NIGHTALES OF GOBLINS: Recensione Del Gioco Da Tavolo + Video Tutorial

Nonna Goblin sta raccontando una bizzarra fiaba della buonanotte e noi siamo gli eroi, pronti ad affrontare questo dungeon davvero spaventoso. Chi avrà la meglio?

PANORAMICA GENERALE

Questa fiaba, che ancora le nonne goblin narrano ai piccoli goblin per spaventarli, narra di un’epoca lontana in cui una tribù scavò così a fondo che si imbatté in un antico tempio, prigione di un malvagio idolo vivente.

Gli ingenui goblin di allora, ammaliati dal suo potere, iniziarono ad adorarlo spezzando così le sue catene.

Il malvagio Idolo corruppe tutto ciò che gli stava intorno e risvegliò antiche creature dimenticate da tempo.

In Nightales of goblins, saremo i comandanti delle quattro fazioni inviate per dare la caccia ai mostri che ora si annidano nel sottosuolo.

Carta dopo carta, esploreremo le caverne e le profondità di questo dungeon, cercando di sconfiggere i mostri, trovare i tesori e diventare la fazione che poi alla fine trionferà, divenendo così i protagonisti dell’epica e terrorifica fiaba raccontata.

Questo è  un gioco per 2-4 giocatori, ideato  e prodotto da Romeo Enrico Bernardini e dalla durata variabile di 10/15 minuti a giocatore.

Vediamo come si gioca e in fondo all’articolo troverete il video tutorial e recensione di questo gioco!

 

MATERIALI

Nella scatola troveremo:

  • 1 Carta Prima Stanza
  • 15 Carte Stanza
  • 9 Carte Eroe
  • 12 Carte Evento
  • 80 Monete/Cercatori (20 per Giocatore)
  • Il Regolamento

La grafica utilizzata un po’ “old school” richiama perfettamente le sensazioni che il gioco trasmette, che nella sua semplicità sa divertire ed intrattenere, senza però tralasciare colpi bassi da poter infierire ai rivali.

Le monete poi sono di plastica, colorate, con tanto di immagine diversa per le diverse fazioni.

Concludendo le carte sono di buona qualità e racchiuse in una scatolina per tenerle raggruppate.

 

PREPARAZIONE

Per prima cosa posizionatela carta Prima Stanza al centro del tavolo, sarà il punto iniziale del dungeon e il punto d’ingresso per i vostri cercatori.

Mescolate tutte le altre carte in un unico mazzo e datene tre coperte a ciascun giocatore per formare la mano iniziale.

Infine ciascuno dovrà scegliere un colore tra quelli disponibili e prendere il sacchetto con le monete del colore corrispondente. Quel sacchetto d’ora in poi verrà denominato Banca e fungerà da riserva. Ogni giocatore prenderà 3 monete dalla propria banca e le posizionerà davanti a sé, pronte per essere utilizzate.

Il giocatore a sinistra di colui che ha datole carte, sarà il primo a giocatore.

Ora tutto è pronto per iniziare a giocare!

 

REGOLAMENTO

A partire dal primo giocatore, e seguendo poi il senso orario, ciascuno eseguirà il proprio turno alternandosi con gli altri e si proseguirà fino a quando non si attiverà il fine partita.

Al proprio turno il giocatore dovrà seguire queste fasi:

  • LA FIABA AVANZA
  • AZIONI DEL GIOCATORE

Vediamo meglio queste fasi più da vicino.

 

La Fiaba Avanza

Questa fase verrà saltata durante il primo turno di gioco.

Durante questo momento del turno, il giocatore guadagnerà una moneta dalla propria banca e dovrà pescare una carta dal mazzo. Se avesse meno di 3 carte in mano potrà aggiungerla subito, altrimenti potrà lasciarla momentaneamente da parte e pescarla non appena si libererà un posto.

 

Azioni del Giocatore

Il giocatore durante questa fase del suo turno potrà eseguire queste azioni, quante volte vuole e nell’ordine che più preferisce:

  • GIOCARE UNA CARTA: Per giocare una carta il giocatore dovrà rimettere nella banca un numero di monete pari al costo indicato sulla carta. Se venisse giocato un evento lo si risolverà, se si trattasse di un eroe lo posizionerà davanti a sé pronto a combattere in caso di assalto e se si trattasse di una stanza, la si posizionerà al centro del tavolo, accanto ad un’altra carta stanza. La carta potrà essere orientata in verticale o in orizzontale, collegando e non interrompendo le strade che man mano si creeranno. Potete giocare carte solo nel vostro turno, a meno che non sia specificato il contrario nel testo della carta, come ad esempio le carte utili per disturbare le azioni avversarie. Se alcuni effetti facessero pescare nuove carte e il giocatore avesse la mano piena, dovrà prima scartarne altrettante per far spazio a quelle nuove. Le carte che devono essere scartate perchè utilizzate o per effetti del gioco, dovranno essere posizionate sotto al mazzo di pesca, nell’ordine scelto dal giocatore.
  • FAR ENTRARE UN CERCATORE NEL DUNGEON: Con questa azione, il giocatore prenderà una sua moneta, la girerà e la posizionerà sulla carta Prima stanza (punto d’accesso del dungeon) con il lato cercatore rivolto verso l’alto.
  • ESPLORAZIONE: Con questa azione il giocatore potrà muovere un suo cercatore in una stanza adiacente. Attenzione che le stanze con mostri non sconfitti sono invalicabili e possono essere esplorate solo se intendete attaccare il mostro (come vedremo in seguito) e solo se avete degli eroi davanti a voi. Un eroe appena entrato nel dungeon non può essere mosso.
  • ASSALTO (Una sola volta per turno): Con questa azione il giocatore potrà entrare in una stanza con un mostro non ancora sconfitto per riuscire nell’impresa. Per far ciò, davanti a sé dovrà avere almeno un eroe. All’attacco dovranno partecipare tutti gli eroi presenti davanti al giocatore, scegliendo quale tra loro sarà il condottiero, cioè colui che avrà l’abilità della carta attivata. Le altre carte eroe andranno messe sfasate sotto al condottiero, per ricordare che di loro useremo solo la forza (valore). Gli altri potranno disturbare l’assalto del giocatore attivo giocando carte evento adatte per questa fase del gioco. Ora si sommeranno i valori di tutti gli eroi usati per l’assalto, condottiero compreso, e se la somma sarà pari o superiore a quella del mostro, quest’ultimo sarà sconfitto. In caso contrario se la somma fosse inferiore, il cercatore verrà eliminato e tornerà nella banca del giocatore.  Per ricordare la vostra vittoria, girate il cercatore sull’altro lato (bandiera) e lasciatelo in quella stanza. Il valore del mostro ora saranno i vostri punti vittoria! Ahimè dopo la gloria c’è la ricompensa e la tragedia: attivate la ricompensa del vostro eroe (nel caso si attivasse a fine assalto) e poi sacrificate, se presente, un vostro eroe che abbia una forza (valore) inferiore a quella del mostro appena sconfitto. Rimettete la carta in fondo al mazzo di pesca.

Quando il giocatore decide di non voler più intraprendere nessun’altra azione, potrà passare il turno e il gioco passerà al prossimo di turno.

Si continuerà a giocare così fino a quando non verrà innescato il fine partita.

 

REGOLE INFRANTE

Vi siete accorti di aver infranto una regola o un giocatore ha involontariamente o volutamente imbrogliato e non ve ne siete accorti, o meglio ve ne siete accorti troppo tardi? Beh la fiaba che nonna goblin sta raccontando non può tornare indietro e quindi per questa partita vi siete fatti fregare, ma state pur certi che nelle prossime sarete molto più attenti!

FINE DELLA PARTITA

La partita termina quando non sarà più possibile aggiungere stanze al dungeon e quando tutti i mostri sono stati sconfitti.

Ogni giocatore sommerà i punti (valori) scritti sulle stanze con la loro bandiera e chi avrà la somma più alta sarà il vincitore! In caso di parità vince ci ha risparmiato più monete o in seconda battuta che ha sconfitto il mostro più forte.

 

CONSIDERAZIONI FINALI

Nightales of Goblin è un dungeon crawler dove le carte sono il motore di gioco.

Le regole semplici lo rendono adatto a tutti e il suo stile “old school” piacerà agli amanti del genere e a tutti coloro che amano quel tipo di ambientazione che comunque risulta particolare e non trita e ritrita grazie allo stratagemma della nonna goblin che racconta la fiaba.

Ho apprezzato il triplice utilizzo delle monete. Infatti le useremo sia per pagare le carte, sia per usarle come cercatori ed esplorare il dungeon, sia infine per combattere i mostri e trasformarle in bandiere segnapunti.

Scegliere dunque se avere molti omini all’interno del dungeon o averne meno ma usare carte più costose e quindi più potenti aggiunge uno strato di strategia che rende il gioco interessante e non banale.

Penserete che le risoluzioni dei conflitti siano scontate, basta avere un totale pari o superiore al mostro e il gioco è fatto: non siatene cosi sicuri, i vostri avversari saranno pronti a distruggere i vostri eroi e farvi perdere contro il mostro stesso, in modo da essere loro a guadagnare quei punti.

Il gioco poi è sempre diverso. Potrebbe durare 15 minuti o addirittura 60. Dipende da come verrà creato il dungeon  da quanto in fretta le strade verranno chiuse e da quanto velocemente riuscirete a sconfiggere i mostri.

Mi è piaciuto poi come il susseguirsi della storia obblighi a non tenersi per troppo tempo le carte in mano, per non doverle sprecare per far posto ad altre carte nuove e dar così riciclo veloce al mazzo. Scartare poi le carte sotto al mazzo, permette di fare delle combo interessanti con alcune abilità di altre carte e riuscire a gestire al meglio l’intero meccanismo del gioco, dandovi un bel vantaggio.

Il tutto sarà condito da una colonna sonora, sempre fatta dall’autore (come per tutti gli altri aspetti del gioco) che ben vi immergerà in questo mondo fatto di goblin, mostri, caverne e fiabe della buonanotte alquanto discutibili.

Davvero particolare e divertente!

Vi lascio qui sotto il video tutorial e la spiegazione del gioco, per vedere con i vostri occhi i diversi componenti.

 

VIDEO TUTORIAL

SOCIAL NIGHTALES OF GOBLINS: FacebookInstagram

Alla prossima avventura!

 

 

 

 


immagine-profilo

Stefano Stievano

Mi sono avvicinato a questo mondo fin da piccolo ma solo da qualche anno ho deciso di accostarmi in maniera diversa ai giochi da tavolo. Dopo aver creato qualche prototipo, inventato cene con delitto, costretto i miei amici a fare da cavie tra giochi, quiz tv e quant'altro ho deciso da un po' di tempo di unire la passione per la scrittura e quella dei giochi da tavolo. Mi piace raccontare me stesso attraverso loro, le mie esperienze, i miei amici, la mia vita e la mia quotidianità. I miei giochi preferiti sono quelli tematici o deduttivi, meglio se con un pizzico di bluff e con ruoli segreti... ma difficile scegliere una categoria.... Spero un giorno di riuscire a coinvolgere il maggior numero di persone possibile dentro al nostro folle e divertente mondo. Buon viaggio!

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