DUNGEON LEGENDS: Torniamo Nel Mondo Di Avel! (Recensione)

Torniamo nel regno di Avel per sconfiggere ancora una volta il male che stavolta si annida nei sotterranei. Come sarà questo titolo dai materiali splendidi?

PANORAMICA GENERALE

Dopo aver vissuto avventure nel regno di Avel (Le cronache di Avel – Asmodee) e aver riportato la pace, il male dopo anni si è risvegliato e questa volta viene dal sottosuolo.

Le persone sono iniziate a svanire, scomparse in un destino ignoto e terrorifico: molte di loro non sono più tornate ma quelle che hanno ritrovato la via di casa, si erano oramai trasformate in creature orride pronte a seminare distruzione.

La regina ha nuovamente bisogno di eroi e anche questa volta siamo pronti ad entrare in azione.

Dungeon Legends è un gioco cooperativo a scenari basato sulle carte per 1-4 giocatori, ideato da Prem’ek Wojtkowiak, dalla durata di circa 60-90 minuti a scenario ed edito anche questa volta da Asmodee.

Riusciremo capitolo dopo capitolo nell’eroica impresa? O il male questa volta avrà la meglio riemergendo dalle profondità?

Vediamo come si gioca!

 

MATERIALI

Generalmente in questo paragrafo, prima di una disamina del contenuto della scatola, c’è l’elenco dei componenti. In questo caso sono davvero davvero tanti e non apporterebbero nessun contenuto utile alla recensione.

Mi limiterò a scrivere le mie impressioni sui materiali e sui loro punti di forza.

Per prima cosa dovrete ricomporre tutte le scatoline che troverete dentro: sono di cartoncino e graficamente sono proprio belle, inoltre all’interno del coperchio (e nel regolamento) troverete tutti i materiali da dover mettere dentro, per tenere tutto composto ed ordinato. Ci sarà una scatola per capitolo, una per eroe e 2 scatole da usare durante le partite perchè componenti di uso comune.

Ci tengo a precisare che (almeno io) nella mia scatola, invece della scatolina del capitolo 3 avevo una seconda copia della scatolina del capitolo 5: niente di così tragico o insormontabile ma credo sia giusto segnalarvi la cosa.

Altra cosa che merita una nota di merito è il tabellone che è un tappetino arrotolabile in neoprene (tipo quelli del mouse) ed è davvero una delizia per occhi e tatto.

Le carte poi sono belle e soprattutto quelle non base (denominate extra) sono tute laminate, dando un effetto davvero wow.

Le plance poi giocatore sono a doppio strato, con inserti e segnalini tutti sagomati.

Dei materiali davvero davvero ben fatti e che sanno sia sorprendere che ammaliare i giocatori, avvicinandoli di buon grado al tavolo.

 

TABELLONE DI GIOCO

Il tabellone è suddiviso in varie parti. Nella parte alta troveremo il percorso dei mostri. Quando verranno pescati, avanzeranno verso il castello. Il nostro scopo è fare in modo che questo non avvenga.

Nella parte centrale troveremo il percorso degli eroi, dove si muoveranno le pedine. Un eroe che vuole attaccare in mischia potrà colpire il mostro sopra di lui, mentre per un attacco a distanza, dipenderà dalla gittata dell’attacco: ogni spazio conta come una distanza, quindi se ho un attacco a distanza 1-2 significa che potrò attaccare un mostro accanto a quello sopra di me (distanza 1) o a due caselle di distanza.

Sotto troviamo i 6 spazi dove mettere in ordine casuale le carte ruolo dello scenario che stiamo giocando.

Infine sulla sinistra troveremo in basso un piccolo spazio per il “mercato” dei folletti e a destra lo spazio per il mercato delle carte extra, quelle più forti da aggiungere al proprio mazzo come ricompensa per aver sconfitto un mostro (quando indicato).

 

PREPARAZIONE

Srotolate il tappetino al centro del tavolo, sarà il campo di gioco.

Collocate le carte Universali (Con la U nell’angolo in basso a destra) sullo spazio apposito del campo di gioco, quello in alto a sinistra che precede la linea del passaggio dei mostri.

Mescolate le carte mostro di partenza (quelli con la P in basso a destra ) e posizionatene una per ciascun giocatore sulla linea del passaggio dei mostri a partire dallo spazio più vicino al castello (destra). Rimettete nella scatola le carte avanzate.

Mescolate le tessere folletto (bonus) ed impilatele a faccia in giù in una pila di pesca. Svelatene tre da mettere negli slot corrispondenti del tabellone: formeranno il mercato dei folletti.

Ogni giocatore prenderà la propria plancia dell’eroe e la relativa scatolina con i segnalini vita, il mazzo di carte e i segnalini Magipolvere personali. Ogni giocatore poi sceglierà una tessera tracciato abilità tra quelle disponibili da posizionare sulla parte alta della propria plancia.

Scegliete casualmente (o meno) chi sarà il primo giocatore. Colui o colei posizionerà la propria pedina sullo spazio sei del percorso degli eroi (percorso contrale del tabellone) e gli altri a turno la posizioneranno nello spazio successivo verso sinistra (5…4…ecc ecc).

Infine seguite le istruzioni specifiche di preparazione del scenario che decidete di affrontare. Generalmente aggiungeranno carte al mazzo universale, vi farà posizionare casualmente le carte luogo sul percorso luoghi del tabellone (percorso inferiore) e vi darà le regole necessarie per utilizzare i nuovi componenti.

Quando avrete terminato, tutto sarà pronto per iniziare a giocare.

 

SCENARIO E CAMPAGNA

Dungeon Legends potrà essere giocato in modalità scenario, giocando quello che più preferite aggiungendo una carta oggetto extra (foil) al vostro mazzo o potrete scegliere di giocare la modalità campagna, cioè giocare i diversi scenari in ordine e, alla fine ciascuno di essi, il giocatore potrà selezionare una delle carte extra nel mazzo e portarla al capitolo successivo.

 

REGOLAMENTO

A partire dal primo giocatore, ciascuno a turno giocherà le sue cinque carte per attivarne gli effetti.

Le carte possono essere quelle di partenza dell’eroe o con effetto foil se sono quelle che sono state aggiunte al mazzo durante la partita in corso (o precedentemente in caso di gioco a campagna).

Nella parte in alto troveremo l’azione o le azioni che potremo attivare (se separate da uno slash /, dovrete scegliere quale attivare).

Le azioni sono:

  • SPADA: Infliggere 1 danno in un attacco in mischia, cioè al mostro sullo spazio sopra all’eroe.
  • ARCO: Infliggere 1 danno in un attacco a distanza. La gittata (numero di caselle di distanza) è indicata sull’arco stesso.
  • SCUDO: Con questo simbolo potrete ripararvi da 1 danno inflitto dal mostro bersaglio.
  • STIVALE: Per ogni simbolo stivale, potrete muovervi di un passo sul percorso centrale, quello degli eroi, in avanti o indietro.
  • MAGIPOLVERE: Azione caratterizzata da una fiammella blu. Per ciascuno di questi simboli, potrete attivare un vostro segnalino magipolvere.
  • PESCA CARTA: Con questa azione potrete pescare una carta aggiuntiva dal vostro mazzo di pesca
  • TELETRASPORTO: Azione caratterizzata dal simbolo del tornado. Posizionate la pedina del vostro eroe in qualsiasi spazio del percorso degli eroi.
  • CURA: Per ogni simbolo cuore, potrete curare il vostro eroe di una salute. Se sul cuore fosse presente una freccia verso l’alto, curate l’eroe fino al massimo delle vite.

I giocatori dovranno giocare le carte per accumulare le azioni che poi potranno fare nell’ordine che preferiscono. Ad esempio posso scartare due carte con arco (attacco a distanza) per fare un unico attacco. Più archi o spade giochiamo durante un attacco e più forte sarà. Generalmente poi i nemici reagiranno all’attacco (se in mischia/ravvicinato)

Le carte potrebbero avere lo spazio superiore dedicato alle azioni diviso in due parti. La parte inferiore (la seconda) per attivarla dovrete spendere una magipolvere.

Il giocatore attivo poi potrà usare il potere del luogo su cui sti trova in quel momento (pagandone l’eventuale costo), con l’unico limite di poter attivare ciascun luogo una sola volta per turno.

Inoltre potrà attivare dei bonus one shot del proprio tracciato delle abilità, spostando il cubetto nello spazio successivo e/o usare uno o più folletti per beneficiare dei bonus descritti sulla tessera stessa.

Eventuali carte non giocate, non rimarranno in mano ma andranno scartate senza essere attivate. Dopo aver concluso la fase dell’eroe si passerà a quella dei nemici.

 

Fase Nemici

Dopo aver terminato il proprio turno, il giocatore dovrà pescare la prima carta dal mazzo nemici, quello che si trova all’inizio del tracciato dei mostri. Se si trattasse di un evento, bisognerà risolverlo per poi scartarlo ma se si trattasse di un mostro, fate avanzare i mostri eventualmente presenti verso il castello per far spazio alla carta appena pescata.

Attenzione che se uno dei mostri arrivasse al castello, i giocatori perderanno immediatamente la partita!

Fase Ripristino

Il giocatore attivo, dopo aver terminato la fase nemici, pescherà 5 carte dal suo mazzo di pesca per ripristinare la sua mano. Se il mazzo di pesca fosse esaurito, prenderà gli scarti, li mescolerà e potrà tornare a pescare da lì.

Il turno ora passerà al giocatore successivo in senso orario.

 

FINE DELLA PARTITA

La partita termina con una vittoria quando i giocatori raggiungono l’obiettivo dello scenario o perderanno se anche un solo mostro raggiungesse il castello o venisse attivata una condizione di sconfitta dello scenario in corso.

 

SCENARI

In Dungeon Legends troverete 5 scenari unici, ciascuna con la propria scatoletta piena di materiali come token, carte, materiali e così via.

Ciascuno avrà degli obiettivi diversi e i giocatori dovranno cooperare per trovare la strategia migliore per vincere.

Dovremo studiare le lune quando saranno in determinate posizioni, estrarre cristalli dalla miniera, usare un arcano macchinario per sconfiggere creature di lava e molto altro ancora.

Gli scenari giocato assieme formeranno una sorta di avventura legata da una piccola storia orizzontale che legherà tutte le partite. Una nuova avventura nel regno di Avel.

 

CONSIDERAZIONI FINALI

Dungeon Legends è un gioco dal target family ben riuscito.

L’ambientazione si sente bene, pur avendo una parte narrativa solamente abbozzata (il che è un peccato) ma il meccanismo di gioco e il livello di sfida crescente invoglia i giocatori a continuare a giocare, partita dopo partita.

I materiali sono a dir poco grandiosi, a partire dalle carte foil che sono davvero belle alle scatoline per riporre in modo ordinato tutti i componenti, anche se avrei preferito una piccola immagine sul come montare le scatoline che tutto sommato è intuitiva come cosa ma sarebbe stato un qualcosa in più.

Parto prima con l’unico punto dolente del gioco: il regolamento.

L’ho trovato molto frammentato, e non spiegato benissimo. Il fatto di poter giocare carte per i loro simboli, che vengono accumulati in questo “pool” da poter poi utilizzare a piacimento e nell’ordine che preferisco, non c’è scritto da nessuna parte, ho dovuto cercarmi io la spiegazione nei vari forum su internet e per un gioco con questo tipo di target non è la cosa migliore.

Per l’attacco esempio, sembrava che io potessi fare un attacco per carta (azione giocare una carta) e risolverlo con danni e ferite, quando in realtà posso giocare una carta con una spada ed un piede e una carta con una spada e una magipolvere, usare le due spade per l’attacco, usare la magipolvere per guadagnarla e poi muovermi di un passo. Questa l’ho trovata una grande mancanza.

Passato questo punto, poi il gioco scorre molto bene e le varie carte aggiuntive dei capitoli sono spiegate bene nel libretto dei scenari.

Scenari che sono tutto sommato abbastanza diversi gli uni dagli altri. Alcuni sono più centrati sull’attacco e sul combattimento, altri invece sulla coordinazione e sul pianificare (a volte anche a lungo raggio) la propria strategia.

La parte deck building (potenziamento del mazzo) è accennata, data dalle ricompense per aver sconfitto le diverse creature ma tutto sommato, visto il target non è affatto male. Diciamo che l’arco di potenziamento del proprio personaggio durante la campagna è abbozzato, non ci sarà una crescita ma avrete comunque quella carta da portarvi tra una partita e l’altra. Ecco magari qualche carta extra in più l’avrei preferita, con qualche effetto diverso ma su questo conto in future espansioni.

Il gioco alla fine è un ottimo gioco per giocatori occasionali ma anche esperti che hanno voglia di un qualcosa di più leggero e scorrevole ma il tutto condito da una grafica bellissima e materiali eccelsi.

Gran bel titolo.

Cliccando qui potrai acquistare i tuoi giochi preferiti (anche Dungeon Legends)! Così facendo ci darai una mano a crescere senza spendere niente di più!


immagine-profilo

Stefano Stievano

Mi sono avvicinato a questo mondo fin da piccolo ma solo da qualche anno ho deciso di accostarmi in maniera diversa ai giochi da tavolo. Dopo aver creato qualche prototipo, inventato cene con delitto, costretto i miei amici a fare da cavie tra giochi, quiz tv e quant'altro ho deciso da un po' di tempo di unire la passione per la scrittura e quella dei giochi da tavolo. Mi piace raccontare me stesso attraverso loro, le mie esperienze, i miei amici, la mia vita e la mia quotidianità. I miei giochi preferiti sono quelli tematici o deduttivi, meglio se con un pizzico di bluff e con ruoli segreti... ma difficile scegliere una categoria.... Spero un giorno di riuscire a coinvolgere il maggior numero di persone possibile dentro al nostro folle e divertente mondo. Buon viaggio!

I commenti sono chiusi.