Res Arcana, un gioco per il controllo degli elementi, in cui ogni mago darà fondo a tutte le sue arti per eccellere
EDITORE:
Sand Castle Games / Asmodee
CHE GIOCO E’:
Un gestionale di carte
GIOCATORI:
Da 2 a 4
DURATA:
Da 30 a 60 minuti
AMBIENTAZIONE:
In Res Arcana si viene trasportati al di là del tempo, in un luogo dominato da maghi e alchimisti.
Ogni giocatore, scegliendo un personaggio, cercherà di imporsi come il mago più potente, controllando artefatti magici, luoghi oscuri e dominando gli elementi.
PREPARAZIONE:
Ognuno inizia con una risorsa per tipo: oro, morte, vita, calma e impeto, questi elementi serviranno a piazzare gli artefatti e acquisire luoghi di potere.
Si pescano casualmente otto carte dal mazzo artefatto, questo sarà l’equipaggiamento con cui costruire la propria strategia. Dopo aver studiato le proprie carte, si mescolano e se ne pescano tre, con cui iniziare la sfida.
A questo punto ogni giocatore pesca casualmente due personaggi, tra i quali scegliere colui che lo rappresenta meglio.
Ognuno ha abilità speciali che lo aiuteranno nel corso della partita, possono dare, per esempio, la possibilità di pescare una propria carta, giocare artefatti a costi ridotti, ottenere risorse e molto altro.
Non resta che preparare l’area di gioco, con l’offerta degli oggetti magici, cinque luoghi di potere e l’area dei monumenti, di quest’ultimi se ne girano due dal mazzo e, ogni volta che uno viene acquistato da un giocatore, si gira una nuova carta a rimpiazzarlo.
I monumenti possono essere acquistati spendendo il costo in oro, sono preziosi per ottenere punteggio e alcuni regalano anche speciali abilità.
Chi inizia prende il token, girato dal lato primo giocatore e…
SI PARTE CON LA SFIDA:
A partire dal giocatore alla destra del primo, e procedendo in senso orario, si sceglie ad ogni turno un oggetto magico che fornisce un’abilità, alcuni danno la possibilità di raccogliere risorse, altri di trasformare elementi, ottenere oro e così via.
Non si può scegliere due volte consecutive lo stesso oggetto, quindi la scelta va pianificata bene.
Inizia così il turno, che prevede tre momenti.
Il primo è quello della raccolta risorse, ognuno ottiene risorse se nelle sue carte o tessere ha il simbolo corrispondente.
A questo punto si può compiere un’azione a scelta tra:
giocare un artefatto, pagandone il costo;
scartare una carta dalla mano per ottenere due risorse o un oro;
acquistare un monumento o un luogo di potere;
usare il potere di una propria carta in gioco;
oppure passare il turno.
Il primo che passa non potrà più compiere azioni nel turno corrente e ottiene il segnalino, girato dal lato passo, che attribuisce sempre un punto vittoria.
Quando tutti hanno passato si procede al terzo momento, quello del conteggio punti.
Prima di iniziare il nuovo turno tutti restituiscono gli oggetti magici e pescano una nuova carta, se possibile.
I turni continuano così fino a che qualcuno non ottiene il potere necessario ad aggiudicarsi la vittoria.
IL BELLO DEL GIOCO:
Sta nel cercare sempre nuove combinazioni e strategie per eccellere nelle arti magiche, a volte puntando sull’oro e l’acquisto di monumenti, altre su potenti luoghi di potere combinati ai propri artefatti.
VINCE LA PARTITA:
Il mago più abile, che riesce per primo ad ottenere dieci punti potere, sommando quelli delle varie carte, tessere e segnalino giocatore.
LE NOSTRE IDEE SUL GIOCO:
Res Arcana spicca subito per il suo artwork mistico ed elegante, ci ha catturato subito la scatola e convinto definitivamente con le carte.
Ha una bella meccanica veloce ed intuitiva, la simbologia è molto ricca, ma ben rappresentata nella schedina riassuntiva di ogni giocatore, così da permettere anche ai meno esperti di orientarsi bene.
Ad ogni turno sono poche le carte in gioco per ognuno, e si combinano sempre con personaggi diversi, questo permette una grande variabilità delle partite e delle possibili strategie da mettere in atto.
A noi il gioco piace molto e diverte sempre, anche se abbiamo riscontrato qualche pecca..
Infatti, non tutte le carte sono bilanciatissime, alcune decisamente più forti e potrebbe capitare a qualche giocatore una mano particolarmente vantaggiosa, di fronte alla quale non si può fare niente, se non soccombere.
Essendo le partite veloci, non pesa eccessivamente, ma porta tuttalpiù a cercare rivalsa e chiedere una rivincita.
Inoltre con la variante drafting, si può comporre la propria mano, scegliendo tra alcune carte a disposizione, prima di iniziare la partita, in modo da mitigare il caso.
E comunque, Res Arcana riesce sempre a trascinarci nei suoi magici mondi, in cui non conta la ragione e l’ordine, ma solo il potere e la grandezza.
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