Ho giocato l’ultima scatola di unlock ed ecco cosa ne penso! Sarà all’altezza di quelle precedenti?
PANORAMICA GENERALE
Le escape room è uno tra i generi che preferisco per quanto riguarda i giochi da tavolo.
Come forse saprete, ho lavorato per oltre 5 anni in un’escape room fisica, quindi era il mio pane quotidiano.
In questi anni ne sono usciti tantissimi di titoli come questo, più o meno riusciti ma una su tutte si è sempre distinta per la sua modalità: Unlock.
Unlock – Supernatural Adventures è un gioco collaborativo ad enigmi per 1-6 giocatori, dalla durata di 60 minuti a partita (90 l’ultima avventura) e portato in Italia ancora una volta da Asmodee.
Come sarà quest’ultima scatola? Sarà all’altezza delle precedenti?
Vediamolo subito!
MATERIALI
Nella scatola troviamo:
Come sempre, ogni avventura ha il suo stile grafico e i suoi materiali.
Per la prima troveremo la piantina della città, mentre per la seconda il grimorio di Abuela ed infine le armi per l’ultima, il Ragnarok.
All’interno troviamo anche il tutorial ma non troveremo il libretto con le soluzioni che invece è in formato digitale direttamente sul sito dell’editore.
PREPARAZIONE
Prendete dalla scatola il mazzo di carte dell’avventura che intendete giocare e leggete la carta in cima.
Vi introdurrà all’avventura e vi dirà di aprire l’app, selezionare la storia in corso e far partire l’app. Sempre la carta iniziale vi dirà se prendere i materiali extra per l’avventura.
La carta poi verrà girata dall’altro lato e il gioco comincia.
REGOLAMENTO
Una volta rigirata la carta iniziale, troverete raffigurato ciò che vi circonda. ci saranno dei numeri (visibili ed altri nascosti) che indicheranno quali carte prendere dal mazzo per poi interagirci. Le carte rivelate vanno al centro del tavolo, visibili a tutti.
Nel mazzo ci sono diversi tipi ci carte:
OGGETTI: Sono carte rosse e blu che vanno combinate tra di loro. una carta rossa va combinata sempre e solo con una carta blu e viceversa
CONGEGNI: Sono carte di colore verde. Bisogna inserire il numero della carta sull’app, selezionando prima il bottone dei congegni per interagire e risolvere quel determinato enigma multimediale. una volta risolto sarà l’app stessa a dirvi come proseguire.
ALTRE CARTE: Possono essere penalità che vi toglieranno tempo dal timer (letteralmente!), il risultato di un interazione con un oggetto, un modificatore o ancora un luogo. Generalmente sono caratterizzate dal colore grigio.
Combinare gli oggetti
Per combinarli tra di loro (esempio chiave e porta), basterà sommare tra di loro i numeri delle due carte: il risultato indicherà la carta del mazzo da rivelare.
Attenzione! É possibile combinare solo le carte rosse con le blu e viceversa.
Dopo aver rivelato una nuova carta, controllate se ci sono dei numeri barrati nella parte alta: indicano le carte che potete scartare dal centro del tavolo.
ERRORI
Girando determinate carte dal mazzo (perchè avete risolto l’enigma in modo sbagliato o perchè siete caduti in un tranello) potreste incappare nelle penalità, carte che vi diranno di premere il relativo tasto sull’ app che vi decurterà tempo dal timer.
Perderete tempo anche se fate tentativi a vuoto sull’app, nella risoluzione di enigmi e congegni.
Scegliete sempre con cautela ciò che volete fare. Tutto ha sempre una sua spiegazione.
INDIZI
Se i giocatori sono bloccati durante la partita, potranno richiedere degli aiuti per andare avanti. Per fare ciò, dovranno premere il relativo pulsante sull’app, inserire il numero della carta sulla quale volete un indizio e leggere poi il suggerimento. per rileggerlo, anche in seguito, basterà premere il pulsante rivedi indizi.
FINE DELLA PARTITA
La partita termina non quando scade il timer (che continuerà a misurare il tempo in eccesso che state utilizzando) ma quando risolverete l’ultimo enigma.
Alla fine il gioco vi darà una valutazione che andrà da 0 a 5 stelle in base al tempo trascorso e al numero di indizi richiesti.
CONSIDERAZIONI FINALI
Ma parliamo ora delle singole avventure e se mi sono piaciute o meno, perchè di cose da dire ne ho molte.
Ambientazione questa volta di supereroi. La città è sotto attacco da varie piccole minacce ma tutto è sempre collegato. Che ci sia un mandante dietro?
Bella l’idea di dividere l’avventura in due atti, ci dà la possibilità di familiarizzare con i poteri degli eroi, come fossero strumenti a nostra disposizione. Non ci sono però veri enigmi nell’avventura ma più un capire come uscire da determinate situazioni e che poteri usare o combinare tra loro. L’ultimo enigma però, seppur con buone intenzioni rompe totalmente l’immersione nel gioco e ti estranea dal contesto. L’ha già fatto più volte unlock questa cosa ma mai in questo modo, costringendoci a pensarci come giocatori e non come personaggi nel vivo dell’azione.
Generalmente non mi dava fastidio, anzi mi stupiva ed esaltava…ma questa volta proprio no, anzi credo che la risoluzione dell’ultimo enigma sia proprio tirata per i capelli e con poco senso. Peccato, ha rovinato la mia percezione dell’avventura di gioco.
Rivivremo le atmosfere del film d’animazione Coco, senza rivivere però la stessa avventura.
Graficamente bella, sia a livello di enigmi che come storia.
Le atmosfere si adattano perfettamente e la risoluzione degli enigmi “estranianti” questa volta sono ben incastonati, con un senso logico e che riescono a strapparti quel senso di meraviglia, dando forza alla narrazione e all’aspetto ludico.
Una delle mie avventure preferite in assoluto tra tutte le Unlock. Bella, bella, bella.
Qui combatteremo a fianco di Odino, contro Loki, per cercare di respingere i giganti che stanno attraversano il Bifrost.
Belle le illusioni e la caratterizzazione ludica del dio dell’inganno e il meccanismo delle rune che supporta l’intera avventura…anche se a volte risulta un limite per alcuni enigmi.
Purtroppo anche questa avventura ha degli enigmi non proprio centrati e utilizza dei meccanismi ed effetti wow (gimmick) già utilizzati in precedenza…ma anche nelle stesse avventure della scatola togliendo l’effetto sorpresa.
Qui non ci vuole solo pensiero laterale ma a volte bisogna proprio andare a caso.
Inoltre uno o due enigmi li abbiamo risolti praticamente a caso. Solo seguendo poi la risoluzione completa e corretta abbiamo capito che è stata solo fortuna e questo non è mai positivo.
Alcuni enigmi però sono interessanti e anche l’atto finale lo sarebbe stato se non fosse che praticamente si tratta dello stesso enigma ma ripetuto 3 volte, solo con difficoltà diverse e crescenti.
Peccato, poteva dare di più.
Concludendo questa scatola non mi ha convinto particolarmente. Alcuni enigmi per la loro risoluzione strampalata mi hanno lasciato un senso di frustrazione e di “arrabbiatura” mentre altri (soprattutto nella seconda avventura) mi hanno affascinato e divertito, lasciandomi un bel senso di stupore. Unlock però rimane uno dei migliori della serie escape room per il suo modo di risoluzione e per il suo meccanismo tecnologico e le sue trovate che spesso sanno sorprenderti.
Peccato.
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Il gioco puoi trovarlo anche su Magicmerchant.it