Scopriamo oggi il nuovo gioco nato dalla collaborazione tra Asmodee e Lego! Riuscirete a ricostruire l’antico Palazzo?
PANORAMICA GENERALE
Un magnifico palazzo, nascosto tra la vegetazione della giungla, ha resistito per secoli preservando la sua bellezza.
Questo fino a oggi, quando una scimmietta fin troppo curiosa ha fatto crollare tutto!
Toccherà a noi ricostruire tutto per riportare al mondo tutto il suo splendore.
Monkey Palace è un gioco nato dalla collaborazione con Asmodee e Lego, per 2-4 giocatori, ideato da David Gordon e TAM e dalla durata di 30-45 minuti a partita.
Riusciremo ad usare al meglio i nostri mattoncini e costruire sempre più in alto?
Vediamo come si gioca!
MATERIALI
Nella scatola troviamo:
Per chi ama i Lego (ma non solo), questi componenti sono una gioia per gli occhi. I mattoncini sono in diverse sfumature di marrone che con il verde vanno a riprodurre la giungla.
Il vassoio porta mattoncini è sicuramente molto utile, anche se ci avrei messo un coperchio per evitare la fuoriuscita del pezzi quando si mette la scatola in verticale riponendola sullo scaffale.
Il regolamento poi è un po’ articolato ma di questo ne riparliamo meglio più tardi nelle considerazioni finali.
Carte di buona qualità, non sono telate ma non dovendole mescolare o manipolare troppo vanno benissimo così.
PREPARAZIONE
Per prima cosa collocate i mattoncini angolari sulla plancia di gioco dove indicato e posizionateci poi la mappa che più preferite: in questo modo rimarrà ferma e stabile.
Posizionateci poi gli archi di partenza (di qualsiasi colore) dove indicato, ad indicare le macerie del palazzo e il punto d’inizio per la ricostruzione.
Formate tanti gruppetti di carte in base al loro fronte, in modo che quelle della stessa categoria siano raggruppate (colore e valore).
La farfalla e la rana (con le relative carte trofeo) lasciatele nella scatola, sono delle micro espansioni da poter aggiungere a vostra scelta. Per la prima partita, meglio non usarle.
L’ultimo giocatore ad aver mangiato una banana prenderà la plancia giocatore con il numero 1 e gli altri, seguendo il senso orario, quella con il numero successivo (2,3 e 4) e ciascuno poi prenderà i mattoncini di partenza indicati sul retro della plancia appena ricevuta.
Tutto è pronto per iniziare a giocare!
REGOLAMENTO
Una partita a Monkey Palace dura un numero variabile di turni e in ciascuno di essi, il giocatore attivo dovrà seguire i passi spiegati qui sotto, nell’ordine qui descritto.
Alla fine, il giocatore con più punti banana (vittoria) vince la partita!
Ma vediamo meglio queste fasi del turno.
Fase 1: Costruire una Scalinata
Utilizzando i mattoncini della propria riserva personale, il giocatore dovrà costruire una scalinata che si connetta al palazzo in costruzione.
Una scalinata è formata da uno o più archi (gradini), sorretti spesso da altri mattoncini singoli e/o colonne.
Ogni scalinata, quando costruita, DEVE partire dal terreno, connettersi al palazzo ed essere ascendente (cioè ogni arco collocato deve essere più alto di quello precedentemente piazzato).
È possibile usate le colonne e i mattoncini per formare dei supporti e sviluppare in altezza il nostro palazzo (non potranno essere sospesi nel vuoto), mentre non sarà possibile sovrapporre per intero gli archi. Infatti quest’ultimi, se costruiti sopra ad altri archi, potranno essere posizionati solo alle estremità e non al centro.
Infine non sarà possibile creare deviazioni ma la nostra scalinata potrà avere un solo percorso.
Fase 2: Decorare la Scalinata
Una volta costruita, si guarderà il punto d’inizio della scalinata e il punto di fine, praticamente le 2 estremità del primo mattoncino messo e dell’ultimo.
Prendete una decorazione (foglie o mattoncino dorato) dello stesso colore della casella del punto d’inizio della vostra scalinata e posizionatela sul punto di fine sempre della vostra scalinata (l’ultimo spazio del vostro ultimo mattoncino).
Nell’esempio in questa foto, durante la partita il giocatore costruisce questa scalinata e decora il punto di fine con il mattoncino dorato, visto che il punto d’inizio è situato su quel colore.
Fase 3: Contare i Crediti Scimmia
Ora, per ogni arco posizionato guadagnerete un credito, inoltre se la vostra decorazione appena piazzata è posta più in alto rispetto alle altre dello stesso colore, allora guadagnerete un credito extra!
Sempre nella foto di prima, il giocatore ha posizionato 5 archi, totalizzando 5 crediti. Il credito extra non è stato assegnato perchè ci sono altri mattoncini dorati posti più in alto rispetto a quello appena messo.
Fase 4: Pescare Carte Scimmia
Utilizzando i vostri crediti scimmia appena acquisiti, potrete acquistare una o più carte scimmia che abbiano lo stesso colore (o parte) della decorazione che avete appena messo.
Potrete acquistare la prima carta di ogni pila scoprendo poi, carte nuove leggermente diverse.
Non è obbligatorio spendere tutti i crediti ma quelli non utilizzati saranno persi.
Ogni carta scimmia ha in colore (sfondo) un costo in crediti (valore in alto a sinistra) un numero di punti vittoria che assegnerà a fine partita (valore in alto a destra) e al centro potreste trovare una, entrambe e nessuna di queste die categorie di spazi: Consegna singola e Consegna ricorrente.
Fase 5: Ritirare la Consegna Singola
In questa fase andremo a prendere i pezzi indicati sulle carte appena acquisite, nello spazio (se presente) della consegna singola, quella con il fulmine come simbolo.
A volte potrebbero farvi scegliere tra due tipi di pezzi.
Fase 6: Ritirare la Consegna Ricorrente
Girate le carte appena acquistate dal lato scimmia (dorso) e posizionatele sulla vostra plancia. Se non ci fossero spazi liberi, dovrete sovrascrivere (coprire) una carta.
Ora ritirate la consegna, prendendo i pezzi scritti sul lato sinistro della plancia e quelli visibili sul dorso delle vostre carte.
Fase 7: Ottenere una Carta Bonus
Se durante il vostro turno avete costruito una parte della scalinata (supporto) che sia alto almeno 5 mattoncini, otterrete una carta bonus che vi darà 4 punti extra a fine partita.
Per il conteggio, l’arco stesso non verrà preso in considerazione e la colonna (tipo di mattoncino) conta come 3 mattoncini.
Potete solo ottenere un bonus per turno.
Nell’esempio in foto, il supporto vicino alla carta conta 5 di altezza: 3 per la colonna più 2 mattoncini singoli. L’arco non deve essere conteggiato.
Fase 8: Prendere Carte Trofeo
Se avete collocato una decorazione dorata durante il vostro turno, prendete la carta trofeo scimmia dalla riserva o da un’altro giocatore nel caso. In questo modo passerà di mano tra i giocatori e chi l’avrà a fine partita vincerà 2 punti extra. La carta non occupa uno spazio della plancia, ma va tenuta accanto al giocatore che l’ha reclamata.
Inoltre, dopo aver preso la carta, il giocatore collocherà (o sposterà) la scimmietta su un bottoncino libero (tranne i due centrali degli archi) di un mattoncino qualsiasi a sua scelta.
Così facendo, impedirà la costruzione in quel punto preciso del palazzo, fino al prossimo spostamento!
NUOVO TURNO E FINE DELLA PARTITA
Dopo che un giocatore ha eseguito tutte le fasi del proprio turno, il gioco passerà al prossimo in senso orario.
Si continua a giocare così fino a quando un giocatore non può ritirare le sue consegne per mancanza di mattoncini. La partita prosegue fino all’ultimo giocatore (quello con il valore più alto sulla plancia), in modo che tutti giochino lo stesso numero di turni.
Ora sommate tutti i punti sulle vostre carte (anche sovrascritte), aggiungendo anche le carte bonus e il trofeo scimmia.
Chi ha il totale più alto, vince la partita! In caso di parità, spareggia chi ha la carta trofeo scimmia e se nessuno dei giocatori in pareggio l’avesse, la vittoria sarà condivisa.
MICRO ESPANSIONI
Nella scatola sono previste due espansioni (moduli) da poter aggiungere a piacimento.
CONSIDERAZIONI FINALI
Monkey Palace è il primo gioco Lego in collaborazione con un’altra casa editrice di giochi (i giochi Lego di qualche anno fa erano una cosa interna alla stessa azienda).
Il titolo in realtà è semplice, una sorta di costruzione di un piccolo motore di gioco.
Costruisco, guadagno crediti che mi serviranno per acquisire carte che mi daranno sempre più pezzi per costruire di più e più in alto.
Il target del gioco è sicuramente quello dei giocatori occasionali ( ma non solo) e qui secondo me si crea un problema: a mio parere il regolamento non è scritto benissimo. Tutto è scalinata, anche quelle costruite precedentemente e si fa molta confusione. Avrei preferito che il complesso che man mano si sta costruendo (tramite le scalinate) fosse chiamato palazzo, in modo da capire quando una regola fa riferimento SOLO a ciò che stiamo costruendo in quel momento.
L’ho trovato molto confusionario e secondo me, visto il target occasionale, potrebbe essere un ostacolo e questo è un peccato.
A livello estetico però è davvero bello, vedere questo palazzo crescere sempre di più, vederlo da più angolazioni o attraverso per trovare il punto migliore dove costruire è divertente e sicuramente fa molta scelta.
Forse alla lunga può risultare un po’ ripetitivo ma una partita dura circa mezz’oretta e se lo si gioca ogni tanto non è un aspetto così preponderante, sappiate però che non c’è così tanta varietà, ecco.
Ci sono 4 tipi di mappe iniziali, che cambiano leggermente la disposizione dei mattoncini iniziali, cambiando così la struttura del palazzo ma la struttura rimane quella, prendo mattoncini, costruisco, prendo carte e nuovi mattoncini. Ovviamente non dovrete costruire a caso ma cercare di costruire molte gradinate assieme o puntare verso l’alto per massimizzare i punti del vostro turno.
Ho apprezzato molto il meccanismo dei crediti. Potevano dare punti vittoria semplicemente in base agli archi ma invece hanno deciso di convertirli in crediti che spenderemo per acquistare carte, aggiungendo così un po’ di profondità strategica.
Scegliere infatti se prendere una carta che dia tanti punti ma pochissimi pezzi o il contrario e quindi puntare a costruire di più nei turni successivi e quindi teoricamente fare più punti è una bella scelta da fare che per un gioco di questo tipo e per questo target non mi aspettavo.
Il gioco soffre un po’ di downtime (tempi morti). Non si può pianificare troppo cosa fare nel turno degli altri perchè le cose potrebbero cambiare e non sai se i pezzi ti basteranno. Inoltre non tutti riescono al volo a visualizzare come costruire la scalinata e potrebbe avere bisogno di alcune prove per vedere come costruire, se costruire e in quale modo, allungando così il tempo di ciascun turno di gioco.
Monkey Palace scala abbastanza bene, i pezzi rimangono quelli e quindi faremo solo più turni e prenderemo più carte se siamo in 2 giocatori. Quello che cambia in pochi è che avendo più carte saremo costretti a sovrascrivere e quindi a cambiare la nostra consegna ricorrente e diventa un po’ più controllabile e pianificabile cosa fare visto che ci saranno meno cambiamenti al palazzo prima del mio prossimo turno.
Concludendo il gioco c’è, funziona e risulta divertente. Magari personalmente non lo giocherei ogni giorno ma se amate i Lego, vedere il gioco evolversi grazie all’evoluzione visiva del palazzo, aggiungendo quel pizzico di strategia, allora farà al caso vostro e saprà intrattenervi.
Credo sia una buona base per future collaborazioni, magari con giochi anche un po’ più articolati.
Il gioco lo trovi anche su Magicmerchant.it