I consigli migliori per rendere lo sdoganamento più veloce

Al giorno d’oggi i business online riescono in maniera costante a comunicare e vendere prodotti all’esterno della loro nazione di riferimento, potendo quindi accedere ad un pubblico molto più grande di quello ottenibile senza l’ausilio di internet. Avere un e-commerce è il modo migliore per capire precisamente di cosa stiamo parlando: vendere prodotti all’estero, con […]

Al giorno d’oggi i business online riescono in maniera costante a comunicare e vendere prodotti all’esterno della loro nazione di riferimento, potendo quindi accedere ad un pubblico molto più grande di quello ottenibile senza l’ausilio di internet. Avere un e-commerce è il modo migliore per capire precisamente di cosa stiamo parlando: vendere prodotti all’estero, con la giusta infrastruttura, può diventare alla portata di chiunque.

Chi esporta o importa internazionalmente prodotti però sa bene tutte le difficoltà collegate al mondo delle dogane e alla procedura di sdoganamento, una formalità burocratica che è bene imparare a conoscere quanto prima. Questo perché, con la crescita delle attività di un e-commerce o di un business online, prima o poi si deve interagire per forza di cose con la dogana e con le sue procedure. Oggi cercheremo di vedere quali sono i consigli da seguire per rendere la procedura di sdoganamento quanto più veloce possibile.

Scrivere fatture commerciali a regola d’arte

Per ogni importazione o esportazione è necessario realizzare una fattura commerciale, uno dei documenti più importanti per la velocizzazione di una procedura di sdoganamento.

La maniera migliore per ridurre al minimo il numero di problemi è preparare fatture commerciali compilate in maniera certosina, andando a descrivere in maniera approfondita il contenuto dei vari pacchi. La cosa migliore da fare è non omettere mai i dettagli: invece di scrivere semplicemente componenti è meglio scrivere ingranaggi per funzionamento rotazione macchinario, giusto per fare un semplice esempio.

Avere una lista dei documenti necessari in base a prodotto e paese

Oltre alla sopracitata fattura commerciale, un buon modo per poter velocizzare i processo di sdoganamento è consegnare alle autorità competenti tutti i documenti utili del caso. Questo avviene perché ogni paese tratta in maniera diversa le merci, specie se si commercia al di fuori di spazi economici comuni come l’unione europea.

Se si vende cibo attraverso un e-commerce, ad esempio, è importante allegare un certificato sanitario insieme alla merce, discorso super simili per i prodotti di origine animale o per prodotti di carattere sanitario/veterinario. La lista dei documenti richiesti per ogni caso si può trovare sul sito del governo del paese per l’esportazione.

Saper scegliere gli “incoterms”

Il nome incoterms sta a simboleggiare le modalità di consegna delle importazioni/esportazioni, andando a stabilire il soggetto responsabile dello sdoganamento.

L’importanza di queste condizioni commerciali internazionali è da non sottovalutare poiché permettono di definire il momento in cui si modifica la responsabilità della spedizione o di definire il soggetto che deve pagare i costi di spedizione. In generale in esame si prendono sempre 2 incoterms diversi che vediamo più nel dettaglio qui sotto.

l  DAP

Acronimo di delivery at place, indica che il venditore è responsabile della consegna delle merci fino al punto di destinazione indicato dall’acquirente. Il venditore, in questo caso, non è responsabile delle formalità e degli oneri dell’importazione.

l  DDP

Acronimo di Delivered duty paid, indica che il venditore è tenuto a consegnare le merci a proprie spese e a proprio rischio. Oltre a questo, il venditore è tenuto a gestire tutte le formalità e a farsi carico di eventuali dazi e costi aggiuntivi.

Allegare documenti con criterio

Arriviamo all’ultimo consiglio, forse per alcuni banali ma davvero importantissimo per ridurre al minimo le possibilità di errori.

Sopra abbiamo parlato di documentazione necessaria a snellire il processo di sdoganamento; questa documentazione deve essere allegata al pacco che si vuole spedire internazionalmente.

Per far si che i processi di clearing customs siano quanto più indolori possibile è bene allegare in maniera sicura i documenti all’esterno della spedizione. In questa maniera ci si assicura celerità da parte degli operatori di dogana che non devono perdere tempo ad aprire il pacco per cercare documenti.

Meglio evitare gli errori da principianti se si punta ad essere tra i primi sul mercato!


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