Unfinity di Magic the Gathering, la Recensione

Un nuovo un-set che stringe l’occhio al gioco competitivo di Magic

Il 7 ottobre 2022 verrà lasciato Unfinity: il quinto un-set di Magic the Gathering. L’espansione è composta da 244 carte, più 292 carte in versione alternativa. Questo prodotto “rompe” alcune classiche regole editoriali degli un-set: rimangono dei set folli e scherzosi, ma questa volta viene inserito il bordo nero a tutte le carte abbandonando il vecchio bordo argentato (che significava “non legale in nessun formato competitivo). Il bordo nero rende le carte di questo set accessibili ai formati eterni; tuttavia, tutte le carte che mostrano una ghianda come timbro olografico continuano ad essere illegali nei formati di gioco, in questo modo: Unfinity ci dona ben 132 carte giocabili in competitivo.

Unfinity è ambientato un parco dei divertimenti spaziale, questa lore si manifesta negli artefatti chiamati Attraction. Le Attaction non vengono messe nel deck di gioco, ma in un deck apposito con solo le attrazioni. Sono legate a due abilità:

  • Open an Attraction: quando una carta dice “Open an Attraction“, il giocatore pesca una carta attrazione e la mette in gioco sotto il suo controllo;
  • Visit: all’inizio della prima fase principale si lancia un dado a sei facce, se il risultato corrisponde ad uno dei numeri segnati sulla carta si attiva l’effetto dell’attrazione. Esistono più copie delle singole attrazioni con effetti variabili.

Inoltre, sono presenti degli Sticker d’applicare sulle carte che modificano gli effetti. Gli sticker vengono attaccati quando viene dichiarati da una carta, solamente le nostre carte possono essere bersagliate. Si tratta di sticker che hanno la consistenza di un post-it, quindi non logorano la carta. Tra gli sticker sono presenti i Ticket Counter che serviranno per aggiungere gli sticker che aumentano forza e costituzione.

Tra le migliori carte giocabili in competitivo, vediamo:

Get Your Head in the Game: un Anello dell’Oblio in versione alternativa;

Starlight Spectacular: un incantesimo che potenzia il proprio esercito, credo che sia una citazione al gioco americano “Duck, Duck, Goose“;

Bamboozling Beeble: potrebbe tornare utile in un Dice Deck;

Boing!: un discreto rimbalzino per creature nei Dice Deck;

Exchange of Words: un incantesimo che scambia due parole di un permanente. Potrebbe trasformarsi in un ritardante;

Vedalken Squirrel-Whacker: sostanzialmente è una vanilla, ma può tornare utile nei Dice Deck per migliorare i tiri;

Attempted Murder: uno spedinatore o un removal per i Dice Deck;

Black Hole: un mass removal per i deck Attraction;

Last Voyage of the ________: un Animare i Mori con gli adesivi;

Night Shift of the Living Dead: nei deck Attraction torna utile per generare pedine;

“Lifetime” Pass Holder: una creatura che si reanima costantemente negli Attraction;

Saw in Half: un removal particolare, può tornare utile per generare creature aggiuntive. Lo si vede bene in Commander;

Six-Sided Die: un removal per i Dice Deck;

________ Balls of Fire: per infliggere danni nei deck Stickers;

Circuits Act: uno spedinatore di massa di clown robot;

Eelectrocute: uno sparo/removal per gli archetipi Dice;

Priority Boarding: per pescare nei Dice Deck;

Slight Malfunction: un removal per artefatti o piccole creature;

Blorbian Buddy: aggiunge ticket;

Coming Attraction: un ramp che attiva un’attrazione. Torna utile in Commander;

Nebulosa Capitan: una creatura leggendaria per i Vehicle Boros;

Comet, Stellar Pup: un cane planeswalker che cita la cagnolina Laika. Si tratta di un permanente casuale, ma gli effetti non sono mica male. Forse solo in Commander troverebbe spazio;

Magar of the Magic Strings: una particolare leggendaria per rianimare, potrebbe tornare utile nei Rakdos Suicide;

Myra the Magnificent: da giocare negli Izzer Attraction;

Space Beleren: Jace torna in versione Azorius, potrebbe tornare utile in un Control per distruggere le creature;

Clown Car: veicolo interessante per generare pedine in massa;

– Oltre alle terre base full art, sono presenti le 10 Shock Land del Blocco Ravnica nelle bustine Collector Booster e Draft Booster. Inutile dire che verranno molto ricercate dai giocatori competitivi e dai collezionisti.

Unfinity è qualcosa di davvero strano… Ormai lo spirito degli originali un-set è andato via: la follia delle carte di Unglued e Unhinged è sacrificata per una standardizzazione mirata a vendere sempre più. Non vedremo più immagini che escono dai bordi, carte caleidoscopiche o cose decisamente fuori dal mondo (di gioco). C’è poca comicità e poco citazionismo in Unfinity, su questo piano qualcosa è decisamente cambiato… in peggio! Ciò non toglie che l’ambientazione è davvero ben curata, alquanto accattivamene: ci sono illustrazioni molto belle, nulla è messo a caso. Su questo piano, nulla da ridire.

 Sul piano del draft è tutto ben accessibile, forse l’esperienza migliore è proprio in questa versione! Il problema sono proprio le carte: non c’è nulla di veramente incisivo per il competitivo, forse sarebbe stato meglio ritornare ad esagerare con carte non giocabili… Almeno avremmo visto belle follie, piuttosto che carte che non sono né carne e né pesce.

Sul piano collezionistico c’è il problema più grande: rispetto alle scorse edizioni, ci sono ondate di carte da recuperare. Questo non significa solo costi aumentati, ma la presenza delle Shock Land rende tutto più difficile da trovare. Gli speculatori aumenteranno, facendo mettere in crisi molti collezionisti degli un-set (come il sottoscritto).

Non dirò che questo prodotto è un fallimento, perché in realtà dobbiamo giocarlo per capirlo al 100%, però possiamo dire che è un cambiamento (nel bene e nel male) per gli un-set. Sono curioso di vedere cosa faranno in futuro, perché non sarà di certo l’unico. Consiglio, comunque, l’espansione agli amanti dei draft e ai collezionisti (ma attenzione ai prezzi).

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Marco Grande Arbitro

Blogger dal 2006, fondator del (fu) blog GiocoMagazzino. Laureato in Scienze delle Educazione e prossimo in Teologia, sono un appassionato di giochi da tavolo: gioco praticamente a tutto, ma recensisco prevalentemente Magic the Gathering e Blood Bowl. Scrivo anche per la rivista Players della catena Ongame Network, inoltre faccio anche il podcaster per Radio Mosche: il primo podcast, fatto dai fan per i fan, dedicato agli Elio e le Storie Tese!

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