La Terra ha finito l’energia per la sopravvivenza. L’unica soluzione è quella di costruire una sfera che utilizzi l’energia del sole. Noi siamo stati incaricati di questa costruzione ma non siamo stati gli unici. Chi primeggerà? Per non parlare poi dei ribelli che cercheranno di annientarci! Scoprite assieme a noi il nuovo gioco targato Giochix.it!
PANORAMICA GENERALE
La razza umana ha esaurito le risorse e l’energia. L’unico modo per sopravvivere e sfruttare la potenza del sole costruendo una Sfera di Dyson.
Siamo stati incaricati di questo importante compito, da soli non riusciremo nell’impresa ma con la giusta squadra, l’esito sarà meno imprevedibile.
Peccato che dei ribelli, che sono contrari a questo progetto pericoloso, cercheranno di ostacolarci in ogni modo, attaccandoci senza sosta.
Come non bastasse, anche altre persone sono state ingaggiate per questo progetto e tutti vogliono primeggiare.
Solar Sphere è un gioco competitivo per 1-4 giocatori, ideato da Ayden Lowther e Simon Milburn, dalla durata indicativa di 20-30 minuti a giocatore e portato in Italia grazie a Giochix.it.
Chi avrà la meglio?
Vediamo come si gioca!
PLANCIA DEL GIOCATORE E DRONI
Ogni giocatore ha una plancia personale denominata Gestione del Centro di Comando.
Nella parte alta troviamo due tracciati, quello della Reputazione e quello del Morale. Se dovessimo guadagnare più reputazione di quanta ne possiamo avere, riceveremo del Morale al suo posto.
Per ogni punto Morale che otteniamo quando siamo già nell’ultima casella del tracciato, prenderemo 1 punto vittoria mentre se perdessimo morale e fossimo già nell’estremità più bassa del tracciato, perderemo 2 punti vittoria!
Nella parte centrale invece troveremo i Porti d’attracco, dove andremo a “stoccare” i nostri dadi ad inizio turno, dopo averli lanciati. In base a quanti ce ne saranno con un determinato risultato, avremo più o meno morale da aggiungere al nostro tracciato.
Lì vicino, sulla destra troveremo invece l’area di deposito (il magazzino) dove andare a mettere da parte le risorse ottenute, fino ad un massimo di 6.
Nella parte inferiore invece, troveremo lo spazio dedicato ai droni. Lo spazio blu sarà adibito a quelli che sono attivi, quello rosso per quelli inattivi.
I droni che troveremo nello spazio rosso, durante la partita, potranno essere rigenerati e quindi spostati a destra, nello spazio blu o smantellati per avere risorse o bonus.
Quando verranno smantellati, verranno spostati nella tabella a sinistra con il limite massimo di un drone per RIGA per ciascuna azione. Questo significa che con un’azione smantella droni, potremo spostarne al massimo 3, visto che questo è il numero di righe della tabella.
Il drone andrà posizionato sempre nello spazio libero più a sinistra della riga scelta e una volta smantellato un drone, non sarà più recuperabile o rigenerabile.
Quando però andremo a riempire una COLONNA con i droni smantellati, attiveremo il bonus della nave ausiliaria, un quarto dado da poter utilizzare in questo turno.
LA SFERA
La sfera è costituita dall’esagono centrale più altri 18 messi casualmente. Alcuni potrebbero essere posizionati a faccia in giù, a seconda del numero dei giocatori.
Ogni esagono ha in alto un costo in risorse, al centro un valore numerico, necessario per poter costruire quel pezzo di sfera ed infine, in basso, troviamo le ricompense che guadagneremo dopo la costruzione.
Tutto attorno alla sfera, troveremo il tracciato dei punti vittoria.
Sempre intorno alla sfera troveremo le 8 carte luogo che fungeranno da centro nevralgico del gioco.
REGOLAMENTO
Lo scopo del gioco è quello di usare i propri droni, le proprie navi e la propria squadra per ottenere risorse, combattere la resistenza e costruire la sfera. Il che si traduce in avere più punti degli altri a fine partita.
Il gioco terminerà alla fine del sesto round o alla fine del round nel quale è stato costruito l’ultimo esagono della sfera.
Ogni round di gioco è diviso in 4 fasi:
Vediamo queste fasi più da vicino.
Fase 1: Attracco
I giocatori lanceranno i 3 dadi (navi) che avranno a disposizione e li posizioneranno sulla loro plancia nello spazio d’attracco. Se più dadi hanno lo stesso risultato si dovranno impilare. Sommate poi i vostri risultati e stabilite così l’ordine di turno: Chi avrà la somma più alta giocherà per primo e così via discorrendo in senso decrescente.
Ora riceverete morale bonus a seconda di quanti dadi avrete in ciascun spazio attracco della vostra plancia.
Fase 2: Posizionamento
In questa fase i giocatori si alterneranno, seguendo l’ordine di turno. Quando saranno il giocatore attivo, potranno fare queste due azioni in questa sequenza: Ricevere Sostegno (Facoltativo) e posizionare un dado nave su un Luogo.
Prima di posizionare un dado, il giocatore può spendere morale per avere alcuni bonus nel suo turno. Per ricevere sostegno, dovremmo spostare indietro il nostro indicatore del morale di quanto vorremo. Per ogni chiave inglese che passeremo e su cui ci fermeremo, riceveremo un sostegno che si tradurrà in una risorsa a nostra scelta, la costruzione di un nuovo drone attivo preso dalla riserva o il smantellamento di due droni.
Attenzione che tutte le chiavi inglesi che si trovano sotto o prima al nostro indicatore di Reputazione (tracciato superiore) varrà come 2 sostegni invece di 1.
Dopo l’eventuale sostegno, il giocatore DOVRÀ piazzare uno dei suoi dadi che si trovano sulla sua plancia in uno dei luoghi attorno alla sfera.
I luoghi permetteranno di fare della azioni ma hanno dei requisiti per poter essere usati. Potranno richiedere un qualsiasi valore di dado, un determinato valore o un valore pari/dispari.
Il giocatore potrà esaurire uno o più droni per aumentare o diminuire il valore del dado di 1 per ogni drone utilizzato.
Attenzione che se volete piazzare un dado in un luogo dove è già presente un qualsiasi altro dado (anche nostro) dovremmo esaurire un drone per poterlo piazzare.
Quando avremmo selezionato l’azione e quindi il luogo potremmo scegliere se fare l’azione classica O posizionarci un nostro drone. Fare un azione di un luogo con un nostro drone ci darà accesso all’azione potenziata e non solo a quella classica nei prossimi turni.
le azioni possibili sono:
I giocatori spenderanno morale (se vogliono) e posizioneranno un dado a turno, fino a che tutti non avranno usato i loro dadi. Quando ciò accadrà, si passerà alla terza fase del round.
Fase 3: Battaglia
In questa fase risolveremo gli attacchi delle navi dei ribelli.
All’inizio della partita ci saranno solo 2 navi nella prima fila che se non verranno sconfitte, avanzeranno nella seconda fila e se ancora non saranno distrutte nel round successivo, daranno dei malus a TUTTI i giocatori.
Il giocatore che avrà schierato più droni in una nave dei ribelli sarà denominato il COMANDANTE. In caso di parità, sarà colui che ha messo per prima i droni.
Ogni Nave ha una forza che verra potenziata dal lancio di un dado che può variare questo valore da uno 0 a un +2. Se la somma dei droni presenti sulla carta è pari o superiore al valore della forza del nemico (valore sulla carta+risultato del dado), la nave dei ribelli è stata sconfitta.
Se l’attacco ha successo, tutti coloro cha hanno posizionato dei droni, guadagneranno dei bonus:
Inoltre il comandante prenderà la carta nave sconfitta e se la terrà con sè, prendendosi anche le ricompense scritte in alto a destra (reputazione e simboli fazione di cui parleremo tra poco).
Tutti i droni della carta, torneranno ai legittimi proprietari che li posizioneranno nella parte inattiva della plancia.
Se invece l’attacco fallisse, succederanno cose diverse a seconda del fatto che siano nella prima o seconda fila.
PRIMA FILA: Se l’attacco fallisce, aggiungete un drone neutrale (bianco) nella colonna più libera a sinistra. Questo carta a fine round si sposterà nella seconda fila e si avrà un altro round per attaccarla.
SECONDA FILA: Se l’attacco fallisse e la nave si trovasse nella seconda fila, nessun giocatore guadagnerebbe punti vittoria ma tutti perderanno un morale. Poi il Comandante, prenderà comunque la carta della nave nemica e ne guadagnerà le ricompense scritte in alto a destra.
All’ultimo round, le navi verranno trattate come se fossero tutte nella seconda fila.
Dopo aver risolto la battaglia, si passerà alla quarta ed ultima fase del round.
Fase 4: Recupero
Questa fase è dedicata alla preparazione del nuovo round. Per prima cosa i giocatori recupereranno i loro dadi dai luoghi attorno alla sfera. Poi tutte le navi rimaste in prima fila scenderanno nella seconda per poi pescare due nuove carte nave dei ribelli da posizionare in prima fila.
Infine è il momento di cambiare le carte equipaggio disponibili al reclutamento. Se una carta equipaggio ha già un segnalino morale pari a 2, la carta verrà scartata. Le carte equipaggio con un segnalino morale pari a 1, verranno portate con un morale a 2. Infine le carte senza segnalini morale verranno portate con un morale pari a 1. Per concludere, riempite i vari spazi rimasti vuoti (carte scartate con già un segnalino da 2) con delle nuove carte.
Se questo non era il sesto round di gioco o se la sfera non è stata completamente costruita, preparatevi per un nuovo round!
FINE DELLA PARTITA
La partita termina dopo il sesto round (il che sarà segnalato dall’esaurimento del mazzo navi dei ribelli) o alla fine del round dove l’ultimo pezzo di sfera è stato costruito.
Ora è arrivato il momento di calcolare i punti, sommando quelli di fine partita a quelli guadagnati durante il gioco.
Per prima cosa assegnativi i punti dati dalla carta Punteggio Sfera. Carta diversa di partita in partita che vi darà dei punti in base a quanti esagoni avete costruito e a dove li avete costruiti.
Inoltre durante la partita avrete collezionato dei simboli fazione (su equipaggio, navi nemiche ed esagoni della sfera). Questi simboli sono di 3 colori più quello jolly (grigio). Per ogni set di simboli fazione diversi, guadagnerete 5 punti.
Guadagnerete punti poi per la posizione dei vostri indicatori Reputazione e Morale della vostra plancia e mezzo punto per ogni risorsa e drone attivo che avrete.
Il giocatore con il maggior numero di punti, vince la partita! In caso di pareggio, vincerà colui con più reputazione o in seconda battuta chi ha più morale. Se la parità persistesse, la vittoria sarà condivisa.
CONSIDERAZIONI FINALI
Iniziamo col dire che questo gioco all’inizio aveva per me un’attrattiva pari a zero, la fantascienza a me non piace e infatti avevo un po’ snobbato questo titolo. Poi ho avuto la possibilità di provarlo e mi sono dovuto mangiare anche le scarpe! Me ne sono completamente innamorato per la sue eleganza, la sua meccanica, la sua profondità e per la sua strettezza.
Infatti ci ritroviamo davanti ad un titolo dove gestiremo risorse e dadi. Le risorse sono davvero sempre molto poche e sono da centellinare per fare ciò che riteniamo sia prioritario in quel momento.
Ulteriore interazione (indiretta) tra i giocatori la ritroviamo nella selezione delle azioni, infatti usare un luogo già visitato (da chiunque) a noi costerà di più e i droni sono davvero importanti in questo impianto.
Ci permetteranno di costruire la sfera, attaccare le navi dei ribelli, li potremo smantellare per avere dei bonus, ci permetteranno di modificare il risultato del nostro dado e così via. Tutto ciò richiederà una pianificazione molto centrata sul ciò che vorremo fare, perchè avere le idee chiare è importante.
Molte sono le strategie a disposizione. si può partire ad assoldare nuovi membri dell’equipaggio e avere i loro bonus per tutta la durata della partita o iniziare a bomba a costruire la sfera.
Anche attaccare le navi dei ribelli è molto utile per punti vittoria, reputazione e simboli fazione.
Un’altra cosa davvero bella è come i due tracciati siano collegati tra di loro. Infatti prima di posizionare un dado, potremo rinunciare a del morale per avere dei bonus che ci permetteranno di fare magari più cose durante il posizionamento del dado, ma le chiavi inglesi che sono prima dell’indicatore reputazione varranno doppio e quindi si può spingere anche sotto quel punto di vista.
Ho amato il fatto di poter scegliere di perdere morale per dei bonus, molto spesso (soprattutto all’inizio) sarà una scelta obbligata ma man mano che si procederà sarà una decisione sempre più sofferta e il che aggiunge profondità al titolo.
Il gioco dura solo 6 round e quindi non ci sarà mai il tempo per fare tutto e questa cosa mette ancora più pressione in questo gioco che è sì profondo, ma senza risultare brucia neuroni.
La parte dell’attacco della flotta nemica richiede che i giocatori un po’ si alleino per non perdere morale collettivamente ma comunque sarà una gara interna per il ruolo di comandante, cioè colui che si prenderà la carta e le ricompense.
Tutto si gioca sul filo della tempistica e delle priorità. Molti i bonus disponibili ma richiederanno sempre un prezzo: morale o droni da smantellare. Scegliere se e quando, è la parte che più mi piace di questo titolo.
Presente nella scatola anche una versione in solitario con più livelli di difficoltà per avere una partita sempre sfidante anche quando si riuscirà a padroneggiare il gioco. Il tutto è gestito da un mazzetti di carte che indicherà come si comporterà il giocatore “fantasma”.
Partendo da aspettative basse, il gioco mi ha conquistato, non tanto per l’ambientazione ma per le sue meccaniche e per il come si intersechino tra di loro, rendendo il tutto molto elegante e scorrevole.
davvero una bella bella scoperta!