Rurik: L’alba di Kiev, strategia e guerra nell’Europa orientale

Un meraviglioso gioco da 1 a 4 giocatori che vi farà spremere le meningi!

La storia di Kiev e dell’Europa orientale non è certo uno degli argomenti più conosciuti in Italia, ma da quello che è possibile leggere nel regolamento di Rurik (edito in Italia da GiochiX) sembra assurdo che abbiano aspettato così tanto per farci un gioco da tavolo sopra: il sovrano della Rus’ di Kiev è morto ed i suoi numerosi figli, incapaci di accordarsi su come dividere i territori, devono scontrarsi tra di loro per assicurarsi il controllo del maggior numero possibile di terreni e risorse.

I giocatori, da 1 a 4, prenderanno il controllo di uno di questi figli del sovrano e si fronteggeranno sia a livello militare che a livello commerciale nel corso di una partita della durata di massimo due ore.

Ma il primo impatto positivo con il gioco arriva nel momento in cui viene aperta la confezione, perché ogni singolo componente di gioco al suo interno ha una precisa collocazione ed il tutto risulta estremamente ergonomico durante il setup. Non ci soffermeremo oltre sulla componentistica, ma vi assicuriamo che tutto è di ottima fattura e che il confezionamento non avrebbe potuto essere migliore di così!

Dopo aver posizionato il grande tabellone sul tavolo gioco procediamo con il setup, durante il quale vengono posizionate, nelle varie regioni che compongono la mappa, le truppe delle milizie ribelli (ovvero non controllate da nessuno), le risorse associate ad ogni regione e tre truppe di ciascun giocatore.

A livello di meccaniche il match si articola in quattro round, durante ciascuno dei quali verranno affrontate due fasi principali, cioè una prima fase strategica ed una seconda fase delle azioni. Durante la prima fase i giocatori non faranno altro che pianificare le proprie azioni, posizionando dei meeple su un’apposita tabella, mentre nella seconda fase le azioni verranno risolte (una a turno) in base a come sono stati posizionati i meeple di cui vi abbiamo appena parlato. In questa breve descrizione abbiamo semplificato molto il tutto, che in realtà è molto più complesso di così, tanto che nelle prime partite sarà ben difficile riuscire a pianificare le azioni che volete realmente fare e farle nell’ordine che vi risulta più conveniente.

Tramite le azioni potrete aggiungere nuove truppe alla mappa, prendere le risorse da un territorio, costruire edifici, attaccare gli avversari e fare molto altro ancora.

Il tutto ha come obiettivo quello di fare punti, che vengono aggiornati alla fine di ogni round usando una tabella con degli appositi segnapunti. I metodi per fare punti sono: controllare (cioè avere più truppe del proprio tipo) le regioni, costruire edifici e avere quante più risorse possibile sulla plancia personale. In realtà i punti possono essere fatti anche con altri metodi secondari, come attaccare le truppe avversarie e risolvere obiettivi che potranno essere pescati durante la partita.

Quello che forse non si nota da questa descrizione è il poco spazio che viene dato alla guerra in un gioco che sembra, dalle premesse, volersi basare su di essa. Infatti attaccare gli altri non vi darà molti punti e sarà possibile vincere una partita senza mai aver attaccato un avversario. Questa può sembrare una scelta un po’ azzardata, ma una volta messe in atto le meccaniche ci si rende conto di come il gioco voglia avere come focus la pianificazione strategica e la gestione delle risorse in proprio possesso, ragion per cui dare troppo spazio alla guerra avrebbe snaturato l’intera struttura di gioco.

Come avrete notato, è possibile affrontare una partita anche in giocatore singolo. Questa modalità è molto complessa da mettere in atto, visto che giocherete contro un “intelligenza artificiale” che dovrete controllare voi stessi imparandovi le sue regole, ma una volta saputa gestire riesce ad intrattenere per varie ore. Ciononostante la modalità in giocatore singolo deve essere considerata secondaria, perché il gioco darà il massimo delle potenzialità solo in più giocatori.

Insomma, di certo il gioco non è immediato da apprendere o da saper gestire, ma dopo una prima partita tutto diventa molto più chiaro ed il divertimento sarà assicurato!

 


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Al4oPiù

"Al4oPiù è un canale di YouTube che nasce dalla storica passione per i giochi da tavolo condivisa da un piccolo gruppo di amici. L’intento dei nostri video è quello di aiutare ogni giocatore, neofita o meno, ad approcciarsi ad un nuovo gioco grazie a Tutorial, cioè video dettagliati sulle regole, e Gameplay, vere e proprie partite registrate dall’inizio alla fine. Il regolamento è la parte più difficile di ogni gioco, quindi fa sempre comodo un po’ di aiuto, no?"

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