Men At Work: Quando Ti Ritrovi Il Cantiere In Casa!

Un cantiere sempre più alto da costruire, operai sempre più instabili da piazzare e travi da mettere in equilibrio.
Questo e molto altro è Men at work! Se avete amato Tokyo Highway vi innamorerete anche di questo titolo!

PANORAMICA GENERALE:

Novità in casa Pretzel Games!

Avete amato Tokyo Highway? Allora preparatevi ad aggiungere alla collezione questo titolo.

Un cantiere pericolante sempre più alto, coraggiosi operai che trasportano mattoni e travi ed incidenti che farebbero mettere le mani nei capelli a qualsiasi ente proposto per la sicurezza sul lavoro!

Cantieri? Operai con caschetti gialli? Travi e mattoni in bilico? Ma allora è il gioco perfetto per loro!

Un gioco di abilità e destrezza per 2-5 giocatori dalla durata di circa 30-45 minuti che vi assicuro voleranno tra risate, sospiri trattenuti e catastrofici incidenti.

 

MATERIALI:

Nell’ organizzatissima scatola troviamo:

 

 

– 8 Pezzi di legno grigio (Supporti)

– 28 Travi di legno ruvido nei 4 colori (rosso, nero, bianco e viola)

– 16 Operai con tanto di caschetto giallo

– 36 Carte Istruzioni

– 1 Carta Boss Rita

– 15 Certificati di sicurezza

– 13 Coccarde Lavoratore del Mese

– 1 Gancio per la rimozione dei pezzi caduti (funge anche da righello)

– 12 Travi di legno piccole

– 12 Mattoni in legno

– 1 Gru con relativo piedistallo

– Il regolamento

Le illustrazioni a opera di Chris Quilliams e Bernard Bittler sono davvero ben fatte, giuste per il target al quale mira questo gioco…simpatiche, chiare e divertenti, il stile cartoon.

I componenti sono di ottima qualità, il legno ruvido permette all’operaio in bilico di non scivolare troppo facilmente nel baratro.

SET UP:

Preparate i 3 blocchi e le 4 travi (una per colore) disposte come da configurazione nel regolamento, in base alla difficoltà che avete scelto (cantiere).

Nella foto qui sotto è la preparazione per una partita base, cosa che consigliamo almeno per le prime volte.

 

 

Prendete un operaio e posizionartelo dove volete nel cantiere.

Prendete il mazzo istruzioni, mescolatelo ed inserite la carta Boss Rita dopo circa 9-10 carte.

Date ad ogni giocatore 3 certificati di sicurezza (vite).

Piazzate il resto dei componenti alla portata di tutti.

 

Tutto è pronto per cominciare!

 

GAMEPLAY:

Durante il proprio turno si gira la prima carta del mazzo istruzioni.

La carta svelata riporta 2 istruzioni: una che vi farà posizionare delle nuove travi e l’altra che vi farà piazzare nuovi operai.

Quale scegliere? Si sceglie in base al simbolo della prima carta coperta (ora visibile) del mazzo istruzioni.

Se c’è un caschetto piazzeremo un operaio, se c’è una trave manco a dirlo… dovremo piazzare quest’ultima.

 

In questo caso il giocatore dovrà piazzare un operaio (caschetto) con 2 mattoni (carta istruzione) su una trave bianca o viola (dorso carta)

 

Il dorso indica sempre anche 2 colori da poter scegliere. Se si tratta di una trave piazzeremo la trave del colore scelto seguendo le istruzioni della carta, mentre se si tratta di un operaio lo piazzeremo sopra ad una trave del colore scelto.

Le istruzioni sono molto diverse: Potremmo piazzare una trave in bilico, in modo che le due estremità siano sospese in aria, o appoggiandole sulla spalla di un operaio; mentre gli operai in genere porteranno con sé travi piccole e mattoni…e guai a farli cadere!

 

INCIDENTE

Se qualcosa tocca la superficie di gioco avete causato un incidente! E non ci sono buone notizie per voi!

Attenzione che se ad esempio un operaio cade ma si ferma su una trave sottostante allora siete fortunati, siete salvi…per ora!

Quando accade un incidente il vostro turno termina immediatamente e il giocatore successivo dovrà prendere il gancio ed estrarre da sotto il cantiere i pezzi caduti.

Attenzione che se facendo questa operazione cadono altre cose anche il giocatore con il gancio perderà il turno ed il certificato.

Se un giocatore perde l’ultimo certificato è fuori dal gioco!

 

IL BOSS RITA

Ad un certo punto Rita verrà ad ispezionare il cantiere.

Da quando uscirà la relativa carta dal mazzo istruzioni sarà possibile vincere la partita in modo attivo.

Ogni qualvolta un giocatore piazza un proprio pezzo più in altro rispetto alle altre cose del cantiere vince una coccarda impiegato del mese.

VITTORIA:

Il gioco finisce se un solo giocatore rimane con dei certificati di sicurezza, dichiarandolo il vincitore.

Oppure la partita termina se un giocatore guadagna un numero di coccarde predefinito dal regolamento (numero che cambia in base a quanti giocatori ci sono attorno al tavolo), dichiarandolo vincitore.

 

CONSIDERAZIONI FINALI:

Men at work mi ha davvero divertito, stupito e affascinato.

I giochi di destrezza ed abilità non sono tra i miei preferiti ma questo mi ha letteralmente stregato.

Il paragone con Tokyo Highway è immediato, la meccanica è molto simile anche se questo è un po’ più grezzo, sia per l’ambientazione di per sé sia per i materiali che sono meno eleganti visto che rappresentano un cantiere!

Lo preferisco a Tokyo Highway perchè è più immediato e facile da intavolare con tutti.

L’effetto WOW è garantito e il colpo d’occhio è certamente ripagato.

Vedere questi meeple con i caschetti gialli che trasportano sulle loro spalle mattoni e travi fanno davvero centro e più il gioco avanza più si è incollati al tavolo, in una sorta di trance ad ammirare ogni più piccolo dettaglio dell’impalcatura da sfruttare a proprio vantaggio.

Le istruzioni bene o male hanno la stessa difficoltà.

La longevità è alta, ci sono vari livelli di difficoltà.

I primi cambiamenti si hanno già usando una conformazione diversa delle fondamenta del cantiere ma se questo ancora non vi basta potete giocare dentro alla scatola da gioco, usandola appunto come fondamenta oppure mettendo al centro del cantiere l’imponente gru che vi darà parecchio fastidio!

 

 

Mi piace il doppio modo per vincere:

Quello passivo, se tutti perdono i loro certificati di sicurezza e quello Attivo se riesco a piazzare il mio componente più in alto di tutti…ed è maledettamente difficile!

Questo però serve ad evitare di giocare sempre sul sicuro e ho apprezzato questa scelta.

Di aspetti negativi non ce ne sono se non quello che se non amate i giochi di destrezza ed equilibrio questo gioco probabilmente non farà per voi.

SUGGERIMENTO: Non posizionate gli operai prendendoli dal caschetto! Quest’ultimo si toglie, altrimenti sarebbe troppo facile!

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immagine-profilo

Stefano Stievano

Mi sono avvicinato a questo mondo fin da piccolo ma solo da qualche anno ho deciso di accostarmi in maniera diversa ai giochi da tavolo. Dopo aver creato qualche prototipo, inventato cene con delitto, costretto i miei amici a fare da cavie tra giochi, quiz tv e quant'altro ho deciso da un po' di tempo di unire la passione per la scrittura e quella dei giochi da tavolo. Mi piace raccontare me stesso attraverso loro, le mie esperienze, i miei amici, la mia vita e la mia quotidianità. I miei giochi preferiti sono quelli tematici o deduttivi, meglio se con un pizzico di bluff e con ruoli segreti... ma difficile scegliere una categoria.... Spero un giorno di riuscire a coinvolgere il maggior numero di persone possibile dentro al nostro folle e divertente mondo. Buon viaggio!

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