Nuovissima uscita targata Gateongames, verremo catapultati tra le musiche e l’arte dei pittori di Montmartre per partecipare ad una competizione per diventare il nuovo Monet.
Riusciremo a stupire tutti?
PANORAMICA GENERALE
Lo studio di grandi pittori di Montmartre ha indetto una competizione amichevole per scoprire quale sarà il nuovo nome che diventerà famoso al pari di Monet, Renoir e Gauguin.
La competizione sarà tosta ma migliorando tecnica, stile ed attrezzatura avremo tutte le carte in regola per puntare alla fama.
Un piazzamento lavoratori con materiali pazzeschi che ci porterà nella suggestiva Parigi tra colori, musica ed arte.
Uno dei moduli aggiuntivi aggiunge le tessere pittore che darà abilità speciali a ciascun giocatore
MATERIALI
La scatola ha una copertina davvero davvero bella, forse nel suo genere la più bella.
I materiali che troveremo sono:
– 1 plancia di gioco su due livelli (ruota)
– 4 plance giocatore
– 4 cavalletti
– 24 pedine assistente (meeple dalle sembianze di pittori, 6 per colore)
– 32 carte dipinto
– 12 segnalini ottagonali sviluppo (3 per colore)
– 211 cubetti pigmento ( 30 blu, 30 rossi, 30 gialli, 25 arancioni, 25 verdi, 25 viola, 40 bianchi e 6 di colore nero)
– 12 segnalini prestigio (6 punti sul fronte e 10 sul retro)
– 4 tessere azione proibita (da usare nelle partite a 2-3 giocatori)
– 1 segnalino 1 giocatore
– Il regolamento
MODULI AGGIUNTIVI
– 15 carte bonus
– 8 tessere pittore
I materiali sono davvero eccellenti, il colpo d’occhio e fantastico e i cubetti sono di plastica per risaltare maggiormente il colore. I cavalletti sono davvero il fiore all’occhiello così come le plance giocatore doppie, ottime per non far muovere accidentalmente i vari i indicatori. L’unico appunto è che essendo un gioco sui quadri e sulla pittura avrei voluto una varietà più ampia di quadri e non solo 8 tipologie ripetute.
Gli 8 quadri presenti nella scatola
SET UP
– Posizionate la parte superiore della plancia centrale in modo che lo spazio pigmento rosso sia allineato con il settore spazio proibito del tabellone inferiore.
– Dividete i vari cubetti pigmento in base alla loro tipologia
– Mescolate le carte dipinto e pescatene 4 a caso, posizionatele sui cavalletti con la parte non dipinta visibile (richiesta dei pigmenti)
– Scegliete un primo giocatore
La parte esterna della plancia viene definita inferiore
Ogni giocatore poi deve prendere:
– Una plancia e posizionare i propri indicatori ottagonali nello spazio libero più a sinistra dei 3 tracciati
– 3 pedine assistente, le altre 3 entreranno (forse) in gioco durante la partita
– 1 cubetto pigmento rosso, giallo e blu (colori primari)
PLANCE GIOCATORE
La plancia giocatore
Alla sinistra, nella plancia, troviamo la riserva personale dei cubetti pigmento e tutte le combinazioni possibili tra loro.
A destra invece troviamo i 3 tracciati.
– Il TUBETTO indica la quantità di cubetti pigmento (colori primari) che si prenderanno dalla riserva quando si sceglierà quell’azione
– La TAVOLOZZA indica la quantità di cubetti pigmento (colori secondari) che si prenderanno dalla riserva
– Il PENNELLO indica la quantità di cubetti che si potranno mettere sui propri dipinti per soddisfare le richieste e guadagnare punti vittoria.
CUBETTI BIANCHI
Nel gioco sono presenti dei cubetti bianchi, questi sono dei jolly, possono essere usati come un qualsiasi colore per dipingere un quadro o possono essere usati per migliorare i propri tracciati.
Ma non sarà così facile! Ogni cubetto bianco utilizzato per dipingere vi toglierà 2 punti!! Usateli con cura!
SVOLGIMENTO DEL GIOCO
Ogni round di gioco viene diviso in 3 parti:
POSIZIONARE GLI ASSISTENTI
EFFETTUARE LE AZIONI
PREPARARE IL NUOVO ROUND
POSIZIONARE GLI ASSISTENTI
In questa fare, a partire dal primo giocatore, si dovranno piazzare i propri assistenti sulla plancia di gioco. La parte inferiore mostra quanti giocatori al massimo potranno selezione l’azione corrispondente della parte superiore. Numero che varia in base al round a causa della rotazione della plancia superiore.
Gli assistenti sono stati posizionati sulla plancia, per prenotarsi l’azione desiderata
Le azioni sono semplici, si va dall’ottenere cubetti pigmento dei colori primari, alla possibilità di mescolare due colori primari per ottenere un secondario ( viola, verde ed arancio) oppure mescolare 3 colori secondari per ottenere un cubetto NERO, che vedremo più avanti.
Altri spazi invece servono per aumentare il livello dei nostri tracciati, diventare primo giocatore o muovere più velocemente/lentamente la parte superiore della plancia a fine round.
Infine ci sono azioni che consentono l’acquisizione di nuovi quadri e il dipingere i dipinti che abbiamo davanti a noi.
Attenzione che alcune azioni saranno PROIBITE! Altre invece saranno disponibili solo per il primo che le seleziona! Il tempismo è tutto!
EFFETTUARE LE AZIONI
Sempre a partire dal primo giocatore e proseguendo in senso orario, ciascuno effettua il proprio turno sdraiando sulla plancia UNO dei propri assistenti posizionati precedentemente per indicare che l’azione scelta sta per essere eseguita.
Si continua a turno finché ciascuno non ha sdraiato tutti i loro assistenti.
PREPARARE UN NUOVO ROUND
– La prima cosa da fare è ruotare la parte superiore della plancia di uno spazio in senso orario.
Se qualcuno ha selezionato l’azione “Ruotare plancia” durante il turno in corso può scegliere se farla rimanere ferma o farla muovere di 2 spazi!
– Ora è il momento di riempire i cavalletti rimasti vuoti con nuove carte dipinto
– Se avete più di 12 cubetti pigmento nella vostra plancia scartate a vostra scelta quelli in eccedenza, il colore si è seccato ed è diventato inutilizzabile
– Per finire, partendo dal primo giocatore, rialzate un assistente posizionato sulla parte inferiore della plancia (resterà lì per il prossimo turno) e riprendetevi gli altri
Se qualcuno nel round in corso aveva selezionato l’azione “Primo giocatore” ora diventerà il nuovo primo giocatore.
Partendo da sinistra troviamo le 4 tessere azione proibita da mettere sulla plancia per le partite in 2-3 giocatori, il gettone PRIMO GIOCATORE e i 6 cubetti neri che si ottengono mescolando i colori secondari tra loro
FINE DELLA PARTITA
Il fine partita scatta quando un giocatore completa la sua SECONDA carta dipinto o se ottiene il QUINTO cubetto nero della riserva, quello che si ottiene miscelando 3 colori secondari tra loro.
Quando una di queste 2 condizioni si verifica si completa il round in corso e poi è il momento di contare i punti.
i meeple assistenti sagomati con le sembianze di pittori
PUNTEGGIO FINALE
Per determinare il vincitore sommate:
– i punti dati dai dipinti completati
– 6 punti per ogni cubetto nero che avete ottenuto
– eventuali punti prestigio vinti migliorando i propri tracciati
Dopodiché sottraete 2 punti per ogni cubo bianco che avete utilizzato per dipingere i vostri quadri.
Il giocatore con il punteggio più alto vince la partita e il suo nome riecheggerà tra i grandi dell’arte.
MODULI AGGIUNTIVI
Si possono aggiungere le carte bonus che si possono ottenere spendendo cubi bianchi per usufruire dell’azione speciale che riporta su di essa oppure si possono aggiungere i pittori che daranno particolari abilità a ciascun giocatore, aumentando così l’asimmetria tra le persone sedute al tavolo.
CONSIDERAZIONI FINALI
Couleurs de Paris è un gioco semplice, lineare ma per niente banale.
Guardandolo bene non ha chissà che di originale ma sa conquistarti con la sua eleganza e con i suoi materiali.
L’interazione è molto presente, rubare un’azione utile ad un giocatore può davvero fare la differenza come decidere di non muovere affatto la ruota.
Anche l’assistente da dover lasciare in plancia nello stesso posto pronto per il turno successivo ti costringe a pensare una mossa più avanti, altrimenti c’è il rischio che quando la ruota gira ti ritrovi a dover fare una mossa praticamente inutile.
In due giocatori il gioco gira benissimo ed è molto cattivo, anche il quattro lo è ma ahimè il downtime divente bello consistente, soprattutto se ci sono pensatori al tavolo.
Il gioco di per sè è un semplice piazzamento lavoratori, adatto anche per chi vuole affacciarsi per la prima volta a questa meccanica.
I materiali sono ineccepibili, ben fatti, belli da vedere e maneggiare, forse le plance si tendono ad imbarcare un po’ ma nulla di grave.
Forse avrei preferito qualche quadro in più, anche se ai fini del gioco il dipinto lo si vede solo a schema completato.
Il retro delle carte dipinto
Per concludere mi sono letteralmente innamorato di questo gioco per la sua ambientazione, peri suoi materiale e per la sua linearità e la sua pulizia.
I moduli aggiuntivi poi danno quel tocco in più di asimmetria tra i giocatori che dopo un po’ di partite se ne sente il bisogno.
Le strategia sono molteplici, concentrarsi solo sui cubetti non porta alla vittoria, mentre concentrarsi solo sui quadri potrebbe non bastare.
Il gioco (soprattutto in due) è molto veloce, quasi una corsa a chi finisce prima.
Davvero un gioco da avere!
[…] Qui troverete la nostra recensione completa del gioco. […]
[…] Qui troverete la nostra recensione completa del gioco. […]
[…] Cliccando qui potrai leggere la nostra recensione completa del gioco. […]