone. Dopotutto stiamo pur sempre parlando di un gioco leggero che deve essere facilmente intuibile, accattivante e divertente e si sa… più meccaniche si aggiungono e più tutte queste cose vengono a mancare se mettiamo il tutto in relazione al target.
Sinceramente io mi sono divertito nel sperare che i dadi girassero nel modo giusto e comunque si può fare tranquillamente una propria strategia durante la partita stessa anche grazie alle carte conversione che permettono di avere più risorse e del tipo che preferiamo.
Avere la possibilità di poter conservare alcune risorse tramite la carte, occupando però nel frattempo spazio per eventuali nuovi incantesimi è interessante come il fatto di doverne scartare uno di livello inferiore per acquistarne uno superiore.
Se state cercando un gioco di combattimenti leggero, colorato, semplice ma non banale ma soprattutto cattivo, casting shadows probabilmente è ciò che state cercando.
Il gioco è disponibile anche sul nostro store online di fiducia Magicmerchant.it
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