ZOMBIE DINER: Il Gioco Da Tavolo Solitario Fatto Da Zombie e Fast Food!

Zombie, orde e…patatine fritte! Riuscirete a rifugiarvi nel diner e non diventare la cena di questi zombi affamati? Scopriamo come si gioca!

PANORAMICA GENERALE

Zombie Diner è un gioco da tavolo solitario (ma giocabile anche in modalità collaborativa) pubblicato da Creardo ed ideato da Davide Carcelli e dalla durata di 10-15 minuti a partita.

Ambientato in un fast-food durante un’apocalisse zombie, il giocatore vestirà i panni dell’ultimo inserviente rimasto nel locale e dovrà affrontare orde di non-morti affamati, tentando di tenerli a bada servendo loro cibo spazzatura prima che riescano a invadere completamente il locale… e diventare lui stesso la LORO cena.

L’obiettivo è sopravvivere il più a lungo possibile, mantenendo operative le stanze del diner e gestendo al meglio le risorse a disposizione presenti sulle carte, lasciandosi almeno una via di fuga per sé.

Riusciremo nell’intento? Vediamo come si gioca!

 

REGOLAMENTO

Per prima cosa pescate 4 carte, giratele dal lato stanze e formate il diner iniziale. Mettete le carte vicino in modo che le porte siano collegate. Se una porta ha un simbolo su sfondo rosso, quella porta potrà essere accostata solo ad una stanza con il medesimo simbolo.

Rimettete poi nella scatola alcune carte in base alla difficoltà selezionata. Ad esempio, rimettendo nella scatola 10 carte casuali giocherete con la difficoltà intermedia. Con le carte rimanenti, mescolate e capovolgetele ogni tanto in modo che alcune mostrino il lato zombie ed altre il lato stanza. Dividetele poi in due mazzi e posizionateli davanti a voi.

All’inizio di ogni turno, il giocatore pescherà due carte: una da ciascun mazzo, senza guardarne il retro!

Potrete decidere anche di girarle dall’altro lato a vostro piacimento ma una volte girate non potrete più cambiare idea e tornare indietro. Alla fine dovrete avere una carta dal lato zombie e una dal lato stanza.

Per prima cosa dovrete annettere la stanza al diner, sempre collegando le porte come fatto in precedenza per la fase di  set up. Poi sarà il momento di soddisfare lo zombie.

Sulla carta ci saranno delle richieste di simboli, gli stessi che sono al centro delle varie stanze. Se nel vostro diner avete tutti i simboli richiesti allora quello zombie sarà sconfitto e lo potrete scartare assieme ad una delle stanze usate per soddisfarlo. Attenzione che se scartando la stanza il diner si spaccasse in due gruppi, dovrete scartare tutte le stanze di uno di questi gruppi.

Se invece non ci fossero tutti i simboli richiesti, dovrete annettere anche lo zombie al diner, Dovrà essere messo vicino ad una porta (bloccandovela) e ogni stanza può avere al massimo uno zombie.

Durante la partita possono entrare in gioco anche degli zombie con degli effetti particolari.

Ci sarà il simbolo orda che vi farà affrontare, oltre a quel zombie, anche a tutti quelli presenti sulla cima dei mazzi di pesca. Ci sarà poi quello arrabbiato che vi farà scartare una stanza aggiuntiva per soddisfarlo, oppure quello compagnone che vi toglierà uno zombie dal diner in caso di successo. Infine troverete quello puzzolente che una volta annesso al vostro diner non potrà più essere scartato…e nemmeno la stanza vicina a sé stesso!

Uno degli aspetti centrali del gioco è la gestione delle risorse e degli spazi, che richiede un attento bilanciamento.

Il gioco prevede tre livelli di difficoltà (facile, medio e difficile) che permettono di personalizzare la sfida in base all’esperienza del giocatore.

Dopo aver posizionato la stanza e aver sconfitto o meno lo zombie, si pescheranno altre due carte (una per mazzo di pesca) e si tornerà a fare una scelta.

FINE PARTITA

La partita termina, con la sconfitta dei giocatori, nel momento in cui tutte le stanze del fast-food risultano invase dagli zombie e non ci sono più porte libere. Anche se non è più possibile annettere la stanza che avete in mano la partita è persa.

Se invece uno dei due mazzi terminasse e le condizioni di sconfitta non si sono attivate, allora il giocatore o i giocatori nella modalità collaborativa vinceranno la partita.

CONSIDERAZIONI FINALI

Zombie Diner è un gioco di carte facile nelle regole e veloce da giocare.

Ottimo sia come solitario che come collaborativo di gruppo.

L’ambientazione è super divertente. In questo fast food molto anni ’90, dovremo cercare di gestire al meglio spazi, simboli e carte per riuscire a soddisfare i diversi zombie e riuscire a cavarcela.

La dose di fortuna c’è: scegliere se girare la carta e rischiare il certo per l’incerto è comunque parte del gioco e dà quella scarica di adrenalina che ben si addice per un titolo come questo.

Ma la strategia c’è è scegliere con cura come disporre le stanze e quali usare come “pagamento” è importante. Infatti evitare ad ogni costo di dividere il diner in due e perdere così preziose carte stanza è essenziale.

La scatola poi super compatta (così come il prezzo) lo rende perfetto per portarlo sempre con noi in borsa o anche in vacanza.

Nelle carte zombie poi ci sono delle citazioni della cultura pop tutte da scoprire e che li rendono super divertenti…anche da ammirare!

Forse il regolamento poteva essere scritto su di un foglio ripiegato, per renderlo più fruibile, invece che su diverse carte staccate tra di loro ma è da apprezzare anche la lingua inglese all’interno della confezione.

Il fatto poi di poter vedere un lato delle due carte che pescheremo il turno successivo, ci potrà dare un’indicazione sul come muoversi nel turno attuale per massimizzare i nostri simboli e cercare  di avere una strategia che sia un po’ più a lungo termine.

Concludendo Zombie Diner è un solitario/cooperativo super compatto e che sa divertire tutti grazie alle sue semplici regole. Se giocate abitualmente vi consiglio di iniziare direttamente con tutte le carte nel vostro mazzo (livello massimo) e di godervi la sfida e il rischio di scegliere se girare o meno le carte per evitare zombie problematici… ma attenti che potreste cadere dalla padella alla…piastra, visto che siamo in un fast food!

 


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Stefano Stievano

Mi sono avvicinato a questo mondo fin da piccolo ma solo da qualche anno ho deciso di accostarmi in maniera diversa ai giochi da tavolo. Dopo aver creato qualche prototipo, inventato cene con delitto, costretto i miei amici a fare da cavie tra giochi, quiz tv e quant'altro ho deciso da un po' di tempo di unire la passione per la scrittura e quella dei giochi da tavolo. Mi piace raccontare me stesso attraverso loro, le mie esperienze, i miei amici, la mia vita e la mia quotidianità. I miei giochi preferiti sono quelli tematici o deduttivi, meglio se con un pizzico di bluff e con ruoli segreti... ma difficile scegliere una categoria.... Spero un giorno di riuscire a coinvolgere il maggior numero di persone possibile dentro al nostro folle e divertente mondo. Buon viaggio!

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