Nuova uscita targata Clementoni! Dal celebre programma di rai 2 “Il Collegio”, ecco il gioco ufficiale.
Riusciremo a superare nuovamente l’esame di terza media? Tremate Tremate gli anni ’60 son tornati!
PANORAMICA GENERALE
Il Collegio è un programma di punta di rai 2, quest’anno giunto alla quarta edizione, dove una classe di alunni viene “rinchiusa” in un collegio indietro nel tempo.
Le prime tre edizioni si sono svolte negli anni ’60, quest’ultima invece siamo nei primi anni ’80.
É interessante vedere come la libertà di oggi vada in contrasto con le rigide regole e la disciplina di un tempo, come ruoli e dettami siano cambiati in questi cinquant’anni.
Il gioco ufficiale della trasmissione, targato Clementoni, ricalca le prime edizioni e anche noi verremo catapultati negli anni ’60, riusciremo a conseguire la licenza media dell’epoca?
Credetemi…non sarà una passeggiata!
MATERIALI:
Nella scatola con il logo e la grafica della trasmissione in copertina troviamo:
I materiali sono di buona qualità, fustelle spesse, domande non banali e grafica pulita.
SET UP
Ogni giocatore sceglie un personaggio prendendo la relativa pedina e 2 tessere libro, il più giovane poi prenderà anche la lavagnetta primo giocatore.
Accanto ad ogni aula del tabellone posizionate le carte domanda e le tessere esame relative alla materia.
Scoprite una tessera esame per materia e posizionatele nelle aule corrispondenti.
Posizionate le pedine sul tabellone e consegnate a ciascuno 4 carte movimento.
Tutto è pronto per iniziare!
REGOLAMENTO
All’inizio del turno tutti i giocatori scelgono contemporaneamente una carta movimento e la giocano coperta davanti a sè.
Le carte vi faranno spostare in senso orario di un determinato numero di stanze, o vi faranno andare dove volete ma ci sono anche carte che faranno muovere i temibili sorveglianti!
Se alla fine del vostro movimento vi siete fermati in un aula con una tessera esame e SENZA i sorveglianti potrete rispondere alla domanda.
La tessera esame indica la difficoltà della domanda: facile (6), media (8) e difficile (10).
Un giocatore vi leggerà la domanda della materia scelta e potete scegliere se rispondere senza conoscere le opzioni oppure andare sul sicuro.
Se rispondete in modo corretto prendete la tessera esame, i voti diventeranno punti vittoria, inoltre se avete risposto senza conoscere le 3 opzioni prendete anche la Lode, vi darà 2 punti bonus!
Se invece avete sbagliato, la tessera resta nella stanza.
Vi ricordate che siamo negli anni ’60? Ecco come all’epoca solo gli alunni maschi potranno affrontare l’esame di Applicazioni tecniche mentre le ragazze dovranno sostenere l’esame di Economia domestica.
I sorveglianti
Se in qualsiasi momento siete nella stessa aula dei sorveglianti ahimè vi tocca andare dritti dal preside, scombinandovi così i piani per i vostri esami.
Stanze speciali
Nel collegio ci sono alcune stanze speciali:
BIBLIOTECA: Permette di guadagnare una tessera libro.
DORMITORIO: Permette di scartare carte movimento per poi ripescarne altrettante.
Tessere libro
I libri sono dei bonus da usare durante il gioco.
Si possono usare in due modi:
FINE DEL ROUND
Quando tutti hanno giocato, scartate le carte movimento usate e ciascun giocatore ne pesca una nuova dal mazzo.
Rimpiazzate le tessere esame mancanti sul tabellone.
Colui che era il primo giocatore passa la lavagnetta a chi è alla sua sinistra.
Il gioco continua finchè un giocatore non riesce a collezionare 6 tessere esame differenti.
FINE DELLA PARTITA
Quando il gioco finisce è il momento di contare i punti.
Sommati i vostri voti, aggiungete 2 punti per ogni lode ricevuta ed altri 2 punti per ogni tessera libro che non avete usato.
Chi ha più punti è il vincitore!
CONSIDERAZIONI FINALI
Amanti del Trivial Pursuit “Il Collegio” è il gioco giusto per voi, ma non solo!
Se vi piace mettervi alla prova per vedere se anche voi superereste l’esame di scuola media vedrete che questo gioco vi piacerà.
Avevo sottovalutato le domande, anche quelle per la sufficienza non sono poi così facili…
Si va dai Sepolcri, ai Promessi Sposi, dai calcoli alla geometria piana per poi passare attraverso aghi da cucito, monti italiani e molto altro.
Le domande sono davvero ben fatte e danno davvero l’idea di essere prese da un sussidiario dell’epoca.
Per quanto riguarda il movimento si può finire in un circolo vizioso per via dei sorveglianti e magari di qualche pescata infausta ma nel mazzo ci sono abbastanza carte “Vai dove vuoi” per bilanciare la cosa e poi c’è il dormitorio che ti permette di scartare carte.
Anche i punti sono ben bilanciati, effettivamente le partite fatte sono state vinte da chi è riuscito a superare le 6 materie.
Il paragone con Trivial è immediato, al posto delle Lauree ci sono le materie, così come il movimento rotatorio sul tabellone ma a mio avviso “Il Collegio” è più veloce e ha più presa proprio per il tipo di domande.
Quante volte ci siamo sentiti stupidi giocando a Trivial?
Oppure ci siamo lamentati della difficoltà delle sue domande?
Ecco Il collegio ha domande a cui tutti dovremmo saper rispondere ma che pochi (ahimè) si ricordano… me compreso.
Ben fatto…
Scusate ma non posso non finire con il tormentone del programma. Vi saluto così…
MARILÙÙÙÙÙÙÙÙÙÙÙÙÙ!!!
EDIT: Ho avuto la conferma che effettivamente le domande sono state prese dai sussidiari e che le illustrazioni sono del bravissimo Alan D’amico.
[amazon_link asins=’B07RSZPSKJ’ template=’ProductAd’ store=’houseofgamesi-21′ marketplace=’IT’ link_id=’b1d629b8-093f-4f42-98c0-485c8cf3c616′]
[…] Sapete molto bene che i quiz e i giochi di domande sono il mio punto debole e se poi trattano di temi scolastici allora vado in brodo di giuggiole (clicca qui per recuperare la recensione de Il Collegio). […]