Nuova anteprima Clementoni, tratto dal popolare game show di Rai uno, Soliti Ignoti mischia sapientemente colpo d’occhio, intuizione e gioco di squadra per un risultato sorprendente!
PANORAMICA GENERALE:
Oggi parliamo dell’ultima fatica di Francesco Berardi (qui potete leggere la nostra intervista) targata Clementoni.
Soliti ignoti nasce come programma televisivo, condotto prima da Fabrizio Frizzi e poi da Amadeus.
Quante volte ci è capitato di fissare una persona e dire tra sé e sé questo/questa ha proprio la faccia di insegnante, medico, avvocato ecc ecc…
Su questo si basa lo show ed il rispettivo gioco in scatola: Indovinare la professione di un estraneo guardandolo, prestando attenzione ai particolari…
Ma attenzione… il parente misterioso sta aspettando!
MATERIALI:
Nella scatola troviamo:
– 1 tabellone
– 110 carte ignoto
– 70 carte identità (professioni/particolarità)
– 30 carte valore ( 5 per ogni colore)
– 48 tessere scommessa (numerate dall’uno all’otto per ogni colore)
– 18 tessere indizio
– 6 tessere grado di parentela
– 6 dischetti segnapunti colorati in legno
I colori sono accesi, la grafica è accattivante e le carte identità riportano la foto di persone reali, i personaggi non sono stati disegnati; questo è un grosso valore aggiunto per l’immedesimazione nel gioco
SET UP (versione competitiva)
– Posizionate il tabellone al centro del tavolo
– Suddividete le carte in base alla loro tipologia e mettetele alla portata di tutti
– Ogni giocatore dovrà prendere 1 dischetto segnapunti, le 5 carte valore e le 8 tessere scommessa del medesimo colore del dischetto
– Mettete il dischetto segnapunti sullo zero del tracciato delle vincite
– Ciascuno deve mescolare il proprio mazzetto con le carte valore per poi lasciarlo coperto davanti a sé
A turno ciascun giocatore impersonerà il conduttore, costui dovrà:
– prendere le tessere grado di parentela e le tessere indizio e metterle davanti a sé
– pescare 5 ignoti e 8 carte identità e collocarle sul tabellone nello spazio apposito
Tutto è pronto per giocare!
REGOLAMENTO:
Il presentatore di turno sposta l’ignoto numero uno al centro del tabellone.
Segretamente dovrà abbinare una delle 8 carte identità a quel personaggio, basandosi su corporatura, età, intuizioni, città d’appartenenza ecc ecc…
Per fare ciò prende la tessera scommessa corrispondente e la posiziona coperta sul punto di domanda accanto all’ignoto.
A questo punto gli altri concorrenti cercheranno di capire quale sia l’identità del personaggio, cercando anche di capire che tipo di ragionamento può aver fatto il conduttore.
Una volta scelta l’identità dovranno prendere la tessera scommessa relativa alla carta prescelta e metterla coperta davanti a sé.
Quando tutti i concorrenti avranno scelto il conduttore pescherà la sua prima carta valore: sarà il guadagno che darà l’ignoto in caso di risposta esatta.
Tutti poi scoprono su quale identità hanno puntato e solo allora sarà il momento della verifica.
Il conduttore rivelerà la risposta esatta.
Chi ha indovinato l’identità guadagnerà lo stesso valore scritto sulla carta chi invece ha sbagliato non perde nulla.
ATTENZIONE! Se nessun concorrente indovina la risposta esatta sarà il conduttore a perdere l’importo scritto sulla carta valore arretrando sul segnapunti.
Si continua così per tutti e 5 gli ignoti.
CHIEDERE UN INDIZIO:
Ogni concorrente ha a disposizione 2 indizi.
Prima di scommettere un giocatore può porre qualsiasi domanda al conduttore, per cercare di capire il suo ragionamento.
L’unico vincolo è che la risposta sia un sì oppure un no.
Il conduttore prende la tessera indizio corrispondente alla risposta e la passa al giocatore.
Ad esempio posso chiedere se l’identità dell’ignoto numero 1 si trova in uno slot pari.
Conservate gli indizi coperti davanti a voi per tenere traccia di quanti aiuti avete ancora a vostra disposizione.
IL PARENTE MISTERIOSO:
Quando le identità dei 5 ignoti sono state assegnate il conduttore pesca la prima carta dal mazzo ignoti: si tratta del parente misterioso!
Il conduttore dovrà scegliere con quale dei 5 ignoti sia imparentato e quale sia il grado di parentela che li unisce, basandosi come sempre su intuito, età, somiglianza ecc ecc..
Ora toccherà agli altri capire con quale ignoto sia imparentato il parente misterioso.
Prima di fare la loro scommessa potranno avvalersi di uno dei due aiuti disponibili, perdendo dal proprio montepremi 10.000 euro.
Gli indizi disponibili sono:
– Sapere il grado di parentela
– Escludere due ignoti
Chi indovina il parente misterioso mantiene il proprio montepremi intatto, chi invece sbaglia perderà 50.000 euro dal proprio bottino.
Attenzione! Se nessuno indovina il parente misterioso sarà il presentatore a perdere 50.000 euro!
NUOVO ROUND
Il giocatore alla sinistra del presentatore diventa il nuovo conduttore, prende tutte le tessere indizio, grado di parentela e, dopo aver tolto le carte sul tabellone, rimetterà 5 nuovi ignoti e 8 nuove identità.
FINE DEL GIOCO
Quando tutti avranno rivestito il ruolo del conduttore una volta la partita termina e colui che avrà il montepremi sarà dichiarato il vincitore!
VERSIONE COOPERATIVA
In questa versione si giocano 3 round.
I giocatori dovranno collaborare per guadagnare il più possibile.
In questa versione si gioca con un solo segnalino segnapunti e il conduttore cambia ad ogni ignoto.
Se il gruppo indovina l’ignoto vince il valore ad esso associato, se sbagliano rimangono fermi sul tracciato delle vincite.
Alla fine dei 3 round si guarda il totale vinto e lo si confronta con la tabella sul regolamento per avere il risultato della partita.
Il nostro record, per ora, è di 180.000 euro (yeah!)
CONSIDERAZIONI FINALI
Soliti ignoti è stata una vera e propria sorpresa, prende le meccaniche del gioco “insoliti sospetti” e se le cuce addosso creando un titolo davvero intrigante.
Ritengo che soliti ignoti sia addirittura migliore di insoliti sospetti perché in più ha una struttura di gioco che supporta la meccanica e la valorizza appieno.
La grafica è bella e tutte le carte ignoto hanno una foto di una persona vera e non disegnata, ottimo per entrare in quel meccanismo di meta-gioco basato su supposizioni e pregiudizi.
Il pathos man mano che il gioco avanza cresce sempre di più.
Fondamentale sarà giocarsi bene i 2 aiuti disponibili, scegliendo con accuratezza le domande da porre.
Soliti ignoti l’ho provato sia con neofiti che con giocatori belli scafati e tutti si sono sempre divertiti.
Personalmente preferisco la versione cooperativa.
Che dire… ormai natale è alle porte ( o quasi) e questa è davvero un bel gioco da regalare a grandi e piccini.
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