PHARAON: Un Gioco Faraonico!

In Pharaon, nuovo titolo targato Studio Supernova, vestiremo i panni del figlio del faraone e ci dedicheremo a preparare il nostro viaggio nell’aldilà, perchè ogni nostra azione sarà giudicata quando il nostro cuore sarà pesato.

PANORAMICA GENERALE

Come ben sappiamo, per gli Egiziani la morte non era uno scherzo.

Piramidi, riti funebri, preservazione del corpo erano tutte cose che rendevano importante il trapasso.

In Pharaon vestiremo i panni del figlio del faraone e ci dedicheremo a preparare il nostro viaggio nell’aldilà, perchè ogni nostra azione sarà giudicata quando il nostro cuore sarà pesato.

Pharaon è un gioco di Sylvain Lasjuillarias e Henry Mollinè, per 1/5 giocatori, dalla durata indicativa di un’ora a partita ed edito da Studio Supernova.

Un piazzamento lavoratori e gestione risorse molto stretto e cattivo.

Riusciremo nel nostro scopo?

 

MATERIALI

Nella sontuosa scatola con riflessi dorati troviamo:

  • 1 Tabellone circolare componibile (5 parti) con una ruota centrale girevole
  • 1 Piramide del Tempo
  • 30 Tessere Vaso Canopo
  • 1 Segnalino Primo giocatore
  • 1 Segnalino Faraone (Mascherone funebre)
  • 1 Segnalino direzione ruota centrale
  • 120 Segnalini risorsa (forma quadrata)
  • 1 Sacchetto delle Offerte di Stoffa
  • 40 Segnalini Offerta (forma pentagonale)
  • 30 Carte Artigiano (cornice blu)
  • 26 Carte Nobile ( cornice rossa)
  • 40 Elementi di legno (8 per giocatore)
  • 5 Tessere traditore (per il gioco in solitario)
  • 1 Blocchetto segnapunti

Come avete potuto vedere ci sono moltissimi materiali ma sono tutti ben distinguibili per forma e colore.

Sbagliarsi o confondersi è molto difficile.

I vasi canopo sono davvero belli, potevano essere delle semplici tessere ma per come sono state fatte ritengo siano la parte più bella del gioco.

Il tabellone è grande e rotondo, servirà spazio. Si compone in modo sempre casuale, dando longevità al gioco.

La simbologia è chiara, non immediata ma si impara molto presto. Nel caso a fine regolamento c’è un ben fatto riepilogo delle icone e spiegazione delle carte.

 

TABELLONE

Il tabellone è il punto nevralgico del gioco.

È diviso in 6 parti, le 5 parti componibili che rappresentano ciascuna un’azione e la ruota centrale che determinerà quale risorsa sarà necessaria per poter accedere a quella determinata area del tabellone.

Partiamo dalla ruota centrale. A fine round girerà di una tacca in senso orario o antiorario, in base al lancio del token fatto ad inizio partita.

La ruota indica quale risorsa bisogna pagare per accedere a quella parte del tabellone (azione) e indica anche quante volte si può fare quell’azione in tutto il round perchè i posti dove lasciare la risorsa sono limitati!

Una cosa molto importante da ricordare è che la risorsa pagata per accedere è automaticamente scontata dall’eventuale costo dell’azione che poi faremo.

Ad esempio se per fare un azione mi servono 3 risorse blu e per accedere ho usato una risorsa blu, allora dovrò pagarne solo 2.

Le 5 parti sterne del tabellone invece rappresentano le azioni e modi diversi per fare punti. Vediamole una per una.

 

Area Nobili

Per poter fare l’azione si deve pagare una risorsa per tipo (scontando quella usata per accedere)  e poi si potrà prendere una delle 3 carte nobile presenti sul tabellone. Ogni carta da punti e poteri speciali. Volendo si può pescare alla cieca dal mazzo.

 

Area Artigiani

Per poter fare l’azione si devono pagare 3 risorse dello stesso colore (eventualmente scontando quella usata per accedere se dello stesso colore) e poi si potrà prendere una delle 4 carte sul tabellone. Ogni carta darà punti e risorse. È possibile anche scegliere di pescare alla cieca dal mazzo.

 

Area del Nilo

In questa parte di tabellone sono presenti 5 tracciati di colore diverso. Ogni tracciato è composto dalla casella di partenza (dove si metteranno i segnalini dei giocatori)  e altre 3 caselle. Pagandone il costo si potrà scegliere una delle 5 azioni della tabella. Le azioni danno risorse e fanno avanzare più o meno velocemente su uno o due tracciati. A fine partita darà punti ogni singolo tracciato. La casella più bassa darà 0 punti, quella centrale 3 e quella più alta 7.

Ad esempio, nella foto, il giocatore paga una risorsa rossa per accedere all’area Nilo e poi paga una risorsa nera e gialla per poter fare la prima azione della tabella. Infatti riceve una risorsa blu e rossa e può scegliere di avanzare 2 volte sul tracciato giallo e/o nero.

 

Area della Camera Sepolcrale

In questa area c’è un unico tracciato, pagando le risorse richieste si potrà avanzare allo step successivo. E’ un tracciato molto importante, arrivare  all’ultima casella darà ben 66 punti! Cosa da non dimenticare è La maschera funebre. Il primo giocatore che arriva al terzo step avendo già collezionato 2 nobili prenderà il token gigante della  maschera che a fine partita darà 7 punti extra.

Ad esempio, nella foto, il giocatore paga una risorsa gialla per accedere all’area del tabellone. Il primo step richiede una risorsa rossa e gialla per essere costruito. Visto che la risorsa gialla è già stata pagata per accedere la si sconta, quindi basta solo quella rossa per completare l’azione.

 

Area delle Offerte

In questa area ci sono tante coppie di segnalini offerta quanti sono i giocatori +1.

I segnalini danno risorse extra o punti vittoria. Per prendere una coppia basta pagarne il costo d’accesso.

Se si decide di scartare una seconda risorsa dello stesso colore di quella usata per accedere allora si potrà prendere un segnalino singolo extra preso dal rettangolo centrale dell’area.

 

REGOLAMENTO

All’inizio del gioco si girano tanti vasi canopo quanti sono i giocatori. A partire dal primo (scelto casualmente) ognuno ne sceglie uno. I vasi indicano quali sono le 3 risorse che prenderemo.

Poi ciascuno prenderà anche 2 risorse grigie (l’argento), che fungono da jolly.

Ognuno poi pesca 2 nobili, li guarda, ne sceglie uno e scarta l’altro.

Durante il proprio turno un giocatore può fare una di queste due cose:

  • Compiere l’azione di un’ area
  • Passare.

Compiere l’azione di un’area

Compiere l’azione di un area significa pagarne il costo d’accesso, indicato dalla ruota centrale del tabellone e poi pagare il costo dell’azione stessa per poterla eseguire. Ogni parte del tabellone ha un effetto diverso, come abbiamo visto precedentemente.

Passare

Quando un giocatore non può più fare azioni o non vuole farne allora può passare.

Prende il gettone del proprio colore sulla Piramide del tempo e lo posiziona sulla riga libera più in basso, nella casella più a sinistra.

Poi si dovrà scegliere uno dei vasi canopo sotto la piramide e prendere le relative risorse.

Il turno poi passa al giocatore successivo.

Quando ritoccherà al giocatore che ha già passato sposterà il proprio gettone di una casella verso destra e ne reclamerà la ricompensa.

Passare per primi darà diritto ad essere il PRIMO GIOCATORE nel round successivo.

Un round termina quando tutti hanno passato.

 

FINE DEL ROUND

Quando tutti hanno passato si prepara il tabellone per un nuovo round.

Se non è l’ultimo turno girate sotto la piramide tanti vasi Canopo quanti sono i giocatori.

Togliete le risorse dalla ruota centrale e fatela girare di uno scatto nel senso indicato dal gettone lanciato ad inizio partita.

Riportate i gettoni in fondo alla piramide, avanzando di uno spazio, per tenere traccia del numero di round giocati.

Riempite eventuali spazi vuoti dell’area delle offerte.

Colui che passato per primo, inizierà il nuovo round.

 

FINE DELLA PARTITA

Quando termina il quinto ed ultimo round si contano i punti.

Per calcolare il punteggio dei giocatori dovete:

  • Sommare i punti dati da Nobili e Artigiani conquistati
  • Sommare i punti dati Dalle aree Nilo e Camera Sepolcrale del tabellone
  • Aggiungere 1 punto per ogni segnalino offerta e risorsa rimasta al giocatore, aggiungete poi eventuali punti scritti sui gettoni offerta
  • Aggiungete 3 punti a chi ha il segnalino Primo giocatore e 7 punti per chi ha conquistato il mascherone, grazie al tracciato Camera sepolcrale
  • Aggiungete infine i punti degli Dei

Infatti sul tabellone sono presenti 5 Dei che delimitano le aree del tabellone, ogni Dio darà punti vittoria se si soddisfano entrambi i requisiti richiesti

Ad esempio, il primo dio darà 8 punti se il giocatore avrà davanti a sé 2 segnalini offerta e 2 carte nobile.

Per prendere i punti è OBBLIGATORIO soddisfare entrambi i requisiti, altrimenti si totalizzano zero punti.

Il secondo Dio, per aggiungere 6 punti, richiede 2 carte nobile e 2 step costruiti nel tracciato camera sepolcrale.

Come per ogni altro Dio bisogna soddisfare entrambi i requisiti per fare punti ma non si possono riconteggiare gli stessi elementi già usati per soddisfare un precedente Dio.

In pratica per completare le richieste del secondo Dio dovrò avere ALTRE 2 carte nobile.

Starà a noi scegliere quali Dei soddisfare.

 

CONSIDERAZIONI FINALI

Parto con le mani avanti.

A me i cosiddetti “gestione risorse” e “piazzamento lavoratori” piacciono molto ma Pharaon è riuscito non a stupirmi ma a sbalordirmi.

Niente regole difficili, la sua caratteristica è data dalla meccanica che risiede semplicemente nel suo tabellone tanto grande quanto bello.

La ruota centrale, che determina quale risorsa bisogna spendere per accedere all’azione è geniale, permette di pensare qualche mossa avanti e pianificare quando è il momento più conveniente per fare determinate mosse.

Come detto in precedenza, Pharaon è un gioco dal peso medio, con regole semplici ma una profondità non indifferente.

Gestire le risorse è fondamentale, rimanere senza è molto punitivo, potrebbe farvi saltare parecchi turni.

Anche scegliere quando passare per essere il primo giocatore è una scelta tattica molto vincente, avere tutti gli spazi liberi permette di avere molta più libertà e la possibilità di “battere sul tempo” un avversario.

In due giocatori il gioco è molto stretto e cattivo perchè ad inizio round si gireranno 3 vasi, ognuno sceglie il proprio e quello che rimane indica gli spazi che verranno automaticamente occupati.

La possibilità di combinare le mosse per massimizzare le risorse da molta soddisfazione e il poter combinare il tabellone permette di accoppiare le richieste degli Dei in modo sempre diverso.

Vi servirà una partita o due per imbrigliare il potenziale di Pharaon e godervi appieno l’esperienza.

L’unico neo, volendo essere pignoli è il tabellone che tende ad imbarcarsi.

Grafica e iconografia sono davvero ben fatte e i poteri dei nobili aggiungono un pizzico di asimmetricità.

Come potrete aver capito, Pharaon mi ha entusiasmato e non poco, ormai ho macinato più di 10 partite da quando ho messo le mani sulla scatola.

Molto avvincente anche la versione in solitario, che vi metterà di fronte a diverse scelte da fare, in modo da manovrare l’andamento “dell’avversario”.

Promosso a pienissimi voti, una delle più belle scoperte del 2020.

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Stefano Stievano

Mi sono avvicinato a questo mondo fin da piccolo ma solo da qualche anno ho deciso di accostarmi in maniera diversa ai giochi da tavolo. Dopo aver creato qualche prototipo, inventato cene con delitto, costretto i miei amici a fare da cavie tra giochi, quiz tv e quant'altro ho deciso da un po' di tempo di unire la passione per la scrittura e quella dei giochi da tavolo. Mi piace raccontare me stesso attraverso loro, le mie esperienze, i miei amici, la mia vita e la mia quotidianità. I miei giochi preferiti sono quelli tematici o deduttivi, meglio se con un pizzico di bluff e con ruoli segreti... ma difficile scegliere una categoria.... Spero un giorno di riuscire a coinvolgere il maggior numero di persone possibile dentro al nostro folle e divertente mondo. Buon viaggio!

2 risposte a “PHARAON: Un Gioco Faraonico!”

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