Giochi… a tavola 8: Love Letter Premium Edition / Baci di dama

Love Letter è un gioco di rischio, deduzione e fortuna per 2-4 giocatori. Il tuo obiettivo è quello di portare la tua lettera d’amore nelle mani della principessa Annette mentre cerchi di deviare le lettere dei restanti pretendenti.

Buongiorno a tutti i lettori di Houseofgames: Giochetti e Sfizietti torna – come tutti i mesi – a parlarvi di cose buone e dolci… abbiamo saltato lo scorso appuntamento della rubrica “Giochi… a tavola” – vi è mancato l’abbinamento ricetta-recensione di un gioco? – perciò dobbiamo farci perdonare con un titolo che ha avuto davvero successo (anche se qui in versione… allargata!) e con un pasticcino un po’ regale… Beh, intanto vi racconto il primo: signore e signori, ecco a voi “Love Letter” (nella versione Premium), e<un gioco per 2-8 giocatori, edito dalla 5MinuteFun e dall’AEG (disponibile purtroppo solo in inglese) nel 2016.

Love Letter (versione Premium)

Love Letter narra la storia di una principessa di nome Annette che, triste per la madre che è stata arrestata, si è rinchiusa nel suo palazzo e non ha voglia di vedere nessuno, neanche i confidenti più cari. Ma la bellezza della principessa supera ogni immaginazione e chiunque farebbe di tutto pur di averla: perciò i giocatori – nei panni di principi – cercheranno di corteggiarla tramite delle lettere d’amore, che dovranno farle recapitare da chi è più vicino alla Principessa. Solo chi sarà riuscito – grazie a queste lettere – a risollevare il morale della Principessa potrà conquistare il suo cuore e – in questo modo – anche la vittoria!

Ecco cosa trovate all’interno della scatola…

Ogni partita si sviluppa in diversi round, ognuno dei quali ha bisogno di un velocissimo setup:

  1. Si distribuisce a ciascun giocatore la Carta di Riferimento, che riassume i poteri ed il numero di tutte le carte Personaggio presenti (lato giallo per partite da 2-4 giocatori, lato verde da 5 in su);
  2. Si crea la riserva dei segnalini Affetto (cuori in legno rossi) e la si dispone al centro del tavolo;
  3. Si decide il primo giocatore che sarà chi ha avuto un incontro galante più recentemente rispetto agli altri;
  4. Si mescola il mazzo delle Carte Personaggio e si distribuisce una carta a giocatore, partendo dal Primo giocatore; successivamente si pesca una carta e si mette da parte: non verrà considerata (salvo in rari casi) durante il round corrente; se si gioca in due, le carte da mettere da parte saranno invece quattro;
  5. Si dispongono il mazzo così rimasto al centro del tavolo: il round inizierà dal Primo giocatore.

Setup iniziale di un round per quattro giocatori.

Durante il proprio turno, il giocatore deve:

  1. Pescare una carta dal mazzo;
  2. Scegliere quale carta giocare (ne avrà due in mano);
  3. Posizionare di fronte a se la carta che vuole giocare, in modo che tutti i giocatori possano vederla e non coprendo altre carte giocate in precedenza;
  4. Applicare l’effetto della carta appena giocata (se possibile).

Il giocatore ha pescato una carta, quindi ha deciso di giocare la carta Personaggio “Prete”, che gli permetterà di guardare la carta (in mano) di un avversario

Ogni carta Personaggio ha un suo effetto (come guardare carte, scambiarle, etc…)e si deve applicare appena viene giocata: ad esempio la carta Personaggio “Guardia” (ha come valore 1) permette a chi la gioca di scegliere un avversario e di provare ad indovinare il valore della carta che possiede; se riesce ad indovinarlo, tale giocatore è costretto a scartare la sua carta e viene eliminato dal round. Dopo aver applicato l’effetto della carta, il turno passa al giocatore alla sinistra, sempre che non sia stato eliminato dal round.

Esempio: il giocatore ha giocato la “Guardia” contro il giocatore alla sua destra e prova ad indovinare la sua carta: dichiarando 5 ha indovinato e costringe il giocatore a scartare la propria mano e ad essere eliminato dal round corrente.

Il round continua finché non accade una di queste due situazioni:

  1. Rimane un solo giocatore in gioco: se tutti gli altri giocatori sono stati eliminati dal round in corso, chi è rimasto vince il round;
  2. Restano più giocatori: se il mazzo termina e vi sono almeno due giocatori in gioco, quest’ultimi dovranno rivelare la carta che hanno in mano e confrontare i valori tra loro: chi avrà la carta con il numero più alto vincerà il round; in caso di pareggio, ogni giocatore conta il totale dei valori delle carte che ha di fronte a se e quello con il totale più alto vince (se c’è un ulteriore pareggio, quei giocatori vincono insieme);

In entrambi i casi, chi ha vinto il round deve prendere un segnalino Affetto dal centro del tavolo e lo aggiunge – eventualmente – a quelli che già possiede: se in questo modo, il giocatore raggiunge il numero di segnalini Affetto prefissato (7 in partite con due giocatori, 5 per tre giocatori e 4 per quattro giocatori) ha vinto ed è riuscito a conquistare il cuore della Principessa! In caso contrario, si raccolgono tutte le carte (compresa quella esclusa ad inizio round) e si inizia un nuovo round, scegliendo come Primo giocatore chi ha appena vinto il round.

In tre giocatori sono arrivati alla fine del round, perciò mostrano la carta che hanno in mano: dopo aver confrontato i valori sulle proprie carte, chi ha la carta della “Principessa” (poiché è la più alta) vince e guadagna un segnalino Affetto.

Le regole appena citate fanno riferimento alle partite da due a quattro giocatori (ovvero il limite di giocatori della versione base di Love Letter), tuttavia la versione Premium permette di ampliare il numero di giocatori fino ad otto, con l’aggiunta di qualche regola e di qualche personaggio in più. Ad esempio, accanto ai segnalini Affetto, dovrà essere messo sul tavolo anche il segnalino Giullare (cuore in legno giallo): durante il round, solo chi giocherà la carta Personaggio Giullare potrà utilizzarlo…

Quattro personaggi che si aggiungono durante le partite con più di quattro giocatori

Come forse avrete intuito, con l’aumentare del  numero di giocatori e delle carte Personaggio, aumentano anche i modi per guadagnare segnalini Affetto: ad esempio, chi giocherà il Giullare potrà assegnare il proprio segnalino ad un altro giocatore e se quest’ultimo dovesse vincere il round in corso, anche chi avrà giocato il Giullare avrà diritto ad un segnalino Affetto (anche se è stato eliminato!).

Dato che – in alcuni casi – tali segnalini Affetto potranno essere guadagnati durante il round (e non solo alla fine), può capitare che la partita termini immediatamente se un giocatore riesce a guadagnare il suo quarto segnalino Affetto (nelle partite da 5-8 giocatori – infatti – per vincere servono quattro segnalini Affetto).

Un modo per vincere segnalini Affetto: il giocatore gioca il “Giullare” sul giocatore alla sua sinistra e gli assegna il segnalino Giullare; se il round in corso viene vinto da tale giocatore, anche chi avrà giocato il Giullare potrà guadagnare il segnalino Affetto!

Il successo di Love Letter è dovuto alle sue innumerevoli qualità: veloce da imparare e da spiegare, con un setup altrettanto immediato, il titolo è rivolto principalmente ai casual gamers, ma è amato anche da molti esperti nel settore. Inoltre è un gioco davvero versatile anche grazie alle sue dimensioni: comodo da portare in borsa – grazie al suo morbido sacchetto – è perfetto per picnic e scampagnate tranquille, oppure antipasto per le serate ludiche.

Con la versione Premium, una partita a Love Letter tende a durare un po’ di più – infatti non capisco quel “20 min” sulla scatola – ma non per questo è meno avvincente: la presenza di nuove carte e di nuovi modi per guadagnare punti fa sì che difficilmente ci si stanchi di giocare, permettendo inoltre anche qualche piccola tattica davvero “cattivella”.

Love Letter, base e premium a confronto

Ora vi chiedo: che cosa fate voi, quando il vostro lui o la vostra lei vi rivolge un atto estremamente romantico, dal classico mazzo di rose rosse a fuochi d’artificio personalizzati? Beh, nel mio caso, ricoprirei il mio amore con tanti calorosi baci, forse il gesto più giusto per esprimere l’immenso amore e gratitudine. In Love Letter si consegnano lettere romantiche, dopotutto, ed immagino che anche la Principessa voglia ricompensare il proprio amato con un appassionato bacio. Anche nella pasticceria, esiste un biscotto che ricorda questo amabile gesto; e che è perfetto per questa occasione: sto parlando dei Baci di Dama, biscotti tipici piemontesi, chiamati così perché la forma ricorda quelle di due labbra intente a baciare…

Come è già capitato in alcuni articoli di questa rubrica, ho scelto la versione dei Baci di Dama che potete trovare su Giallozafferano.it; anche se optato per dimezzare tutti gli ingredienti.

Ecco a voi i Baci di Dama, la ricetta perfetta per oggi!

Per realizzare i Baci di Dama, basta seguire questi passaggi:

  1. In un mixer, frantumare le mandorle insieme allo zucchero, in modo da diventare della stessa consistenza della farina;
  2. In una ciotola, lavorare con le mani la farina insieme al burro leggermente ammorbito e tagliato a pezzetti;
  3. Una volta amalgamata la farina, aggiungere le mandorle tritate con lo zucchero, la scorza d’arancia, un paio di gocce di essenza di vaniglia e il pizzico di sale, facendo sempre attenzione a non lavorare troppo l’impasto;
  4. Una volta realizzato il panetto d’impasto, avvolgerlo nella pellicola trasparente leggermente appiattito e va lasciato in frigorifero per almeno un’ora;

L’impasto è pronto… deve solo riposare un po’!

  1. Dopo che si è raffreddato, bisogna ricavare dall’impasto delle palline di circa 6-8 gr che andranno disposte su una teglia foderata con carta da forno;
  2. Mettere le palline in frigorifero per almeno 30 minuti (o finché non hanno ripreso la consistenza), quindi infornare la teglia in un forno statico a 160° (o ventilato a 135°) per circa 20 minuti, fino a completa doratura;
  3. Durante questo processo, bisogna sciogliere il cioccolato fondente a bagnomaria o al microonde e lasciarlo raffreddare per riprendere densità;
  4. Una volta tirati i gusci dal forno e lasciati raffreddare, spalmare una piccola quantità di cioccolato sulla parte piatta di un biscotto e adagiarne un altro al di sopra, per chiuderlo;
  5. Disponete i baci su un vassoio n modo che il cioccolato si rapprenda ulteriormente.

Una volta rassodato l’impasto, bisogna fare delle palline (senza maneggiarle troppo).

Love Letter e Baci di Dama – anche se dovremmo chiamarli “di Principessa” – sono la perfetta accoppiata: dopotutto, cosa c’è di meglio di un Bacio dopo un gesto così romantico? Inoltre, nulla vi vieta di sostituire i cuoricini in legno (belli, ma ahimè non commestibili) con questi deliziosi biscotti, che potrebbero essere mangiati come “premio”: potreste anche mettere “in palio” un certo numero di Baci e continuare a giocare finché non terminano. In questo modo, il giocatore più bravo e “romantico” sarà anche quello “più dolce” (o meglio “con più dolce”)…

Un nuovo modo per giocare a Love Letter…

Bene, siamo giunti alla fine di questo pezzo un po’ “goloso” e – come al solito – vi ricordo di supportare sia la pagina Houseofgames, sia “Giochetti e Sfizietti” (https://giochettiesfizietti.wordpress.com/), anche sulla pagina Facebook (https://www.facebook.com/GiochettieSfizietti/). Ci vediamo il prossimo mese e mi raccomando… “Bon jeu et bon appétit!”

Il gioco è disponibile nel nostro store online preferito Magicmerchant.it

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Andrea De Carolis

Andrea De Carolis, classe 1988, si presenta come il classico Nerd di provincia, con capigliatura arruffata ed occhiali con miopia annessa, ma ha anche il cuore da “bambino” (non in senso letterale!). Appassionato di giochi da tavolo, giochi di ruolo e LARP, da un anno gestisce il blog “Giochetti e Sfizietti”, di cui ne va fiero (contento lui!). Poi ogni tanto tenta di inventare qualche gioco da tavolo, sperando di creare “Il Gioco dell'Anno”: per ora ha fallito miseramente, ma un giorno ci riuscirà … forse…

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