Torniamo a parlare di Escape Room grazie al nuovo titolo della dV Giochi! Torna con un nuovo capitolo Deckscape e questa volta andremo nella fredda e tenebrosa Transilvania proprio il giorno di Halloween. Dove sarà il limite tra fantasia e realtà? Scopritelo con noi!
PANORAMICA GENERALE
Torniamo a parlare di escape room e più precisamente del nuovo titolo della collana Deckscape.
Le deckscape, per chi non lo sapesse, sono delle escape room estremamente portatili, una scatolina con un mazzo di carte. Ciascuna di esse hanno un’ ambientazione diversa e qualcosa di particolare che la caratterizza.
Ad esempio l’ultima, Ciurma vs Ciurma, è stata la prima Escape room completamente competitiva e ci è piaciuta tantissimo!
Clicca qui per leggere la nostra recensione completa di Deckscape: Ciurma Vs Ciurma.
Questa volta però voliamo in Transilvania, nel castello del Conte più famoso al mondo….il Conte Dracula!
Come sempre, anche questa Escape è stata ideata da Martino Chiacchiera e Silvano Sorrentino, per 1-6 persone, dalla durata indicativa di 60 minuti circa ed edito da dV Giochi.
Riusciremo a sconfiggere il temibile Conte?
MATERIALI
Come per tutte le altre scatole, il gioco contiene 64 carte Extra Large, magnificamente illustrate.
Generalmente sul fronte della carta troveremo l’enigma da risolvere, mentre sul retro troviamo la soluzione spiegata passo passo e le nuove istruzioni per continuare.
Alcune carte sono degli enigmi da risolvere mentre altre sono oggetti che conquisteremo e ci saranno utili durante tutto il corso della partita.
Inoltre in questa scatolina troveremo un inquietante libricino da non aprire se non quando esplicitamente detto dal gioco stesso.
REGOLAMENTO
Anche questa volta (come sempre) le regole verranno spiegate man mano che il gioco avanza, nessun regolamento da leggere o da studiare.
Gli autori sono riusciti a trovare un nuovo modo molto intelligente per assegnare gli errori durante la partita, ma di più non posso dirvi per non fare spoiler…dico solo che è stata davvero una bella trovata molto ben aderente all’ambientazione.
Inoltre c’è una grossa cosa diversa rispetto altri titoli della collana, che mi ha sorpreso, o meglio avevo notato questa cosa durante la partita ma averne avuto poi la conferma alla fine mi ha entusiasmato.
GLI ENIGMI
La difficoltà degli enigmi è ben bilanciata. Iniziamo da quelli più facili per poi crescere di difficoltà senza però mai sforare nel troppo complesso e frustrante.
Come sempre sono richieste più abilità,: logica, colpo d’occhio, intuito, pensiero laterale/spaziale e molto molto altro ancora.
Gli enigmi sono tutti ben ambientati, non sono appiccicati lì a caso, tutti sono inerenti al momento della trama in cui ci troviamo.
É bello come abbiano ricreato bene l’atmosfera misteriosa e mistica dei classici film a tema.
CONSIDERAZIONI FINALI
A mio avviso la collana deckscape è stato un crescendo. Siamo partiti da alcuni titoli nella media per poi crescere, migliorare ed aggiungere sempre qualcosa di nuovo.
Le mie preferite sono Dietro il sipario e Ciurma vs Ciurma, ma Il castello di Dracula mi avrà conquistato?
Decisamente si! Ero curioso di sapere cosa avessero aggiunto di nuovo questa volta e quando ho visto il libricino ha pensato “Wow bello! Però mi ricorda molto la Gazzetta di Alcatraz!”.
Ovviamente come sempre mi sbagliavo perchè la novità si nascondeva tra le carte del mazzo, il libricino era solo un mezzo.
Tutti gli enigmi sono ben realizzati e nessuno è fuori contesto o troppo astruso.
L’ultimo enigma poi mi è piaciuto tantissimo, abbiamo avuto l’illuminazione dopo qualche minuto e non appena abbiamo capito di essere sulla giusta strada abbiamo tutti esclamato “Che figo!”
Anche questo nuovo capitolo ha 2 diversi finali in base alla risoluzione o meno di un qualcosa che non posso spiegarvi per non farvi spoiler e rovinarvi la sorpresa.
Molti anche gli enigmi “non enigmi” presenti nella scatola, un modo divertente per calarsi ancora meglio nell’ambientazione e comunque far rimanere i giocatori vigili per tutto il tempo.
Come per ogni escape room, anche qui vi consiglio di non essere più di 4 attorno al tavolo per rendere partecipi tutti e non creare troppa confusione.
Come avrete capito mi è piaciuto molto anche questo capitolo, tanto da andare dritto dritto nella mia top 3 dei deckscape!
Entusiasmante!