Le due saghe immortali e capi saldi delle avventure grafiche: Broken Sword e Monkey Island, ricordiamole in quest’articolo!
Ci sono pochi prodotti che hanno un potere enorme di divertimento come i videogiochi. In questo contesto, che da decenni è sempre più cangiante, ma non smette mai di attirare persone di ogni tipo, i giochi di ruolo che permettono all’utente di sentirsi parte integrante della trama stessa continuano a essere tra i più amati dal pubblico. Nonostante oggi la grafica e la possibilità di fruire di videogames virtualmente più evoluti abbia cambiato in parte lo scenario, vecchi giochi di ruolo venuti alla ribalta negli anni ’90 continuano a essere affascinanti per qualunque gamer.
Uno dei giochi di ruolo più amati e che hanno avuto più successo per la loro trama è senza dubbio Broken Sword, la cui prima edizione, ‘L’ombra dei Templari’, è uscita nel 1997 e ha stupito immediatamente per l’avvincente storia nella quale sono coinvolti il turista statunitense George Stobbart e la giornalista francese Nicole Collard. Questo gioco, che è stato pubblicato anche in versione Director’s cut, è sicuramente uno dei giochi più diffusi e comprati nella decada degli anni ’90, alla quale https://tg24.sky.it/ ha dedicato un intero articolo. Una storia come quella di Broken Sword continua a essere molto accattivante perché permette di viaggiare per il mondo. Partendo dalla Francia, infatti, i personaggi si spostano in Irlanda, Siria, Spagna, Inghilterra, e questo solo se consideriamo la prima edizione del gioco. Nella seconda, uscita un anno dopo, George e Nico arrivano a esplorare persino vari luoghi dell’America centrale, tra i quali il Guatemala e un’isola dei Caraibi. Intorno al mondo, tuttavia, si può andare anche attraverso altri tipi di giochi, come ad esempio quelli offerti dal sito https://www.planetwin365.it/, nel quale possiamo trovare slot machine dinamiche e divertenti che si riferiscono ai tempi del passato, come ad esempio quella di “Gonzo’s Quest”, dove sia i simboli sia l’atmosfera richiamano alle avventure di una volta.
Chi gioca ai videogames è spesso pervaso da un sentimento di avventura, soprattutto quando si avvicina ai giochi di ruolo. Diverso da Broken Sword perché non basato su luoghi reali, bensì su località fittizie ma comunque inserite nel contesto del mar dei Caraibi, Monkey Island è stato per molti il primo amore per quanto riguarda i giochi di ruolo. Messa sul mercato a inizio degli anni ’90, la prima edizione di questo gioco è stata esaltata da tantissimi portali specializzati e non, come possiamo vedere in questo articolo a esso dedicato su https://www.corriere.it/. La storia ci porta direttamente a conoscere l’imberbe e dilettante pirata Guybrush Threepwood, che per uno scherzo del destino si trova a seguire un tesoro nascosto nell’isola conosciuta come Monkey Island. Dopo la prima edizione, la rinomata casa di produzione Lucas’ Arts ha deciso di pubblicarne altre, le quali hanno cercato di mantenere il filo con l’avventura primordiale. Ironia, ingenio e spensieratezza formano parte di questo gioco immortale, che ha fatto ridere tantissime generazioni che hanno potuto godere di un’avventura unica per i mari più impensabili e con musiche che restano nel cuore.