Gli smartphone sono un’estensione quasi fondamentale dell’essere umano e non solo per le loro tantissime funzioni: tra i meandri dei circuiti si nasconde qualcosa che è vitale per te e che dovresti difendere a ogni costo. Parlo dei tuoi dati personali, sensibili e bancari, ma anche delle tue foto, dei tuoi messaggi e di tutto […]
Gli smartphone sono un’estensione quasi fondamentale dell’essere umano e non solo per le loro tantissime funzioni: tra i meandri dei circuiti si nasconde qualcosa che è vitale per te e che dovresti difendere a ogni costo. Parlo dei tuoi dati personali, sensibili e bancari, ma anche delle tue foto, dei tuoi messaggi e di tutto ciò che riguarda la tua sfera più intima e privata.
Hacker e truffatori non aspettano altro che impossessarsene con varie finalità: truffare, ricattarti, svuotarti il conto in banca…
Per fortuna non sei da solo! I produttori dei dispositivi mobili e i siti Internet ufficiali, seri e affidabili sono dalla tua parte, ma c’è ancora molto che puoi fare. Cosa? Te lo dico subito: ecco come tenere al sicuro i dati del tuo smartphone; continua a leggere!
Blocca sempre lo smartphone in modo che, se dovessi lasciarlo incustodito o perderlo, eventuali truffatori troverebbero difficile accedere ai dati. Imposta sempre un pin e un codice per la schermata di blocco. Utilizza i sistemi di sicurezza biometrici, come il tuo volto o le impronte digitali. Tutti gli smartphone più recenti prevedono queste misure di sicurezza.
Mantenere l’accesso permanente a certi portali è più pratico, ma non sempre è sicuro. Alcuni siti (come quelli istituzionali) disconnettono l’account automaticamente. Altri (come alcuni social) analizzano dei dati in background (posizione, tipo di device, ecc) per capire se sei davvero tu o no (in quest’ultimo caso ti notificheranno l’accesso anomalo). Altre mandano notifiche d’accesso o codici temporanei. Ma non tutte le App lo fanno, quindi, per una maggiore sicurezza, fai sempre il logout.
Non è il tuo nome o la tua data di nascita, la tua password, vero? Se è così, mi spiace, ma sei la vittima ideale degli hacker. Rendi il gioco difficile ai truffatori: scegli password più lunghe di otto caratteri e usa lettere, numeri e caratteri speciali. Evita di utilizzarne una sola per tutte le tue applicazioni. Cambia spesso le tue password.
Non usare Wi-Fi pubblici: non solo tra gli utenti potrebbero esserci degli hacker pronti all’arrembaggio, ma molti di loro possono offrire Wi-Fi gratuiti per attirare vittime. Una volta che cadi (letteralmente) nella loro rete, i criminali possono installare dei malware nel tuo dispositivo, accedere al tuo conto bancario o rubare la tua identità per commettere crimini e truffe di cui poi tu sarai responsabile. non vuoi rischiare così tanto, vero?
Più i produttori cercano di rendere sicuri i loro sistemi operativi, più gli hacker cercheranno dei metodi per violarli. Per proteggere te e i loro utenti, i produttori offrono spesso degli aggiornamenti con l’intento di correggere i difetti del software. Se non vuoi subire un attacco informatico, scarica sempre gli aggiornamenti.
Ti è arrivata una mail strana, da un mittente sconosciuto, scritta male (magari si presenta anche come la tua banca) e con un allegato. Nel migliore dei casi si tratta di spam; nel peggiore contiene virus, malware, phishing e altre piaghe informatiche. Non aprirla, non scaricare l’allegato ed eliminala (anche dal cestino). La stessa cosa vale per i messaggi. Se dubiti che si possa trattare davvero di un mittente importante, telefona al servizio clienti o scrivi, ma non rispondere direttamente a quella mail: aprine una nuova.
Per fortuna i sistemi di protezione dei dati sui dispositivi e sui siti sono sempre in aggiornamento. Oggi tutti i siti prevedono gli account con password e tutti i moderni smartphone hanno vari sistemi perché solo tu possa accedervi: codici di sblocco, riconoscimento facciale, impronte digitali. Gli smartphone più moderni, come l’honor 50 5g, sono delle autentiche fortezze. Se poi segui questi consigli, nessun hacker potrà farti paura.