I 10 Migliori Giochi Da Tavolo Provati Nel 2023 (Top Ten)

Sono oltre 130 i giochi provati da me per la prima volta quest’anno…e come sempre in questo periodo è arrivato il momento di tirare le somme. Quali saranno i 10 giochi, che secondo me, meritano di stare in questa top ten? Scoprili tutti!

Questo 2023 è stato un vero frullatore di emozioni con un fine dicembre che mi ha messo letteralmente KO per via dell’influenza.

Il negozio continua a crescere con sempre più progetti, eventi e con una community che AMA giocare assieme.

Anche quest’anno i giochi provati per la prima volta sono circa 130 e grazie anche alla rubrica Hot n Cold vi ho aggiornato durante tutto l’anno quali sono i giochi top e flop di settimana in settimana.

Ma ora l’anno è finito ed è il momento di tirare le somme: Quali saranno i 10 giochi che mi sono piaciuti di più?

Sceglierne solo 10 come ogni anno, ma soprattutto questo in particolare, è stato difficile soprattutto lo scaglione da 20 a 10 ma una scelta doveva esser fatta.

Anche quest’anno non sono proprio riuscito a fare una classifica, anche perchè mettere a confronto giochi così diversi era impossibile, quindi ho deciso di non fare una classifica ma di elencarli in ordine alfabetico.

Quindi ecco i migliori 10 giochi provati per la prima volta nel 2023.

Ci tengo a ribadire che questa selezione è data dal mio gusto personale e che ho preso in considerazione i giochi che IO ho provato per la prima volta quest’anno… anche se magari sono usciti un po’ di tempo fa.

 

A come AEON’S END (Ghenos Games)

Iniziamo con un gioco davvero bomba…soprattutto perchè riesce a farmi piacere il tema fantasy.

Il nostro mondo è distrutto e disgustose creature fameliche l’hanno invaso. Noi utilizzeremo la magia per sconfiggerle, collaborando in questa guerra fatta di caos, incantesimi e colpi bassi.

Ci troviamo davanti ad un gioco di deck building (costruzione mazzo) collaborativo. Sapete che amo questa meccanica ma qui ci sono 2 cose che me l’hanno fatto letteralmente adorare.

La prima è che il nostro mazzo non verrà mai mescolato…aggiungeremo carte ma non lo mescoleremo. Questo significa che come le scarteremo, poi le ritroveremo creando potenti combo a nostro piacimento e non implorando di pescare proprio quella carta che tanto ci serve.

La seconda invece, di contro, non sappiamo mai a chi tocca. Infatti giocatori e nemesi hanno una loro carta turno all’interno dell’apposito mazzo, si svela una carta e quello sarà colui o colei che dovrà giocare, questo per riprodurre la caoticità della guerra.

Un deck building dove ti puoi ordinare le carte e pura estasi per uno come me e comunque questo fattore “riflessivo” non appesantisce il gioco, anzi lo rende ancor più strategico e profondo.

Inoltre nella scatola ci sono 8 personaggi con poteri unici e 4 nemesi (boss finali) che si comportano in modo diverso, diversificando di volta in volta la partita.

Pur non amando la grafica e l’ambientazione fantasy, era una delle mie certezze di questa classifica.

 

A come… ALICE È SCOMPARSA ( Raven Distribution)

Iniziamo con un titolo davvero molto, molto particolare: un gioco di ruolo da fare assolutamente in silenzio.

Noi siamo un qualcuno della cerchia ristretta di Alice. Quest’ultima però è scomparsa e toccherà a noi capire cosa le sia successo e magari salvarla da un destino terribile.

Dopo aver creato il personaggio e fatto partire la colonna sonora (timer), il gioco inizierà e si terrà solo tramite app di messaggistica (whatsapp e telegram).

Attraverso i colpi di scena, una tensione sempre maggiore e una storia diversa, profonda e coinvolgente Alice è scomparsa mi ha sorpreso e mi ha catturato per la sua semplicità e mi ha convinto per quanto l’esperienza di gioco sia persistente anche dopo aver concluso la sessione.

Creando un legame con i personaggi, anche se state giocando di ruolo per la prima volta.

Immediato, coinvolgente ed emotivo.

Attenzione che tratta temi molto pesanti visto che si tratta di una ragazza scomparsa in una piccola città. Nel gioco sono previsti meccanismi per evitare eventualmente di toccare certi argomenti.

C come… CHALLENGERS (Asmodee)

Questo gioco mi ha davvero divertito!

Durante la partita affronteremo un vero e proprio torneo di rubabandiera.

Match dopo Match andremo a potenziare la nostra squadra (mazzo) e sfideremo ogni volta un avversario diverso e quindi per assurdo una squadra diversa, con diverse abilità e strategie.

Attenzione che se avrete troppe carte o troppo poche, sarete eliminati dal match: il segreto sta nel trovare l’equilibrio ed avere un pizzico di fortuna!

Ho amato la caciara organizzata che si crea, vedere questi molteplici duelli per guadagnare punti su questi campi da gioco ad inveire e sperare che esca quella maledetta carta nell’esatto momento che desideriamo.

Poi il gran finale: i due con più punti si sfideranno nella finalissima in un testa a testa con un tifo da stadio che non avete idea!

Fresco, energico, originale seppur con una meccanica semplice e già vista… il che lo rende divertente e perfetto praticamente per tutti.

Geniale!

D come… DARWIN’S JOURNEY (Ghenos Games)

Pronti a seguire Darwin alla scoperta della bellissima biodiversità delle isole Galapagos?

Ho provato questo gioco per la prima volta durante la fiera Play Modena e dopo 40 minuti di spiegazione nel caos, avevo gli occhi sbarrati e volevo scappare.

Poi più lo giocavo e più vedevo che le cose si incastravano tra di loro alla perfezione, come in un meccanismo ottimamente congegnato e fluido.

Si tratta di un piazzamento lavoratori e gestione risorse strettissimo. Tante cose da fare, da tenere sott’occhio per poter creare una sorta di motore di gioco che ci permetterà di rimanere al passo con il ritmo del gameplay.

Ogni azione è un colore e i nostri studenti (lavoratori) potranno fare solo determinate cose, almeno fino a che non aggiungeremo colori alla loro specializzazione.

Le monete e le risorse sono sempre poche, quasi fin troppo e le combo possibili sono davvero tante.

Darwin’s Journey è uno di quei giochi che se vuoi fare l’azione X non devi semplicemente farla ma devi fare il “giro largo”, cioè fare quello, che sblocca quello che mi dà come bonus l’azione X.

Tanta pianificazione in un gioco bello profondo che però non risulta meccanico ed appesantito da inutili regole e cose messe lì per farlo apparire più grande.

Consistente ma diabolicamente soddisfacente.

E come… EMPIRE’S END (Lucky Duck Games)

Questo gioco è un concentrato di cattiveria!

In Empire’s End saremo al comando di un impero sull’orlo dell’abisso.

Carestie, incendi e peste devastano la popolazione e toccherà a noi sacrificare ciò che andrebbe inevitabilmente perduto, capire quando lasciare qualcosa per trarne più vantaggio possibile.

Durante la partita gireremo carte disastro che bruceranno parti diverse del nostro impero, il che si traduce con la perdita di punti vittoria. Però potremo evitare la catastrofe dando delle risorse tra quelle richieste… risorse che però si prenderà colui che accetterà il disastro…quando conviene perdere qualcosa per un bene più grande?

Attraverso le risorse infatti faremo punti, utilizzeremo i bonus, ci potenzieremo durante la guerra e ricostruiremo il nostro impero.

Un delicato equilibrio tra lasciare e prendere che nasconde una perfidia insita che non potete immaginare.

Consigliatissimo!

H come… HONEY BUZZ (Ghenos Games)

Sono un ragazzo semplice… datemi dei materiali colorati, pucciosi ed irresistibili ed avrete la mia attenzione… se poi le meccaniche sono interessanti ed intriganti, il miele… ops, il gioco è fatto.

Le gocce di miele sono quasi delle caramelline gommose bellissime alla vista e al tatto.

In questo gioco espanderemo il nostro alveare reclamando tessere dal tabellone principale (tramite le nostre a-pedine) e le piazzeremo davanti a noi con lo scopo di formare dei buchi vuoti, delle celle pronte ad ospitare miele che rivenderemo sciolto o per soddisfare gli ordini degli animali della foresta.

La cosa particolare di questo gioco è che in base a come metteremo le tessere, i lati del nostro spazio vuoto avranno una colorazione diversa e in base a quella, produrrà un miele diverso.

Questo richiede pianificazione a medio/lungo termine in base alle richieste dei “clienti” e alla nostra strategia.

Inoltre le tessere hanno un simbolo che corrisponde ad un’azione diversa. Azioni che andremo ad eseguire solo quando la cella vuota formata sarà chiusa: Solo allora andremo ad attivare (nell’ordine che preferiamo) le azioni dei simboli adiacenti alla cella vuota appena formata.

Diversi poi obiettivi pubblici da portare a termine, anche prima dell’avversario per avere più punti.

Un po’ di cose da tenere d’occhio in questo gioco dove le combo di azioni sono importantissime quanto il loro tempismo.

Bello e che balla!

I come… IN BILICO SU UN FILO (MS Edizioni/Hidden Games)

 

Quest’anno è uscito un nuovo capitolo investigativo della linea di Hidden Games e anche questo mi è piaciuto parecchio… magari con qualche piccola svista ma rimane uno dei migliori investigativi del suo genere.

Il suo essere interattivo, immediato e il fatto di mettere i giocatori al centro della scena, lasciando libero ed ampio raggio d’azione è davvero un plus.

Con una difficoltà media, Hidden Games si rivolge ad un ampio pubblico, diventando davvero virale sui social.

Apriremo la scatola e ci troveremo tutte le prove del caso: tarocchi, mappe, tabulati, foto, volantini e tanti altri oggetti misteriosi.

Ma a farla da padrona è sicuramente l’interattività. Infatti cercheremo in internet diverse informazioni, chiameremo, ci faremo chiamare, invieremo mail, chatteremo e faremo un sacco di altre cose!

Questo caso nello specifico ci porterà nel mondo circense dove qualcosa di sinistro sta accadendo.

Solo un incidente o c’è qualcosa di più sotto?

Toccherà a noi scoprilo!

P come… PANDEMIC LEGACY SEASON ZERO (Asmodee)

Senza dubbio IL gioco legacy per eccellenza! Che significa legacy? Questa parola indica che questo gioco ha un numero “limitato” di partite che saranno collegate tra di loro da una parte narrativa.

Come andrà una partita, influenzerà l’esito della successiva. Manipoleremo carte, scriveremo sul tabellone, attaccheremo adesivi, apriremo scatoline misteriose e quant’altro.

Ogni nostra scelta peserà come un macigno perchè cambierà irrimediabilmente la nostra copia del gioco e questo regalerà una sensazione davvero unica per quanto riguarda questo mondo.

Poi Pandemic è uno dei miei giochi preferiti e questa versione a mio avviso lo esalta all’ennesima potenza.

Questa scatola, in particolare, è la terza e l’ultima del trittico pandemic Legacy, una sorta di prequel del primo. Le scatole possono essere giocate anche in modo indipendente tra di loro ma se giocate tutte e nel giusto ordine, daranno vita ad una storia orizzontale davvero avvincente.

Questa terza scatola è caratterizzata da un’ambientazione  molto particolare, dove il contagio si unisce al sospetto e allo spionaggio.

Alla fine delle partite poi potrete giocare alla vostra versione unica e personale di Pandemic!

T come… TURING MACHINE (Asmodee)

Qui è stato amore a prima vista.

Un codice segreto da decodificare andando ad interrogare una macchina che grazie alle sue schede perforate ci risponderà in modo affermativo o negativo.

Grazie a logica e deduzione, dovremo risolvere l’enigma e battere la macchina o i nostri avversari.

All’interno della scatola troveremo milioni di combinazioni possibili da risolvere per un gioco che vi farà ragionare ma che vi darà una soddisfazione davvero grande quando sarete arrivati alla soluzione corretta.

Quasi un gioco matematico, un’enigma su più livelli da affrontare che mi ha stupito prima nella forma e poi mi ha conquistato grazie al suo regolamento semplice ed immediato, per una profondità di ragionamento non indifferente.

Se amate gli enigmi e la matematica, Turing Machine è il fiore all’occhiello di questo 2023!

U come… UNMATCHED – STORIE INCREDIBILI (Mancalamaro)

Questo l’ho provato come uno degli ultimi giochi dell’anno eppure è riuscito a conquistarmi fin da subito.

All’inizio ero scettico, avevo paura del come avessero trasposto un gioco prettamente competitivo nell’anima in un gioco collaborativo e beh… il risultato è magnifico.

La cosa bella è che si possono usare i vecchi personaggi per mescolarli anche in questa versione.

Ci sono due boss da sconfiggere (L’uomo Falena e l’Invasione Marziana), accompagnati da diversi cattivi minori (sgherri) che intralceranno il nostro obiettivo.

Anche qui i personaggi sono ben tematizzati, cattivi e non.

I buoni forse non sono molto conosciuti e hanno un appeal non molto alto se non Nikola Tesla ma da giocare sono un vero e proprio spettacolo.

Il gioco risulta avvincente, non stanca mai perchè le carte hanno effetti diversi e in base alla loro uscita il gioco cambia totalmente. Soprattutto il gioco non risulta meccanico e lento, non sembra ci siano giocatori fantasma da controllare o altro, anzi sembra quasi che i diversi cattivi controllati dal gioco stesso, riescano ad attivare sempre l’effetto che per noi è quello peggiore in quel preciso momento.

Davvero davvero bello, se mi piaceva Unmatched, questo secondo me è uno scalino sopra.

 

MENZIONI SPECIALI

Vorrei scrivere sotto forma di lista tutti quei giochi per per un soffio non sono riusciti ad entrare nella top 10 ma che mi sono piaciuti davvero tanto:

Tokaido Duo, The Heist, Volto, Disc cover, Una notte da Cana, Heat, Murder Party Pocket, Per Northwood!, Codice Fantasma, Disney Sorcerer’s Arena, Armakitten, Grafomante con Delitto.

 

Che questo 2024 sia pieno di Bei Giochi!

 

 

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Stefano Stievano

Mi sono avvicinato a questo mondo fin da piccolo ma solo da qualche anno ho deciso di accostarmi in maniera diversa ai giochi da tavolo. Dopo aver creato qualche prototipo, inventato cene con delitto, costretto i miei amici a fare da cavie tra giochi, quiz tv e quant'altro ho deciso da un po' di tempo di unire la passione per la scrittura e quella dei giochi da tavolo. Mi piace raccontare me stesso attraverso loro, le mie esperienze, i miei amici, la mia vita e la mia quotidianità. I miei giochi preferiti sono quelli tematici o deduttivi, meglio se con un pizzico di bluff e con ruoli segreti... ma difficile scegliere una categoria.... Spero un giorno di riuscire a coinvolgere il maggior numero di persone possibile dentro al nostro folle e divertente mondo. Buon viaggio!

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