A chi non piace un buon waffle? In Waffle Hassle proverai a creare la cialda perfetta con i tuoi condimenti preferiti!
Cari lettori e lettrici di Houseofgames, bentornati su questa mia rubrica: sono sempre il vostro Andrea di fiducia – dal blog di Giochetti e Sfizietti – pronto con un nuovo articolo che unisce due mie grandi passioni; ovvero boardgames e cucina. Quindi, anche oggi vi racconterò di un nuovo titolo, accompagnato da una golosa ricetta: in questo modo, almeno potremmo farci compagnia e resistere a questi ultimi giorni di “quarantena forzata”.
Lo scorso incontro abbiamo trattato di un titolo ben conosciuto, più precisamente nella sua modalità solitario; oggi invece voglio parlarvi di un gioco che – già a vederlo – fa venire l’acquolina in bocca! È uno dei titoli Print and Play che – grazie alla PnPGames, in questo momento sono disponibili gratuitamente a chiunque voglia provarli… ed io ho deciso di approfittarne.
Senza farvi attendere oltre, ve lo presento: signore e signori, ecco a voi “Waffle Hassle”, il Pnp di Israel Cendrero e Sheila Santos, edito dalla Llama Dice Games e disponibile sul sito della PnPArcade. Questo titolo prevede due modalità di gioco: la partita a due giocatori e la modalità in solitaria.
È la prima volta che porto un Print and Play in questa rubrica, ma non il primo che recensisco: sul mio blog, ho una rubrica che si occupa esclusivamente di titoli Print and Play. In tale rubrica, non mi limito solo a descrivere il gioco, ma offro anche alcuni consigli su “come realizzarlo”: perciò, se seguirete le mie indicazioni, non avrete nessun problema!
Per realizzare “Waffle Hassle”, dovrete:
Come accennato prima, in Waffle Hassle sono previste due modalità di gioco: ve le illustrerò in due paragrafi separati, anche se hanno diversi regole in comune.
Modalità per due giocatori
All’inizio della partita, ogni giocatore riceve una carta Ricetta casuale e la guarda segretamente: questa carta riporterà quali Guarnizioni (tra cioccolato, fragole, mirtilli e banana) varranno come punteggio a fine partita (ce ne sarà una da 3 punti, una da 1 punto ed una che, invece, toglierà 1 punto).
Quindi, si mescolano tutte le carte Waffle e vengono distribuite sette carte ad ogni giocatore: tra queste, ogni giocatore sceglierà due carte da mettere a faccia in giù sul tavolo, a formare l’area di gioco chiamata “Waffle centrale” (un Waffle composto da quattro carte voltate sul retro). Inoltre, è importante ricordare che ogni giocatore avrà un lato predominante dell’area di gioco (quindi un’area 2×6), che servirà esclusivamente per determinare quante icone Panna Montana ogni giocatore ha sul proprio lato (perché varrà punti extra).
Svolti questi passaggi, la partita può iniziare.
In ogni round, ciascun giocatore compie queste due azioni, in contemporanea:
SCELTA DELLA CARTA
Il giocatore sceglie una carta Waffle tra quelle che ha in mano e la colloca a faccia in giù di fronte a se. Quando entrambi hanno scelto la carta, i giocatori la rivelano e – partendo dal giocatore con il valore più alto sulla propria carta Waffle – collocano tali carte al di sopra del Waffle Centrale.
Durante questa fase, bisogna rispettare alcune regole: la carta deve essere sempre collocata all’interno del waffle centrale (non può mai oltrepassare l’area di gioco) e deve sovrapporsi ad almeno 2 carte. Non ci sono invece restrizioni su quali carte coprire: anzi, coprire le carte dell’avversario è una buona strategia.
FASE DI FINE ROUND
Dopo che hanno piazzato la propria carta, i giocatori si scambiano la propria mano ed iniziano il round successivo con le carte dell’avversario.
La partita termina quando tutte le carte Waffle sono state piazzate e si può quindi passare al calcolo del punteggio.
Ogni giocatore infatti – a seconda della propria carta Ricetta – guadagna o perde punti a seconda di quante e quali Icone Guarnizioni sono presenti sul Waffle centrale alla fine della partita: ad esempio, chi la Ricetta “Intollerante al Cioccolato” totalizzerà 3 punti per ciascuna Fragola, ma perderà un punto per ogni Icona Cioccolato.
Inoltre, ogni giocatore deve contare quante icone Panna Montana possiede dal proprio lato del Waffle centrale, immaginando di dividere con una linea il Waffle centrale in due parti, ciascuna di ampiezza 2×6: il giocatore con più icone Panna Montata sul proprio lato, guadagna 5 punti extra, in caso di pareggio nessuno guadagna punti.
Il giocatore con più punti alla fine della partita sarà il vincitore e proclamato miglior chef! In caso di pareggio, vince il giocatore che – nell’ultimo round – ha piazzato per primo la propria carta Waffle.
Modalità in solitario
Se volete provare, invece, la modalità solitaria, mettete da parte le carte Ricetta e mescolate tutte le carte Waffle; dopodiché pescatene quattro e collocatele sul tavolo – senza guardarle – a formare il waffle centrale.
Da questo momento, avrete a disposizione cinque round in cui dovete arricchire il più possibile il vostro Waffle centrale: in ogni round, il giocatore pesca due carte dal mazzo Waffle, ne sceglie una da piazzare, mentre l’altra verrà scartata.
Valgono le stesse regole di piazzamento della modalità a due giocatori, ma il giocatore dovrà piazzare la carta appena scelta in modo che si sovrapponga ad almeno tre carte (anziché due).
Una volta terminati i cinque round di gioco, il giocatore deve controllare se ha raggiunto il suo obiettivo minimo: infatti, se il giocatore NON POSSIEDE almeno 2 icone Guarnizione di ogni tipo (compresa la “Panna Montata” per un totale di 5 icone), allora la partita è persa!
Se invece il giocatore raggiunge tale obiettivo, allora conta il numero di icone sul proprio Waffle centrale, guadagnando un punto per ogni icona: servono 18 punti per realizzare un waffle decente, ma se volete realizzare un waffle d’alta classe dovrete raggiungere almeno i 20 punti.
Cosa ne penso io?
Waffle Hassle ha il pregio di riunire alcune meccaniche più famose – e che tra l’altro adoro – in un buon risultato: grazie al draft di ogni turno, il giocatore può scegliere come agire di volta in volta, decidendo di volta in volta su quali Guarnizioni puntare, senza mai sottovalutare nessun aspetto, come avere la maggioranza di Panna Montata sul proprio lato, che può fare la differenza tra vittoria e sconfitta. Infine, in Waffle Hassle è possibile compiere alcune scelte strategiche: troverete avversari più conservativi e docili e avversari molto più “aggressivi”; chi cercherà di coltivarsi il proprio orticello e chi invece cercherà di intuire la vostra carta Ricetta, con il solo scopo di affondarvi.
Riguardo la modalità solitaria, Waffle Hassle perde gran parte delle sue meccaniche e quindi un po’ del suo fascino: resta comunque un simpatico solitario – tra l’altro molto breve e che richiede poco spazio – ma preferisco di gran lunga l’altra modalità.
Inoltre, ho fatto diverse partite ed ho paura che – forse – sia molto difficile raggiungere quei 18 punti per realizzare un Waffle decente: ciò dipende molto più spesso dalla fortuna che dalla scelta delle carte del giocatore, soprattutto nelle quattro carte del Waffle centrale, che vengono escluse senza poterle guardare.
Con il titolo di oggi, stiamo parlando di dolci, anzi di un dolce in particolare: ed allora, perché tirare fuori dall’armadio la mia vecchia piastra – compagna di tante avventure “culinarie” – e riprendere mano con questa ricetta tanto semplice da realizzare, quanto buona da mangiare? Ormai lo avrete capito: oggi vi farò vedere come si possono realizzare degli ottimi Waffles!
Attenzione: la ricetta di oggi l’ho presa direttamente dal manuale delle “Istruzioni per l’uso” della piastra per waffle e biscotti che ho a casa, al quale ho apportato qualche piccola modifica per renderla più vicina ai miei gusti.
Per realizzare i waffles, basta seguire questi passaggi:
Una volta realizzato il waffle, potete guarnirlo e decorarlo come volete: sono ottimi con la frutta, con qualsiasi crema e confettura; oppure anche semplicemente con una bella spolverata di zucchero a velo. Qui sotto voglio darvi giusto qualche idea su alcune “gustosi combinazioni”:
Il gioco e la ricetta di oggi hanno in comune l’elemento “delizioso”, da assaporare a colazione per dare inizio ad una buona giornata: per chi vive da solo in casa, non c’è cosa migliore di un buon dolce corroborante e di una breve sfida impegnativa per risvegliare il più intorpidito dei cervelli. E se poi siete in compagnia, meglio ancora: basta cuocere più waffles, aggiungere qualche (carta) Ricetta e nutella a volontà!
Eccoci arrivati alla fine di questo articolo: mi raccomando, non fate troppa scorpacciata di Waffles, altrimenti si faranno sentire i chili di troppo! Come sempre, voglio ringraziare prima il buon Daniele di Housofgames che ci dà la possibilità di incontrarci qui tutti insieme; e voglio ringraziare voi per tutto il supporto e l’affetto che date a noi di Houseofgames. Ci rivediamo tra circa un mese – incrociamo le dita per il 4 Maggio – con un altro appuntamento da leccarsi i baffi! Nel frattempo, posso solo dirvi “bon jueu e bon appetit!”.
[…] Bentornati a tutti i lettori e le lettrici di Giochetti e Sfizietti: per chi ci segue da ormai molto tempo, sa che ogni tanto questo blog collabora con la nota pagina di Houseofgames.it , con la rubrica “Giochi a… tavola”, dove potrete vedermi esibirvi ai fornelli – se non ho già dato fuoco alla cucina! – per far compagnia ad un titolo, di cui vi farò anche una breve recensione. Perciò, qui non troverete il suddetto articolo; ma potrete trovarlo o sulla pagina di Houseofgames.it , oppure direttamente qui. […]