Scopriamo in ANTEPRIMA la nuovissima deckscape! Pronti ad entrare in un dungeon bollente per sopravvivere e riportare la pace? Vediamo com’è questo nuovo capitolo!
PANORAMICA GENERALE
Arriva una nuova Deckscape in casa DV Games!
Un nuovo titolo infatti si aggiunge alla collana di escape room e questa volta entreremo nelle viscere di un vulcano.
Carta dopo carta, enigma dopo enigma, ci inoltreremo sempre di più nelle viscere di questo vulcano ardente, dove qualcosa di oscuro si cela all’interno.
Il dungeon man mano si formerà proprio davanti a noi, con le sue trappole e con i suoi enigmi da svelare. All’interno poi troveremo le pedine di eroi e non, da utilizzare durante l’avventura.
Anche questa nuova Deckscape è ideata da Martino Chiacchiera e Silvano Sorrentino, dalla durata di circa 60-90 minuti, per 1 o più giocatori e questa volta con ambientazione fantasy.
Come sarà quest’ultimo titolo?
Scopriamolo subito!
MATERIALI
Nella scatolina, dal classico formato della collana, troviamo:
Anche questa volta troveremo il classico mazzo di carte (deck) nel suo formato grande, 80x120mm.
Questa volta, i componenti aggiuntivi e caratteristici di questo titolo sono appunto le pedine in cartone di eroi e nemici da usare durante la partita.
Infatti le carte, oltre a delineare gli enigmi e il prosieguo dell’avventura, formeranno il dungeon vero e proprio che i giocatori dovranno esplorare e… risolvere.
Come sempre non c’è il libretto del regolamento perchè lo imparerete proprio giocando… apri e gioca!
REGOLAMENTO
Il regolamento è molto semplice.
Le carte vi racconteranno l’ambientazione e vi presenteranno diversi enigmi, uno dopo l’altro ma fin dall’inizio (dopo la breve introduzione) vi verranno presentati gli eroi: mi raccomando, non girate le loro carte!
I giocatori, dovranno cercare di ragionare assieme per risolvere l’enigma posto dal gioco.
Quando il gruppo ha raggiunto una risposta bene o male comune, i giocatori dovranno girare la carta dall’altro lato e leggere la soluzione. Se è corretta, potranno continuare altrimenti continueranno comunque nell’avventura ma dovranno mettere la carta appena risolta all’interno della scatola. Non vi posso dire a cosa servirà, perchè sarebbe uno spoiler… voi cercate di sbagliare il meno possibile!
Ad un certo punto però, il mazzo si dividerà in più “mazzetti”, e sarete voi a scegliere dove andare, con quale ordine e come continuare la vostra avventura.
Il gioco poi ci dirà di tenere sul tavolo determinate carte (oggetto o personaggi) perchè vi potrebbero tornare utili durante la partita mentre la maggior parte delle carte, una volta risolte, dovranno essere scartate.
Quando il mazzo sarà finito, anche l’avventura lo sarà e sarà il momento della valutazione.
Il gioco stesso vi dirà come valutare la vostra avventura secondo determinati criteri che, come detto prima, non posso spiegarvi nei dettagli per non fare spoiler.
CONSIDERAZIONI FINALI
Questa nuova escape room della linea Deckscape è davvero particolare e diversa rispetto alle altre.
Questa nuova avventura ci porterà all’interno di un vulcano, in un dungeon ben caratterizzato e dove la storia ben si intrinseca con gli enigmi proposti.
Diciamo che questa escape room si divide principalmente in due atti.
Nel primo esploreremo il dungeon, attraverso tutte le sue strade possibili. Ogni via ci darà un qualcosa di utile per il presieguo del gioco. In questa parte troveremo enigmi logico/spaziali.
Una cosa che mi è piaciuta e rende bene l’idea del viaggio, è che una via deve essere percorsa all’andata e al ritorno e quindi durante quest’ultimo, troveremo nuovamente gli enigmi risolti prima ma con una diversa difficoltà data da ciò che è successo tra l’andata e appunto il ritorno.
Le carte poi formeranno proprio il percorso del dungeon ed è molto suggestivo da vedere…anche se non comodissimo, visto che generalmente le regole per la disposizione delle carte si trovano sulla prima carta da posizionare, ma questo è un dettaglio, soprattutto in questa avventura dove il tempo impiegato non sarà importante.
Nel primo atto c’è un’ enigma davvero tosto, quello delle 3 statue dei guardiani che mi è piaciuto davvero tanto, soprattutto per la modalità di ragionamento, anche se qualcuno al tavolo (di meno larghe vedute) ha storto un po’ il naso per come era stato posto.
La seconda parte invece si apre un nuovo capitolo che mi ha letteralmente esaltato: una sorta di duello epico/finale con il boss e i suoi minion.
Troveremo degli enigmi tutti incentrati sul combattimento e la posizione delle pedine. E qui entreranno in gioco i poteri dei personaggi, calandoci ancor di più nell’atmosfera proposta.
Concludendo, questo capito fantasy (pur non amando particolarmente il genere) mi è piaciuto parecchio, per la sua parte narrativa e la fusione tra enigmi ed atmosfera.
Non il mio preferito ma sicuramente molto alto in classifica!
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