Tu e molti dei vostri concittadini del XVII secolo avete deciso di fuggire da Salem, nel Massachusetts, nel bel mezzo di una terribile pestilenza, per fondare New Salem.
PANORAMICA GENERALE:
Massachusetts, fine del 17° secolo.
A Salem la situazione sta degenerando, streghe che si camuffano da cittadini per bene mentre diffondono in tutto il paese la loro magia oscura, bisogna ricorrere al piano B!
Si decide di fondare una nuova città poco lontano: New Salem.
I giocatori erigeranno edifici nei loro distretti per sconfiggere la disperazione che potrebbe affliggere anche la nuova città, cercando però di fare nel frattempo i propri interessi.Attenzione però che tra i cittadini di New Salem potrebbero già aggirarsi streghe, sotto false vesti, pronte a portare sconforto anche qui.
SCOPO DEL GIOCO:
I giocatori che avranno il ruolo (segreto) dei Puritani dovranno costruire set di edifici corrispondenti alla loro carta personaggio per fare più punti, ma nello stesso tempo dovranno collaborare tra di loro per sconfiggere i giocatori con il ruolo ( sempre segreto) delle Streghe che dovranno portare il livello di disperazione oltre un certo limite.
MATERIALI:
La grafica è molto suggestiva alla Tim Burton, i simboli sono chiari e il gioco ha poco testo sulle carte, quindi è quasi del tutto indipendente dalla lingua.
SET UP :
– Prendere tante carte Puritano e Strega in base al numero dei giocatori, seguendo la pratica tabella scritta sul regolamento, ad esempio in 6 giocatori si prenderanno 2 carte strega e 5 carte puritano e se ne consegnerà una ad ogni giocatore, ovviamente prima bisogna mescolarle, i ruoli dovranno essere segreti!
– Rimuovere dal mazzo Edifici ed Eventi le carte che nell’angolo in basso a destra riportano un valore superiore al numero dei giocatori.
– Disporre scoperte al centro del tavolo le carte evento rimaste.
– Impilare i token segnaround al centro del tavolo ( il token 1° round deve essere in cima) in modo che sia visibile a tutti.
La Faida può iniziare!
REGOLAMENTO:
– GESTIONE DEGLI EDIFICI:
Ad ogni round il token al centro del tavolo indicherà quante carte edificio devono essere consegnate ad ogni giocatore e quante dovranno essere giocate.
Ogni giocatore sceglie una carta tra quelle che ha appena ricevuto e la mette coperta sopra al suo personaggio per poi passare quelle rimaste al giocatore successivo seguendo la direzione della freccia indicata sul token del round in corso.
I giocatori continueranno a passarsi le carte finche non ne avranno solo due in mano, a quel punto potranno scegliere se tenerne una e scartare l’altra sotto al mazzo Edifici OPPURE scartarle entrambe e pescare la prima carta dal mazzo ( per poi tenerla obbligatoriamente).
– I CUBI:
Quando tutti i giocatori hanno finito la prima fase di Drafting riveleranno le loro carte ed aggiungeranno i cubi speranza e/o disperazione sopra alle icone corrispondenti in fondo ai vari edifici.
Chiunque abbia giocato un edificio con il simbolo “rimuovi disperazione” potrà togliere un cubo nero a suo scelta, anche in edifici non suoi.
” Il teatro, il camposanto e la guardina aggiungono ciascuno un cubo bianco speranza al distretto mentre il bordello, il camposanto e l’altare oscuro un cubo nero disperazione. Infine lo sceriffo grazie al suo simbolo può rimuovere un cubo nero disperazione da qualsiasi edificio di qualsiasi distretto
– EVENTI:
I giocatori potrenno dare tutti o parte dei propri cubi speranza per innescare un evento, ma attenzione, non potranno sommare i loro cubi, ma dovranno DONARLI ad un giocatore che una volta ottenuti potrà usufruire dell’effetto della carta attivata, se mantiene gli accordi presi precedentemente
Alcuni Eventi come il PROCESSO oppure il PERDONO si potranno utilizzare solo un determinato numero di volte, mentre altri si potranno usare finchè c’è speranza… letteralmente..
– FINE DEL ROUND:
Non appena i giocatori finiscono la fase eventi si rimescola il mazzo edifici ( per rimischiare eventuali carte scartate nel round precedente), si gira il token segnaround dalla cima della pila e lo si appoggia vicino (servirà come promemoria per ricordare alle streghe il livello di disperazione da raggiungere per vincere la partita).
– FINE DEL GIOCO
Appena si conclude il round 5 la partita termina.
Alla fine del gioco ogni giocatore dovrà essere processato, quindi si renderà palese il proprio ruolo.
Per ogni strega che davanti a sè ha una carta evento PROCESSO si toglieranno 2 cubi disperazione dalla città.
Per ogni strega che non ha una carta evento PROCESSO invece si aggiungeranno 2 cubi disperazione.
Per ogni puritano che ha davanti a sè una carta evento PROCESSO (ingiustamente) si aggiungeranno altri 2 cubetti disperazione.
Se il limite di disperazione alla fine è uguale o superiore all’obiettivo delle streghe fissato ad inizio partita (in base al numero di giocatori) allora vince la strega con il punteggio più alto, mentre se il livello non è stato raggiunto vincerà il puritano con il punteggio maggiore.
Caso particolare: se il livello di disperazione viene raggiunto ed in gioco non c’è nessuna strega nessuno vince la partita.
I PUNTI VITTORIA:
I giocatori guadagnano punti vittoria in questo modo:
– 1 punto per ogni edificio che sia dello stesso tipo indicato nella sua carta personaggio.
– 2 punti per ogni set completo di edifici di un tipo, anche se non è della tipologia indicata dalla sua carta.
In caso di parità vince chi ha più speranza nel proprio distretto, in caso di ulteriore pareggio la vittoria viene condivisa.
CONSIDERAZIONI:
Con New Salem vado in brodo di giuggiole, ruoli segreti, bluff, sgambetti, diplomazia, accordi.
Partiamo con il dire che amo i collaborativi, se poi sono imperfetti ancora meglio, in più qui ci sono anche i traditori… la ciliegina sulla torta!
New Salem non delude le aspettative, la tensione al tavolo cresce quasi subito, non sai di chi fidarti, chi processare come strega, chi perdonare per dargli così l’immunità al processo.
Non da sottovalutare la regola del dover donare i propri cubetti ad un giocatore se non sono sufficienti per far scattare un evento… serpeggia in questa fase il vero nocciolo del gioco.
Dover collaborare ma fare i propri interessi non sarà affatto semplice, l’unica pecca è quella che se un puritano capisce di non poter vincere la partita potrebbe trascinare a fondo il gruppo come ripicca, regalando la vittoria alle streghe, ma questa è la pecca del giocatore non del gioco.
Gli accordi, le suppliche e il metagioco che si crea al tavolo con questo titolo è uno dei più intensi che io abbia mai provato. Sembra di finire sotto processo veramente.
Assolutamente consigliato a tutti! forse un po’ meno ai permalosi 🙂
[amazon_link asins=’B01LYB5ZT5′ template=’ProductAd’ store=’houseofgamesi-21′ marketplace=’IT’ link_id=’7ceef766-17c2-11e8-aaab-2d5808841406′]
[…] Cliccando qui potrai leggere la nostra recensione completa del gioco. […]