Un’orda di Alieni sta per invadere la Terra! Grazie alla vostra memoria e alla vostra strategia, riuscirete a respingere gli invasori venuti dallo spazio? Con diversi livelli di Sfida, Invaders prende spunto dal celeberrimo videogioco “Space Invaders”, lo reimpasta e ne tira fuori un gioco fresco e nuovo. Scoprilo con noi!
PANORAMICA GENERALE
Un’orda di Alieni sta per invadere la Terra! Tutti ai vostri posti di combattimento, questa non è un’esercitazione!
Grazie alla vostra memoria e alla vostra strategia, riuscirete a respingere gli invasori venuti dallo spazio?
Invaders è un gioco per 2-4 giocatori, dai 7 anni in su, dalla durata di circa 30 minuti a partita, ideato da Carlo A. Rossi e portato sui nostri tavoli grazie a Clementoni.
Con diversi livelli di Sfida, Invaders prende spunto dal celeberrimo videogioco “Space Invaders“, lo reimpasta e ne tira fuori un gioco fresco e nuovo.
Vediamo come si gioca!
MATERIALI
Nella scatola troviamo diversi componenti di gioco. Qui sotto elencheremo quelli necessari per il gioco base e poi quando spiegheremo i diversi livelli di difficoltà, scriveremo anche i componenti necessari per affrontarli
Per il primo livello ci servirà:
Gli alieni, seppur “minacciosi”, sono spassosi e divertenti da vedere.
Le tessere sono belle spesse e quindi difficilmente rovinabili e quindi riconoscibili.
Il regolamento è ben spiegato, con esempi che rendono il tutto molto intuitivo.
SCOPO DEL GIOCO
Invaders è un gioco collaborativo che metterà alla prova la vostra memoria e la vostra capacità di pianificazione. Avrete un solo obiettivo: non far approdare gli alieni sul nostro pianeta.
Ci riuscirete?
PREPARAZIONE
Posizionate al centro del tavolo la plancia (con il lato senza meteorite). Girate a faccia in giù tutte le tessere (alieni e razzi), mescolatele e posizionatele accanto o attorno al tabellone.
Prendete le carte invasione, mescolatele e formate un mazzo a faccia in giù da posizionare accanto al tabellone.
Tutto è pronto per giocare!
REGOLAMENTO
Una partita si divide in due fasi:
Vediamole più nel dettaglio.
Fase 1: Pianificazione
Il primo giocatore (scelto casualmente o quello più eroico) prenderà 6 tessere coperte e le girerà a faccia in su.
Una volta svelate, le distribuirà come preferisce nei 3 quadrati neri posizionati nella parte alta del tabellone.
Man mano che le posizionerà, formerà delle pilette, in modo che sia visibile solo la tesserà in cima. Una volta che una tessera è coperta, non sarà più possibile riguardarla.
I razzi (che spiegheremo a breve), oltre ad essere messi nelle 3 pilette, possono essere posizionati nei riquadri che si trovano nella parte bassa del tabellone, a formare una riserva pronta per le emergenze, ma attenzione ogni riquadro ne potrà ospitare solo 1!
Una volta posizionate le 6 tessere, il giocatore successivo in senso orario, ne pescherà altre sei e le dividerà come preferisce. I giocatori possono parlare e discutere tra di loro, facendo così gioco di squadra.
I RAZZI
Ogni razzo ha 3 simboli esplosione colorati, questo a significare che quel razzo potrà colpire (e quindi togliere dal gioco) 3 alieni di quel colore, uno per simbolo. Potranno essere in qualsiasi ordine ma si dovranno trovare nella stessa rotta (colonna) di quel razzo. In concreto, un razzo potrà colpire gli alieni della sua pila e che sono stati posizionati prima di lui. Quindi cercate di ricordare i colori degli alieni che avete posizionato nelle varie pilette!
Quando tutte le tessere sono finite, si passa alla seconda fase, quella dell’invasione!
Fase 2: Invasione
Per prima cosa, ribaltate le 3 pilette a faccia in giù, in modo che la prima posizionata sia in cima.
Riprendete a giocare con il prossimo giocatore, cioè colui seduto alla sinistra di chi ha fatto l’ultima pianificazione.
In questa fase, il giocatore di turno dovrà svelare una carta invasione ed eseguirne gli effetti che faranno aggiungere alieni alle varie rotte (colonne).
Ma prima di pescare la carta, se lo desidera, potrà lanciare uno dei razzi (se ci sono) posizionati in fondo al tabellone. Quei razzi potranno essere lanciati su qualsiasi rotta.
Le carte invasione avranno un numero sulla freccia rossa che indica la rotta in questione ed un numero grande su sfondo blu che indica quante tessere svelare dalla rispettiva pila.
Se rivelate un alieno, posizionatelo sulla casella libera più alta della relativa rotta, se invece è un razzo, colpite (se possibile) i 3 alieni del colore indicato presenti sulla colonna.
Una volta eliminati gli alieni, rimetteteli nella scatola assieme al razzo appena utilizzato e fate scorrere verso l’alto le tessere rimaste sulla rotta.
Attenzione che se rivelate un alieno e non avete più posto sulla rotta avete perso!
Se la terra non è stata invasa e ci sono ancora carte invasione da pescare, il turno passerà al giocatore successivo.
Se una carta invasione indica una rotta senza tessere da rivelare, rivelatele da quella con più tessere ancora da svelare e posizionatele sulle rotta relativa alla piletta da cui provengono.
FINE DELLA PARTITA
Se rivelate un alieno e non avete più caselle libere nella relativa rotta, avete perso: la terra è stata invasa.
Se non ci sono più carte invasione da pescare e la terra non è stata invasa: CONGRATULAZIONI! Avete salvato il pianeta! Gli alieni presenti sulle rotte si ritirano per tornare nello spazio profondo.
NUOLI LIVELLI PER DIVERSE SFIDE!
Come detto all’inizio, queste sono le regole per il gioco base, quello con la difficoltà più bassa.
Una volta che avrete salvato la terra, potrete passare al livello successivo!
Componenti: 6 Tessere Nave Madre, 3 nuovi razzi e 3 nuovi alieni da aggiungere. Questi componenti sono caratterizzati dal simbolo di un meteorite.
Usate l’altro lato del tabellone, quello con il meteorite e le caselle rosse. Posizionate le tessere Nave Madre in alto nei rispettivi spazi. Aggiungete le tessere razzo e alieno al mucchio.
Le regole non cambiano ma cambiano le condizioni di vittoria. Per vincere infatti, oltre a sopravvivere bisognerà aver abbattuto almeno 4 pezzi della nave madre.
Per farlo serviranno i razzi. Quando si pescano, si potranno usare per togliere gli alieni dalla rotta o lanciarli in orbita e colpire la nave madre eliminando le tessere del colore corrispondente (se ci sono). Quindi ogni qualvolta avrete un razzo da usare durante l’invasione, dovrete scegliere se colpire gli alieni nella rotta o la nave madre. Si potranno mandare in orbita anche i razzi posizionati in fondo al tabellone.
Componenti: 6 Tessere alieno di colore nero. Questi componenti si riconoscono grazie al simbolo di 2 meteoriti.
Eliminate dal gioco una tessera alieno per colore e poi aggiungete al mucchio le 6 tessere alieno nero.
Si usano le stesse regole della versione complicata ma ora ci sono questi nuovi alieni che non avendo un colore non potranno essere mai colpiti!
Fate Attenzione a come li distribuite nelle tre pilette!
Componenti: Una Tessere Cielo, riconoscibile anche grazie ai 3 meteoriti come simbolo.
Posizionatela sul tabellone, in modo da coprire la casella più bassa di ogni rotta. In questo modo le colonne saranno più corte di uno spazio. Usate le stesse regole della versione Difficile.
Vien da sé che se siamo costretti a posizionare un alieno sulla tessera Cielo, perderemo immediatamente la partita!
Componenti: 6 Carte Interferenza, riconoscibili grazie ai 4 meteoriti come simbolo.
Mescolate queste carte nel mazzo Invasione. Le carte interferenza disattiveranno un determinato colore nei razzi.
Usate le stesse regole della versione Estrema.
Quando pescate la prima, mettetela a fianco del tabellone. Da quel momento in poi, ignorate le esplosioni di quel colore sulle tessere razzo.
Quando pescherete una nuova carta Interferenza, coprite quella precedente: le esplosioni del colore coperto torneranno a funzionare mentre si disattiveranno quelle del colore corrispondente alla carta interferenza in cima alla pila.
CONSIDERAZIONI FINALI
Devo dire che Invaders mi ha davvero stupito!
Ha preso la meccanica del memory e l’ha fusa con il mondo di Space Invader creando un gioco non banale ma soprattutto avvincente!
É successo di supplicare, ad un passo dall’invasione, di girare un razzo per liberare spazio ed esultare urlando quando effettivamente ciò accadeva!
Ma la cosa bella è che non è legata alla fortuna ma alla pianificazione fatta durante la prima parte del gioco!
Ovviamente sarà impossibile ricordarsi con precisione cosa è stato messo nelle varie pile e questo aumenta la tensione nel gioco, rendendolo imprevedibile ma allo stesso controllabile.
I vari livelli di difficoltà poi aggiungono effettivamente nuovi elementi che ti invogliano a giocarlo per arrivare fino in fondo. Vi dico solo che per superare l’ultimissimo livello più di 15 partite le avrò fatte sicuramente e mi sono divertito tantissimo.
Trovo sia un ottimo gioco per insegnare anche ai più piccoli, il pianificare e il programmare, stimolando la memoria divertendosi ma soprattutto facendosi coinvolgere dal gioco.
L’unico pizzico di fortuna che si può avere (ma ci sta assolutamente) è quello di pescare, tra le sei tessere, un razzo con già gli alieni del colore richiesto per sconfiggerli ma davvero è una cosa che ben si integra con il gioco e ogni tanto ci vuole.
L’unica cosa, ma è probabilmente personale, è che più di due partite di seguito non riesco a farle. I ricordi dei vari colori piazzati nelle pilette altrimenti iniziano a sovrapporsi, creando confusione.
Davvero bello ma soprattutto coinvolgente e sfidante, sia per i più piccoli ma sia per i grandi visto che sappiamo benissimo che ci facciamo puntualmente battere da loro nei giochi di memoria… almeno qui sono in squadra con noi!
Una scoperta sorprendente!
[…] Qui troverete la recensione completa del gioco. […]